Quanto consuma il fornetto per la pizza?

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Un forno elettrico per pizza di medie dimensioni può consumare tra i 7 e i 10 kW/h. Un utilizzo giornaliero di circa 8 ore comporterebbe quindi un consumo totale che oscilla tra i 56 e gli 80 kW/h. Queste cifre forniscono una stima del fabbisogno energetico tipico.

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Il vero costo della pizza fatta in casa: quanto consuma il fornetto elettrico?

La pizza fatta in casa è un piacere a cui pochi sanno resistere: l’aroma dell’impasto che lievita, la soddisfazione di scegliere gli ingredienti e il gusto inconfondibile della cottura nel forno. Ma quanto ci costa, in termini energetici, questa delizia? Concentrandoci sul fornetto elettrico per pizza, spesso percepito come alternativa più pratica e veloce rispetto al forno tradizionale, scopriamo che il suo consumo non è affatto trascurabile.

Spesso si legge che un fornetto elettrico per pizza di medie dimensioni consuma tra i 7 e i 10 kW/h. Questa affermazione, però, è imprecisa e potenzialmente fuorviante. L’unità di misura kW/h (chilowattora) indica l’energia consumata in un’ora, non la potenza del dispositivo. Un fornetto per pizza di medie dimensioni ha una potenza che si aggira, più verosimilmente, tra i 1500 e i 2500 Watt (1,5 – 2,5 kW).

Pertanto, un fornetto con una potenza di 2 kW, utilizzato per un’ora, consumerà 2 kW/h. Se lo utilizziamo per 8 ore al giorno, il consumo giornaliero sarà di 16 kW/h (2 kW * 8 h). Utilizzando un fornetto da 1,5 kW per lo stesso periodo, il consumo scenderà a 12 kW/h.

L’indicazione di 7-10 kW/h potrebbe riferirsi al consumo per un ciclo completo di cottura di diverse pizze, ma è fondamentale specificare la durata del ciclo e la quantità di pizze cotte per avere un dato realmente significativo.

Oltre alla potenza del fornetto, altri fattori influenzano il consumo energetico:

  • Temperatura impostata: temperature più elevate comportano un maggiore dispendio energetico.
  • Frequenza di apertura: ogni volta che si apre il fornetto, si disperde calore, costringendo la resistenza a lavorare di più per recuperare la temperatura desiderata.
  • Isolamento termico: un buon isolamento contribuisce a ridurre le dispersioni di calore e quindi il consumo energetico.
  • Materiale refrattario: la pietra refrattaria accumula calore e lo rilascia gradualmente, ottimizzando la cottura e riducendo i tempi e quindi il consumo.

Per contenere i costi, è consigliabile:

  • Pre-riscaldare il fornetto solo per il tempo necessario.
  • Cuocere più pizze contemporaneamente, se possibile.
  • Evitare di aprire il fornetto frequentemente durante la cottura.
  • Scegliere un fornetto con un buon isolamento termico.
  • Valutare l’utilizzo di una pietra refrattaria.

In conclusione, il consumo energetico del fornetto per pizza dipende da diversi fattori e va valutato con attenzione. Comprendere il reale funzionamento del dispositivo e adottare semplici accorgimenti può contribuire a ridurre i consumi e a godersi la pizza fatta in casa con maggiore consapevolezza e, perché no, anche con un pizzico di risparmio.