Le posate vanno messe a destra o a sinistra a tavola?

Ma guarda un po’, le posate! Destra o sinistra? Avete presente quella sensazione, no? Quella di sentirsi un po’ impacciati, magari a cena da gente importante, e pensare: “Oddio, dove metto la forchetta? Farò una figuraccia?”. Io l’ho provata, eccome se l’ho provata! Ricordo una volta, a un matrimonio, ero seduto accanto a una zia super elegante, che osservava ogni mio movimento con un’attenzione che mi metteva a disagio…

Allora, per non sbagliare più, ho imparato la regola, anche se a dirla tutta, non è che sia così intuitiva. Forchette a sinistra, giusto? Sembra facile, ma poi ci sono quelle serate, quelle cene importanti, dove ti ritrovi con cinque forchette diverse e ti viene un colpo! Sai, quelle da antipasto, poi quelle più grandi per il primo… A volte sembra un codice segreto da decifrare!

I coltelli, invece, a destra, lama rivolta verso il piatto. Ovvio, no? Anche se una volta, giuro, ho quasi affilato la mia camicia con uno, per puro errore. Meno male che non era di seta! E i cucchiai? Anche loro a destra, insieme ai coltelli. L’ordine? Ah, quello è importante: si parte dall’esterno e si va verso l’interno, in base a come vengono servite le portate. Insomma, è come una piccola coreografia, una danza silenziosa con le posate, un po’ come quella volta che ho cercato di imparare il tango, ma senza lo stesso successo…

Ecco, pensate a questa cosa: il galateo, in fondo, è un po’ una convenzione sociale, no? Ma sapere queste cose, anche solo per non fare brutte figure (e magari per non tagliarsi!), fa sentire un po’ più sicuri, almeno a me succede. Quindi, destra e sinistra, forchette e coltelli… Imparatele bene, che non si sa mai! Magari vi capita di dover impressionare qualcuno… o magari solo di evitare un piccolo incidente diplomatico, a tavola.