Dove si concentrano le principali industrie in Italia?
Principali industrie italiane: concentrate al Nord. Lombardia (32,3%), Emilia-Romagna (12,4%), Veneto (11,2%), Piemonte (8,9%) e Lazio (8,6%) ospitano circa due terzi delle grandi aziende.
Ma davvero? Nord Italia, sempre lì. Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto… i soliti nomi. Mi viene in mente mio zio, che aveva una piccola officina meccanica in provincia di Modena, uno di quei posti dove l’odore del metallo si mischiava a quello del caffè. Ricordo le sue mani, nere di grasso, ma capaci di costruire cose incredibili. Chissà se oggi esisterebbe ancora una realtà così, schiacciata dai colossi industriali. 32,3% in Lombardia, dicono. Un numero, ma dietro ci sono vite, storie, famiglie. E l’Emilia-Romagna col suo 12,4%? E il Veneto, l’11,2%? Numeri, solo numeri. Ma quanti di questi numeri rappresentano piccole realtà come quella di mio zio? Probabilmente pochi. Piemonte e Lazio poi, 8,9% e 8,6%…quasi uguali. Roma, Torino, città immense, dove l’industria si perde tra palazzi e uffici. Due terzi delle grandi aziende concentrati in queste regioni. E il Sud? Che ne è del Sud? Sempre le stesse storie, le stesse disparità. A volte mi chiedo se cambierà mai qualcosa. Mah…
#Industrie Italia #Polo Industriale #Zone ProduttiveCommento alla risposta:
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