Cosa comprare per aperitivo in casa?

Cosa offrire ad un aperitivo a casa?

Spiedini. Varietà infinite. Polpette. Classico intramontabile. Frittate a cubetti. Gusti decisi. Tagliere formaggi. Miele, marmellata, frutta secca. Hummus e verdure. Croccante e fresco. Crostini. Salse calde, salse fredde. Focaccine fritte. Abbinate ad affettati.

• Spiedini: Pratici, veloci. Personalizzabili con carne, pesce, verdure. Io preferisco gamberi e ananas marinati nel lime.
• Polpette: Semplici ma efficaci. Ricetta di famiglia: vitello, parmigiano, prezzemolo, pangrattato. Segreto? Un pizzico di noce moscata.
• Frittate: Versatili. Spinaci e ricotta, oppure patate e cipolla. Taglio a quadrotti per un tocco elegante.
• Tagliere formaggi: Selezione di pecorini stagionati, gorgonzola piccante, brie. Accompagnati da fichi secchi e noci.
• Hummus: Fatto in casa con ceci, tahina, limone, aglio. Carote, sedano, finocchi per l’intingolo.
• Crostini: Pane toscano tostato. Salse: pesto, guacamole, pomodori secchi.
• Focaccine: Impasto leggero, frittura in olio d’oliva. Prosciutto crudo di Parma, speck.

Quest’anno ho sperimentato con successo anche mini quiche lorraine e bruschette con crema di melanzane. Offro sempre un Negroni Sbagliato come aperitivo.

Cosa portare a casa di amici per aperitivo?

Amici, aperitivo, panico da “cosa porto?”. Calma! Evitiamo di sembrare quel parente che arriva sempre con la solita bottiglia di tavernello (senza offesa per il tavernello, eh!). Ecco il mio personale manuale di sopravvivenza gastronomica per aperitivi in amicizia, roba che fa dire “Wow, ma hai fatto tutto tu?!” (anche se magari l’hai comprato sotto casa, shhh…).

• Biscotti al grana: Perché chi non ama il grana? Sono come le patatine, uno tira l’altro, solo più chic.
• Bruschetta con la burrata: Un classico rivisitato, come mettere i tacchi a uno zoccolo.
• Calzoni di verdure: Perfetti per i vegetariani (e per chi vuole far finta di esserlo).
• Caponata melanzane e zucchine: Un po’ di sole siciliano in trasferta, meglio del mojito annacquato.
• Caprese vegana: Perché anche i vegani hanno diritto a mangiare cose buone (e a farci sentire in colpa per il prosciutto).
• Cornetti salati: La versione elegante delle pizzette da buffet, un upgrade di classe.
• Crocchette di patate al pesto: Un attentato alla dieta, ma ne vale la pena, promesso.
• Frittata di spinaci ripiena di salmone: Per far credere che sei salutista, ma con gusto.

E se tutto questo non basta, ricorda: una bottiglia di vino (buono!), una selezione di formaggi (anche quelli puzzolenti, se gli amici sono avventurosi) e un sorriso (quello non deve mancare mai!). Ah, e se proprio non sai cucinare, porta un vassoio di pasticcini. Funziona sempre, credimi.

Cosa acquistare per un aperitivo?

Ok, aperitivo top! Mission: sfamare orde di amici affamati senza svuotare il conto in banca. Pronti? Via!

• Roba salata che crea dipendenza: Salatini (occhio che spariscono in 3 secondi!), grissini (perfetti per la scarpetta), taralli (pugliesi DOC, mi raccomando!), olive (verdi, nere, giganti, basta che ci siano!), patatine e chips (almeno tre gusti diversi, che non si sa mai). Una volta ho comprato delle chips al gusto “aragosta al curry”… incredibile!

• Cicciosi e goduriosi: Prosciutto crudo (tagliato sottile, eh!), salame (occhio al piccante!), speck (Alto Adige style!), formaggi freschi (tipo robiola, una bomba!) e stagionati, Parmigiano (Re dei formaggi!) e Grana (suo cugino, ma sempre buono!). A casa mia il Parmigiano non manca mai, è come l’ossigeno!

• Tartine artistiche: Salmone affumicato (che lusso!), paté di olive (facile e veloce), verdure grigliate (tipo melanzane e zucchine, che bontà!), formaggi spalmabili (tipo Philadelphia, con erba cipollina!). L’anno scorso ho fatto delle tartine a forma di unicorno… un successone!

• Verdure per sentirsi in forma (forse): Carote (a bastoncino, mi raccomando!), sedano (con un po’ di sale), finocchi (per chi piace, io li adoro!), pomodorini (tipo ciliegino, dolci e succosi!), cetrioli (perfetti con lo yogurt greco!). Io adoro intingere le carote nell’hummus, una vera goduria!

• Frutta fresca per il gran finale: Fragole (con la panna!), lamponi (che delicatezza!), mirtilli (antiossidanti, si sa!), uva (bianca o nera, a voi la scelta!). Una volta ho fatto una macedonia con anguria, melone e menta… rinfrescante!

• Bevute per tutti i gusti: Vino bianco (fresco, mi raccomando!), prosecco (per i brindisi!), Spritz (l’aperitivo per eccellenza!), cocktail analcolici (per chi non beve alcol), succhi di frutta (per i più piccoli!). Io adoro lo Spritz con Aperol e una fettina d’arancia, un classico! Quest’anno ho scoperto un cocktail analcolico al cetriolo e menta, una bomba!

Cosa comprare per fare un buon aperitivo?

Aperitivo estivo: il minimo indispensabile.

• Alcolici: Prosecco, Gin, Vermouth. Punto.
• Analcolici: Chinotto, acqua tonica, succo pompelmo.
• Salato: Patatine, olive, grissini, bruschette.
• Taglieri: Affettati misti (culatello, Parma 24 mesi), formaggi stagionati (pecorino, gorgonzola), pesce affumicato (salmone).

Nota personale: Quest’anno ho aggiunto il peperone crusco. Spettacolare.

Aggiunte: Aperol, tonno sott’olio, cetriolini sottaceto. Vino bianco fermo.

Cosa portare per apericena?

Stanotte non riesco a dormire. Penso a quest’apericena… che cosa porto? Mi viene in mente quella volta che ho fatto le pizzette colorate, con i pomodorini gialli e rossi. Tutti contenti. Ma era tanto tempo fa.

Forse potrei rifarle. O magari qualcosa di più semplice… delle focaccine. Quelle con il rosmarino, come piacevano a… Beh, lasciamo stare.

Potrei anche provare quei rustici che ho visto su internet. Con la pasta sfoglia e dentro… non mi ricordo. Ma erano carini. Piccoli e colorati. Chissà se li apprezzerebbero.

E se facessi i tramezzini? Quelli con il prosciutto e la maionese. Classici, ma sempre buoni. Però forse un po’ banali. Devo pensare a qualcosa di più originale. Le polpette di lenticchie che ho fatto a Natale erano buone. Forse troppo invernali, però.

Tartine e pinzimonio… Freschi, veloci. Ma un po’ tristi. Come mi sento io, stanotte. Ricordo l’estate scorsa, a casa di Marta, c’erano le sue lasagnette monoporzione. Che buone. Erano quasi finite subito.

• Pizzette colorate: Un classico, ma sempre apprezzato. Potrei usare mozzarella di bufala, questa volta.
• Focaccine al rosmarino: Semplici e profumate. Mi ricordano… momenti felici.
• Rustici: Da rivedere la ricetta online. Sperando vengano bene.
• Tramezzini: Un po’ banali, ma piacciono a tutti.
• Polpette di lenticchie: Forse troppo invernali per questa stagione. Meglio di ceci, allora?
• Tartine e pinzimonio: Freschi, ma un po’ tristi. Come me, stanotte.
• Lasagnette monoporzione: Eleganti e gustose. Un po’ più impegnative da preparare, però. Magari le lasagne al pesto, quelle che piacciono a mia sorella. Sarebbe contenta di vedermi.

Già, mia sorella… Chissà come sta. È da un po’ che non la sento. Le scriverò domani. Dopo l’apericena. Se riesco a decidere cosa portare.