Chi può avere il bonus mamme?
Bonus Mamme: un sostegno non solo per le dipendenti
Il Bonus Mamme, introdotto dalla Legge di Bilancio 2025, rappresenta una misura di sostegno economico alle famiglie con figli minori. Tuttavia, al contrario di quanto si possa pensare, questo beneficio non è riservato esclusivamente alle lavoratrici dipendenti, ma si estende anche a una vasta gamma di categorie di lavoratrici autonome.
Secondo le disposizioni della legge, hanno diritto al Bonus Mamme:
- Lavoratrici dipendenti con contratto di lavoro a tempo indeterminato, determinato, part-time o intermittente
- Lavoratrici autonome con reddito da lavoro autonomo professionale
- Lavoratrici autonome con reddito da impresa ordinaria o semplificata
- Lavoratrici autonome con reddito da partecipazione
Questa estensione del Bonus Mamme alle lavoratrici autonome è un segnale positivo di riconoscimento del ruolo fondamentale che svolgono queste donne nell’economia e nella società. Inoltre, si tratta di una misura di equità, poiché anche le lavoratrici autonome hanno spesso le stesse esigenze e responsabilità delle lavoratrici dipendenti.
Per accedere al Bonus Mamme, le lavoratrici autonome devono soddisfare determinati requisiti, tra cui:
- Essere cittadine italiane o cittadine di uno Stato membro dell’Unione Europea
- Residire in Italia da almeno due anni
- Avere un reddito da lavoro autonomo non superiore a 25.000 euro
L’importo del Bonus Mamme varia in base al reddito ISEE della famiglia e al numero di figli minori a carico. Per il 2025, gli importi sono i seguenti:
- Famiglie con ISEE inferiore a 9.000 euro: 1.500 euro per il primo figlio, 1.800 euro per il secondo figlio e 2.100 euro per il terzo figlio e successivi
- Famiglie con ISEE compreso tra 9.000 e 15.000 euro: 1.200 euro per il primo figlio, 1.500 euro per il secondo figlio e 1.800 euro per il terzo figlio e successivi
- Famiglie con ISEE superiore a 15.000 euro: 800 euro per il primo figlio, 1.000 euro per il secondo figlio e 1.200 euro per il terzo figlio e successivi
Le lavoratrici autonome interessate possono presentare domanda per il Bonus Mamme tramite l’INPS, a partire da marzo 2025. Il bonus verrà erogato in un’unica soluzione, direttamente sul conto corrente bancario o postale della richiedente.
L’estensione del Bonus Mamme alle lavoratrici autonome rappresenta un passo importante verso una maggiore equità e un riconoscimento del ruolo cruciale che queste donne svolgono nella società. Questa misura fornirà un supporto economico essenziale alle famiglie con figli minori, aiutando a sostenere la crescita e il benessere dei bambini.
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