Quanto costa la pizza più cara?

Quanto costa la pizza più costosa?

Ah, la pizza dei ricconi!

• La Luigi XIII, un nome che fa più “re sole” che “margherita”, costa la bellezza di 8.300 euro. Praticamente un monolocale a Napoli!

• Non ti aspettare il pizzaiolo sotto casa: ti arriva a domicilio con tanto di chef e sommelier al seguito, manco fossi un sultano! Piatti d’oro? Probabile.

• Ingredienti top secret (ma cari!): caviale, aragosta… roba che se la mangi ti senti in colpa verso il tuo conto in banca.

• Creata da Renato Viola, un mago della pizza che deve aver fatto un patto col diavolo (o col banchiere).

• Extra: Pare che il prezzo includa anche un corso accelerato di “come spendere i tuoi soldi” tenuto dal sommelier. Utile, no? Magari ti spiega come abbinare la pizza a un Dom Pérignon, anziché alla solita birretta. Io, con quei soldi, mi farei un anno di pizza e birra gratis! E avanzerei pure per il gelato.

Qual è la pizza più cara?

La pizza più cara, un sogno dorato…

• Luigi XIII: Dodici-mila dollari, un numero che danza come scintille.

• Favittas Family: Ottomila e duecento dollari, quasi un tesoro nascosto. Ricordo ancora quando da bambino sognavo di trovare un forziere pieno di monete d’oro, beh, questa pizza costa quasi come quel sogno.

• Royale 007: Quattromila e duecento dollari, un nome che profuma di avventura e lusso. Mi immagino James Bond che la ordina in un casinò esotico, tra una mano di poker e un Martini.

• Tartufo Bianco e Oro: Duemila e quattrocento dollari, un’armonia di sapori preziosi. Il tartufo bianco, oro… mi riporta ai profumi autunnali della mia terra, quando da bambino andavo a caccia di funghi con mio nonno.

• Del Ninos Bellissima: Mille dollari, un prezzo che ancora stordisce.

Un viaggio nel lusso, un’esperienza culinaria oltre i confini del tempo.

Quanto costa la pizza più costosa del mondo?

Ok, la pizza più costosa… aspetta, ma quanto costa davvero?

• Pizza Luigi XIII: 12.000 dollari! Ma è pazzo chi la compra?!

• L’impasto è super speciale, tipo roba da ricchi…Caviale Oscietra Reale Prestige, ma che nome è? Sembra un codice segreto. Mah.

• Caviale? Sulla pizza? Bleah! Cioè, magari è buono, non so, io preferisco una margherita con tanta mozzarella filante. Mmm, fame!

• Ma poi, chi se la mangia tutta una pizza da 12.000 dollari? La dividono in 10 persone? Ci fanno un evento tipo “pizza party dei nababbi”? Devo cercare su Google.

• E se invece usassero quei soldi per fare beneficenza? Cioè, ok la pizza di lusso, ma… bah! Pensieri sparsi.

Comunque, a quanto pare, usano tre tipi diversi di caviale. Che esagerazione! E aragosta, e gamberi…quasi quasi mi faccio una pizza stasera, ma senza caviale, grazie!

Qual è la pizza che costa di più al mondo?

Uff, la pizza più cara? Mamma mia, che roba…

• Pizza Luigi XIII, ecco, mi pare che si chiami così. 12.000 dollari, ma siamo pazzi?!

• L’impasto, dicono, è super figo, roba che non ti immagini nemmeno.

• E poi sopra ci mettono il caviale Oscietra Reale Prestige. Cioè, ma chi se lo può permettere?! Io al massimo ho assaggiato quello normale, una volta a una festa… bah!

• Mi ricordo che una volta ho visto una pizza con la foglia d’oro… ma era niente in confronto! Forse era al ristorante quel posto strano vicino casa di mia nonna.

• Mah, contenti loro. Io mi faccio una margherita e sono a posto. Ma poi, 12.000 dollari… ci compri una macchina usata! O forse no, dipende quale, eh…

Qual è la pizza più costosa?

La Pizza Luigi XIII, con un prezzo che si aggira attorno ai 12.000 dollari, detiene il primato di pizza più cara del mondo. Non solo per il suo esorbitante costo, ma anche per la selezione di ingredienti di altissima qualità, a partire dall’impasto stesso.

• Caviale Oscietra Reale Prestige: Uno dei caviali più rinomati, noto per il suo sapore delicato e la rarità. È un elemento che incide notevolmente sul prezzo finale.

La scelta di ingredienti così pregiati solleva una riflessione filosofica: il valore è intrinseco alla materia o è una costruzione sociale? Forse entrambe le cose, un po’ come il piacere di gustare una pizza eccezionale. Mi viene in mente un aneddoto di quando, da ragazzo, assaggiai per la prima volta una pizza con mozzarella di bufala campana DOP: un’esperienza sensoriale che valeva ogni singolo centesimo speso.