Quando è pronto il forno a legna?

Quando è pronto il forno a legna? Ah, questa è la domanda da un milione di dollari, o forse di pizze! Il profumo, il calore… ma sai, non è solo una questione di gradi, quei 250°C sul termometro, che poi, onestamente, a volte li raggiunge e a volte no, dipende dal vento, dalla legna, dalla luna, forse! Ricordo una volta, ero a casa di mia zia, il suo forno era una meraviglia, antico, ma le pizze uscivano perfette. E lei, che ne sapeva più di me, mi diceva: “Guarda la fiamma, caro! Deve essere viva, eh? Come un piccolo drago che dorme, ma pronto a scattare!” E aveva ragione.

Non è solo la temperatura, è la sensazione. La fuliggine… devo dire che ci ho messo un sacco di tempo a capire, all’inizio bruciavo tutto, le pareti nere, un disastro. Poi ho imparato che quella fuliggine deve smettere di bruciare, deve diventare un bel colore chiaro, quasi… come dire… un color beige caldo, sai? Un colore che ti parla di calore lento e di cottura perfetta. E quell’odore… ah, quell’odore! Non è un fumo acre e pungente, no, è un odore di legno bruciato, certo, ma pulito, quasi dolce. Come il profumo delle castagne arrostite, che ricordi? Allora sì, allora è pronto. Allora è il momento.

È un’arte, davvero, non una scienza esatta! Non c’è una formula magica, nessuna app che te lo dice. È esperienza, intuizione, e un po’ di pazienza, tanta pazienza. Ricordo la mia prima pizza nel forno a legna, era un disastro! Bruciata da una parte, cruda dall’altra… ma anche quella, a modo suo, ha avuto un suo fascino, no? Perché è nella fatica, nei piccoli errori, che impari davvero. E ogni pizza è una lezione, un piccolo passo verso la perfezione… che forse, in realtà, non esiste.