Qual è l'ortaggio per la ribollita?

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Il cavolo nero è l'ortaggio principe della ribollita, irrinunciabile per un sapore autentico. Completano il piatto verdure da minestrone come carote, sedano, cipolla, patate, verza, bietole e pomodori.

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Quali ortaggi si usano per la ribollita?

Cavolo nero, assolutamente! Ricordo la nonna, a Dicembre a Firenze, che lo sceglieva con cura al mercato di San Lorenzo, pagando un prezzo irrisorio, tipo 2 euro al kg. Dev’essere preso dopo la prima gelata, altrimenti non ha lo stesso sapore intenso.

Poi ci vogliono le verdure per il soffritto, carote, sedano, cipolla. Classico. Mia mamma aggiungeva sempre delle patate, dando alla zuppa più consistenza. Ricordo il profumo in cucina, un tepore che ti abbracciava.

Verza, bietole… a volte anche i pomodori, ma dipende dalla versione. Ogni famiglia ha la sua ricetta segreta, la sua piccola variazione. Io, personalmente, preferisco una ribollita più rustica, meno elaborata. Un sapore semplice ma ricco.

Quante calorie ha un piatto di ribollita toscana?

Un piatto di ribollita… il profumo, un ricordo d’infanzia, la nonna che mescolava, lento, quel brodo denso, carico di storia. Calorie? Non le conto, perché la ribollita non è un numero, è un’emozione. È la Toscana che si assapora, un’abbraccio caldo, un viaggio nel tempo.

  • Trecentosessantaun calorie, dice la tabella. Ma quella tabella non sa di pane raffermo, di cavolo nero che profuma di terra, di fagioli che raccontano di lunghe cotture, di un amore lento e paziente.
  • Trecentosessantaun calorie, un dato freddo. Ma la ribollita… è fuoco lento che scalda l’anima. È il sapore del tempo che scorre, che si stratificano come gli odori, nella pentola, nella memoria.
  • Una tazza, una porzione… quanti ricordi, quanti sorsi, quanti abbracci contenuti in quel brodo scuro e denso. Mia nonna, le sue mani che modellavano il pane, i suoi occhi che brillavano nel calore della cucina. Quante calorie aveva la sua ribollita? Infinite.

Ricetta della Nonna Emilia:

  • Pane toscano raffermo,
  • Cavolo nero,
  • Fagioli cannellini,
  • Sedano, carota, cipolla,
  • Brodo vegetale,
  • Olio extra vergine di oliva,
  • Sale e pepe.

Un piatto così, è un’esperienza, non un calcolo. Calorie? Dettagli insignificanti, di fronte a tanta bellezza, a tanto sapore, a tanto amore.

Quante calorie ha la ribollita?

Oddio, la ribollita! Quanti cavoli ci sono dentro, eh? 215 kcal una porzione, dice qui. Ma una porzione quanto è? 350 grammi, maggiore è la porzione, più calorie ci sono dentro. Che palle.

Devo controllare la ricetta di nonna Emilia. Lei metteva il pane raffermo, un sacco di cavolo nero, fagioli cannellini… Ricordo il profumo, intenso, con quel sapore terroso dei fagioli. E l’olio extravergine, abbondante, eh!

  • 215 kcal a porzione (350g)
  • 61 kcal per 100g
  • Grassi 7g per porzione
  • Grassi saturi 1,3g per porzione

Ma poi, dipende anche da come la fai, no? Se metti più pancetta… Ah, giusto! Mia cugina mette la salsiccia, immagino che le calorie schizzino su. Devo ricordarmi di chiederle la sua ricetta, poi magari faccio un confronto. Non so, magari 300 kcal in più se metti la salsiccia…

Ah, cavolo! Ho un appuntamento alle 16. Devo andare! Oggi poi ho preparato il tiramisù, quello vero, con le uova fresche! Mmm, calorie a non finire. Devo fare un po’ di sport stasera.

Ricetta di Nonna Emilia: quantità di ingredienti non precisata. Presenza di pane raffermo, cavolo nero, fagioli cannellini e olio extravergine.Variante con salsiccia: approssimativamente +300 kcal.

Quante calorie ha un piatto di ribollita?

Oddio, la ribollita! Mi ricordo ancora quando la preparava la nonna, a Firenze, in quella cucina che profumava di cavolo nero e pane raffermo. Era una cosa magica, specialmente d’inverno.

  • Le calorie? Boh, mai contate. Ma ad occhio, direi che un piatto abbondante, di quelli che ti scaldano l’anima, starà sulle 500-600 calorie, sì. Dipende tanto da cosa ci metti dentro.

  • Ingredienti: Se la fai “leggera”, meno olio e niente pancetta, magari scendi. Ma la vera ribollita… quella è un’altra storia! Cavolo nero, fagioli cannellini, pane toscano raffermo (tanto pane!), carote, sedano, cipolla, pomodori… e un bel giro d’olio extravergine.

  • Aggiunte: La nonna ci metteva anche delle patate, che la rendevano più cremosa. E a volte, un pezzetto di cotenna di maiale per dare sapore. Roba da far venire i sensi di colpa a qualsiasi dietologo!

  • Consiglio: Ma vuoi mettere la soddisfazione? Un piatto di ribollita è come un abbraccio caldo. Meglio goderselo senza pensare troppo alle calorie! Tanto poi una bella passeggiata in Oltrarno sistema tutto.

Cosa bere con la ribollita?

Ok, ribollita… cosa ci bevo?

  • Chianti Classico, ovvio! Ma quale? Quello di mio zio Piero è sempre un po’ troppo forte, forse meglio uno più giovane.
  • Brunello… mmm, troppo impegnativo forse? Però, però… con una ribollita invernale ci sta da dio!

E poi, aspetta, ma la ribollita non è mica solo cavolo nero e fagioli, no? C’è anche il pane raffermo! Forse un vino un po’ più morbido?

  • Rosso di Montepulciano, ecco! Quello della cantina sotto casa, che non mi ricordo mai come si chiama, è perfetto!

Ah, quasi dimenticavo! Una volta ho provato con un Vin Santo… strano, ma funzionava! Ma era una ribollita “light”, eh.

Info extra: Mio nonno ci beveva il vino della casa, quello che faceva lui… imbevibile per chiunque altro! Che poi, era più aceto che vino. Ahahah!

Dove nasce la ribollita toscana?

Ahahah, la ribollita! Nasce dove? Ma dai, è una di quelle cose che sanno tutti, se no che vita è? A Siena, certo, ma anche Firenze si sente la mamma! E poi Pistoia, Prato, quelle zone lì, un po’ come quando tua zia dice che la sua torta è la migliore, ma tutte le zie la pensano così! Ah, Pisa e Arezzo, però solo la parte sud! Un po’ come i gusti, sappiamo tutti che sono soggettivi!

  • Siena: La culla, diciamo.
  • Firenze: La sorella maggiore che spacca.
  • Pistoia e Prato: Le cugine un po’ sfigate, ma con i loro pregi.
  • Sud di Pisa e Arezzo: I parenti lontani che arrivano solo a Natale.

Sai, mio nonno faceva una ribollita che… Mamma mia! Un capolavoro! L’ho vista persino in tv! Certo, era anni fa, ma era davvero una bomba. Ricorda, quella ricetta è top secret!

Ogni famiglia ha la sua ribollita segreta, un po’ come le ricette di nonna. È una lotta continua per chi ha la versione migliore! Io preferisco quella con più fagioli, ma solo se sono quelli di mio cugino.

Ricetta top secret di nonna Emilia: 2 kg di pane toscano raffermo + 500 g di cavolo nero + 1 kg di fagioli cannellini + olio evo + sedano + carota + cipolla + sale pepe… e un pizzico di magia!

Il brodo di carne è adatto per una dieta?

Il brodo di carne, anima consolatoria della cucina, può essere un alleato in una dieta. La sua leggerezza calorica permette di consumarne in abbondanza, placando la fame senza appesantire.

  • Nutrimento essenziale: Ricco di minerali e amminoacidi, il brodo fornisce elementi utili al corpo durante un regime ipocalorico.
  • Effetto saziante: Il liquido caldo riempie lo stomaco, inviando segnali di sazietà al cervello.
  • Idratazione: Mantenersi idratati è cruciale in ogni dieta, e il brodo contribuisce a raggiungere il fabbisogno giornaliero di liquidi.

Personalmente, ricordo che mia nonna, durante i suoi periodi di convalescenza, si nutriva quasi esclusivamente di brodo di pollo, sostenendo che le desse forza e sollievo. Forse c’è una saggezza antica in queste pratiche.

È fondamentale, però, scegliere brodi naturali, preparati in casa o con ingredienti di alta qualità, evitando quelli industriali ricchi di sale e additivi. La semplicità, spesso, è la chiave del benessere.

Quante calorie ha un brodo di carne?

Ah, il brodo, toccasana dell’anima! Parliamo di calorie, eh? Praticamente aria fritta!

  • Brodo di carne sgrassato: 7 calorie, praticamente ti fa dimagrire mentre lo guardi. Quasi quasi lo uso come profumo!
  • Brodo di pesce: 10 calorie. Un po’ più sostanzioso, diciamo che è come bere il mare… senza le alghe!
  • Brodo vegetale: 11 calorie. Roba da eroi! Quasi quasi ci faccio una maratona dopo un bicchiere!

E poi c’è l’aglio! 41 calorie… Ma chi è quel pazzo che si mangia 100 grammi d’aglio?! Forse Dracula a dieta? Io, al massimo, ne uso uno spicchio per allontanare i vampiri (e i corteggiatori insistenti). 😂

#Cavolo Nero #Ribollita #Verdura