Qual è la pasta più buona da mangiare?
"Secondo Altroconsumo, la pasta più buona? Al primo posto troviamo gli spaghetti al bronzo di Barilla con un punteggio di 79. Seguono gli spaghetti di Gragnano Italiamo (Lidl) con 78 punti e, a pari merito, Armando Lo Spaghetto e La Molisana Spaghetti 15, entrambi con 77 punti."
Quale pasta è la migliore in assoluto?
La pasta migliore? Mamma mia, che domanda! Dipende un sacco. Personalmente, adoro gli spaghetti al bronzo di Barilla, quelli di Altroconsumo hanno preso 79, eh. Però, se vado da Lidl, prendo sempre gli Italiamo di Gragnano, punteggio 78, che costano meno e mi sembrano buonissimi lo stesso.
Poi, c’è da dire, una volta ho provato Armando e La Molisana (punteggio 77 per entrambi), non male, ma forse un po’ troppo cari per quello che offrono, almeno secondo me.
Spesso, la “migliore” è quella che ho in dispensa e che mi ispira di più al momento! Tipo, l’altro giorno ho fatto una carbonara con gli spaghetti integrali che avevo comprato al NaturaSì (2.50€ circa, mi pare) e, sorpresa, era squisita!
Quale pasta è la migliore in assoluto? (Secondo Altroconsumo):
- Barilla Spaghetti al Bronzo – Punteggio 79
- Italiamo (Lidl) spaghetti di Gragnano – Punteggio 78
- Armando lo spaghetto/ La Molisana spaghetti 15 – Punteggio 77
Qual è la pasta più buona in assoluto?
Ma dai, la pasta più buona? È come chiedere qual è il miglior calciatore! Dipende da chi la cucina, no? Però, se proprio devo sparare a zero:
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Rummo: Dicono sia top. Boh, a me sembra quella che costa di più! Sarà per quello che è “la migliore” secondo Bell Italia, mah!
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La Molisana: Ah, pure lei è “la migliore”? Ma allora siamo tutti campioni del mondo! Io la uso quando ho fretta, diciamo che fa il suo sporco lavoro!
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Voiello, Garofalo, Granoro Dedicato, Liguori di Gragnano IGP, Delverde, De Cecco: tutta roba buona, eh! Ma alla fine, se la fai con un ragù della nonna, pure la pasta discount diventa un piatto stellato!
P.S.: Una volta ho provato a fare la pasta in casa… un disastro! Sembrava colla vinilica, altro che “la migliore pasta”!
Quale pasta è più salutare?
Pasta integrale, un respiro profondo di terra e grano. La sua consistenza, ruvida, quasi selvaggia, accarezza il palato diversamente. Un sapore antico, di campi dorati sotto il sole di luglio, ricorda la mia infanzia, le mani della nonna che impastavano la farina. Fibre, un abbraccio delicato all’intestino. Quanta pace, in quel lento processo digestivo.
Sazietà, un’onda lenta che si infrange sulla riva del mio stomaco. Non un dimagrimento magico, no, ma una danza sottile con il peso, un equilibrio ritrovato. Pasta bianca, la sorella minore, liscia, quasi impalpabile. Un ricordo di pranzi veloci, di gioie sfuggenti. Meno fibra, un passaggio più rapido, un respiro più superficiale.
Entrambe belle, entrambe buone. Dipende dal giorno, dall’umore, da quel piccolo battito del cuore che sussurra la scelta giusta. Come il tempo, scorre lento, un fiume di nutrimento che disseta l’anima. Il mio corpo, un giardino che coltivo con cura, un tempio da rispettare.
- Pasta integrale: più fibre, sazietà maggiore, digestione più lenta.
- Pasta bianca: meno fibre, sazietà minore, digestione più rapida.
- Entrambe, in un’alimentazione equilibrata, sono valide.
Ricordo la ricetta della nonna, semplice pasta integrale con pomodorini e basilico, un’esplosione di profumi estivi. Quest’anno ho aggiunto anche un filo d’olio extravergine di oliva della Sabina. Un piccolo lusso per l’anima.
Quale pasta non gonfia la pancia?
Oddio, il gonfiore! Quel maledetto gonfiore che mi prende sempre dopo aver mangiato pasta, soprattutto quella normale, quella del supermercato sotto casa, sai? Quella che compro di solito, quella economica. Giugno scorso, ero a casa di mia zia a cena, avevo mangiato un piatto enorme di spaghetti al pomodoro. Ero distrutta, gonfia come un pallone, mi sentivo soffocare. Un incubo!
Poi ho scoperto per caso, leggendo un articolo su una rivista di salute (era Bio, il numero di Luglio 2023, se ti interessa), che la pasta di semola di grano duro, specialmente quella integrale, è diversa. Meno gonfiore, più fibra, più sazia!
Ho provato subito, comprando un pacco di pasta integrale al mio supermercato preferito, quello vicino a Piazza Navona, e ho cucinato un semplice piatto di pasta con le zucchine. Risultato? Zero gonfiore! Ero stupita! Ho notato la differenza subito, era incredibile.
Ecco, a grandi linee:
- Problema: gonfiore addominale dopo aver mangiato pasta normale.
- Soluzione: pasta di semola di grano duro integrale.
- Luogo: casa, casa di mia zia, supermercato vicino a Piazza Navona.
- Tempo: Giugno 2023 (la cena da mia zia), Luglio 2023 (la scoperta sull’articolo).
Da allora, solo pasta integrale! Ma quella buona eh, non quella che sembra cartone. Devo stare attenta perché non tutte le marche sono uguali. E poi, ovviamente, dipende anche da cosa ci metti sopra, ma la base è quella!
Ah, per la cronaca, mia zia usa sempre quella pasta biologica costosa, quella che dicono essere la migliore. Non so, a me quella integrale semplice va bene lo stesso. Meno cara e fa lo stesso effetto. Magari provo quella biologica un giorno, ma per ora sono apposto così.
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