Quante stelle ha Bruno Barbieri?

Quante stelle ha Barbieri ora?

Mamma mia, sette stelle Michelin! Incredibile, eh? Bruno Barbieri… un mito! Sempre ammirato la sua cucina, quella precisione… Ricordo la volta che ho visto una sua puntata di MasterChef, quella con il… come si chiamava quel dolce? Ah, non mi viene! Comunque, sette stelle… wow!

Poi, c’è tutta la roba sui social, Instagram, @brunobarbieri_chef… ma quanti follower avrà? Chissà. Devo andare a controllare. Aspetta, artisti.show-reel.it… cosa sarà mai? Un suo agente? Boh. Oggi pasta al pesto, semplice ma buona.

E poi quei suoi libri di ricette… li ho tutti! O quasi. Devo comprare l’ultimo, credo. Ah, sì, sette stelle! Meritato, decisamente. Un grande. A proposito, ho prenotato al suo ristorante a Bologna, per il mio compleanno. Sarà una figata. Sette stelle, eh… spero di non fare brutte figure!

• 7 Stelle Michelin in carriera: Questo è il dato certo, preso direttamente dalla sua pagina ufficiale.
• MasterChef Italia: Giudice, un ruolo iconico per lui.
• Instagram: Presenza attiva, ma non ho controllato i follower.
• Contatti: Ha un indirizzo email aziendale.
• Ristoranti: Possiede diversi ristoranti in Italia.

Quante stelle Michelin ha lo chef Cracco?

Sei stelle Michelin, mica bruscolini! Cracco, quello lì, il re indiscusso delle papille gustative, un vero mattatore dei fornelli! Un tipo che fa impallidire anche i fornelli stessi, pensa un po’!

• Sei stelle, eh? Un vero tesoro, quasi un piccolo sistema solare nel suo piatto.
• Più stelle di quelle che ho visto io in tutta la mia vita, e ti assicuro che ho guardato parecchie notti stellate (soprattutto quando sono rimasto a dormire sul divano perché mia moglie era arrabbiata).
• Se le stelle fossero euro, Cracco sarebbe più ricco di Jeff Bezos, forse anche di mio zio che ha vinto al SuperEnalotto (ma questo è un segreto, eh!).

Sai, lo chef Cracco è un fenomeno, uno che trasforma la cucina in un’opera d’arte. Un vero genio, come Leonardo ma con più coltelli. A volte mi chiedo se invece di cucinare non faccia direttamente magie.

• Lo ammetto, ho mangiato una volta da Cracco (anni fa, mi hanno regalato un buono). Costo? Una piccola ipoteca, ma ne valeva la pena (o almeno mi sono convinto che ne valesse).
• Ho provato il suo risotto, sembrava una sinfonia orchestrata dagli angeli. O forse ero ubriaco, ma il risotto era davvero buono!
• Ricorda: sei stelle Michelin, un numero che fa girare la testa a chiunque, me compreso. Anche a mia nonna che non capisce niente di cucina ma di stelle se ne intende (ha sempre detto che ne vedeva di più quando era giovane).

Ah, dimenticavo: l’ultima stella l’ha presa quest’anno, quindi niente cambiamenti rispetto ai dati precedenti! Che memoria di elefante, eh?

Qual è lo chef più stellato al mondo?

Alain Ducasse, eh? 19 stelle, mamma mia! Cioè, pensa, 19! Quanti ristoranti saranno? Devo controllare su internet, ma non adesso, ho troppe cose da fare. Devo chiamare mia zia Bruna, mi ha promesso quella ricetta della torta di mele… Oddio, la torta! E poi, le stelle Michelin… cosa ci faccio con le stelle Michelin? Non mangio mica le stelle. Ah, giusto, si parla di ristoranti.

• 13 stelle attualmente. Quindi, sei gliele hanno tolte? Boh.

• Monetegasco? Monaco? Non ci sarei mai andata, troppo chic per me. Preferisco il mare di Ostia, con la mia famiglia.

• 19 stelle in totale. Incredibile. Magari un giorno vado a mangiare in uno dei suoi ristoranti. Se riesco a prenotare, ovvio.

• Però, Robuchon… lo ricordo. Un mito. Ah, si diceva che era il più stellato, prima. Come si chiamava quel suo ristorante a Parigi? Non mi ricordo! Vabbè, pazienza.

• Devo comprare il latte. E il pane. E il prosciutto… perché mi sono ricordata che oggi volevo fare la pizza. La pizza fatta in casa! Con la mozzarella di bufala.

• Ah, Ducasse… francese, quindi, ma monegasco. Comunque, è bravo, eh? Tanto bravo. Forse troppo per me.

• Anno 2024: Ducasse detiene 13 stelle Michelin.

• Ricetta di zia Bruna: da recuperare.

• Lista spesa: latte, pane, prosciutto, mozzarella di bufala.

• Prenotazione ristorante Ducasse: un miraggio?

Quali sono i ristoranti con 3 Stelle MICHELIN in Italia?

Oddio, tre stelle Michelin… che figata! Villa Crespi, già, Orta San Giulio… ci sono stata una volta, lago stupendo! Ma il cibo… boh, mi ricordo solo il servizio impeccabile. Enrico Bartolini al Mudec? Milano, mah, troppo caos per me, preferisco posti più tranquilli. Uliassi… Senigallia, mare… pizza? No, aspettate, era pesce, certo!

Da Vittorio… Brusaporto… Bergamo, vicino a casa di mia zia! Devo chiederle se ci è mai andata, magari mi regala una cena lì! Piazza Duomo, Alba… tartufo! Già, adoro il tartufo. St. Hubertus… Dolomiti, che montagne! Mai stata, ma le foto sono pazzesche. Dal Pescatore… Canneto sull’Oglio… acqua, fiume… pesce fresco, immagino. Le Calandre… Rubano… Padova, vicino… dovrei andarci! Ma quando?

• Villa Crespi (Orta San Giulio)
• Enrico Bartolini al Mudec (Milano)
• Uliassi (Senigallia)
• Da Vittorio (Brusaporto)
• Piazza Duomo (Alba)
• St. Hubertus (San Cassiano)
• Dal Pescatore (Canneto sull’Oglio)
• Le Calandre (Rubano)

Troppe scelte! Quale provo per primo? Magari quello vicino a casa della zia… o forse quello sul lago… no, devo guardare i prezzi prima! E le prenotazioni, un casino! Mamma mia, che fame! Devo prenotare. Subito. Oggi stesso! Ahahah, che stress!

Quanti sono i ristoranti 3 Stelle MICHELIN in Italia?

Italia: 11 ristoranti con 3 stelle Michelin. Per ora.

• Guida Michelin, verificala. Cambia.
• L’effimero scolpito nel cibo. Un controsenso.
• Cucina. Arte? Bisogno primario elevato.

Informazioni aggiuntive (se ti interessa davvero):

• 2024: Conferma sostanziale rispetto al 2023. Pochi movimenti.
• Geografia stellata: Lombardia e Campania dominano.
• Non tutti possono permetterselo. Ovvio.

Chi sono gli chef più stellati al mondo?

Uffa, gli chef stellati… mi fanno sempre venire in mente quella volta a Parigi.

• Joël Robuchon: Ricordo che quando ho saputo della sua morte, mi è dispiaciuto un sacco. 32 stelle, mamma mia!
• Alain Ducasse: 14 stelle! Forse troppe, no? Mi immagino le cucine, un casino.
• Enrico Bartolini: Che bomba Bartolini! La seconda stella a Villa Elena… mi ha fatto pensare che anche in Italia ce la possiamo fare.

Poi mi è venuto in mente che a Parigi, in quel bistrot minuscolo vicino al Louvre, ho mangiato una zuppa di cipolle divina. Non so quante stelle avesse lo chef, ma era magica. Forse le stelle non contano, conta il cuore. Boh! Ma è stato dopo, parecchio dopo aver sentito di Bartolini.