Dove si coltiva principalmente la frutta in Italia?

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La Campania è la principale regione castanicola italiana, con il 23,2% delle aziende e il 30,1% degli ettari coltivati nel 2020.
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La Campania: roccaforte della castanicoltura italiana

La Campania è la regione leader nella produzione di castagne in Italia, con un primato indiscusso che comprende sia il numero di aziende sia l’estensione degli ettari coltivati.

Un settore in crescita

Nel 2020, la Campania ha ospitato il 23,2% delle aziende castanicole italiane e il 30,1% degli ettari coltivati alla castagna. Ciò dimostra la forte presenza e il consolidamento di questo settore agricolo nella regione.

Zona di eccellenza

La produzione di castagne in Campania si concentra principalmente nelle province di Avellino, Benevento e Salerno. Queste aree sono caratterizzate da terreni adatti alla coltivazione del castagno, nonché da un clima favorevole che garantisce condizioni ottimali per la crescita e la maturazione dei frutti.

Varietà rinomate

La Campania è rinomata per la sua varietà di castagne, ognuna con caratteristiche uniche. Tra le più apprezzate ci sono la “rossa del Morrone”, nota per il suo sapore dolce e intenso, la “marrone di Montella”, caratterizzata da una forma allungata e da un basso contenuto di tannini, e la “castagna di Roccadaspide”, celebre per la sua versatilità in cucina e per la sua lunga conservabilità.

Impatto economico e culturale

La castanicoltura riveste un’importanza cruciale per l’economia della Campania, fornendo posti di lavoro e contribuendo allo sviluppo delle aree rurali. Inoltre, rappresenta un elemento fondamentale della cultura e delle tradizioni locali. Le castagne sono spesso utilizzate nella preparazione di piatti tipici, come la “caldarroste” (castagne arrosto) e la “castagnaccio”, una torta dolce a base di farina di castagne.

Futuro promettente

La Campania è impegnata nel mantenere e promuovere la sua leadership nella castanicoltura. La regione sta investendo in ricerca e innovazione, con l’obiettivo di migliorare le tecniche di coltivazione e valorizzare le varietà locali. L’obiettivo è quello di consolidare ulteriormente il primato della Campania come roccaforte della produzione di castagne in Italia e di continuare a offrire prodotti di alta qualità ai consumatori di tutto il mondo.