Quali sono gli alimenti da evitare quando si allatta?

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Le madri che allattano dovrebbero evitare cibi potenzialmente allergizzanti, ricchi di istamina o che ne favoriscono il rilascio (arachidi, crostacei, frutta secca, cioccolato, fragole, formaggi fermentati) e cibi piccanti.

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Allattamento: non solo cosa mangiare, ma anche cosa evitare per il benessere di mamma e bambino

L’allattamento al seno è un dono prezioso che una madre può offrire al proprio bambino, un nutrimento completo e ricco di anticorpi fondamentali per la sua crescita. Ma oltre a concentrarsi su una dieta sana ed equilibrata, è importante sapere che alcuni alimenti possono influenzare la qualità del latte materno o causare fastidi al neonato. Pertanto, durante l’allattamento, oltre a privilegiare cibi nutrienti, è consigliabile prestare attenzione anche a cosa evitare.

Mentre non esiste una lista universale di cibi proibiti, alcuni alimenti possono risultare più problematici di altri, soprattutto nei primi mesi di vita del bambino, quando il suo sistema digerente è ancora immaturo.

Allergeni alimentari: cautela e osservazione

Alcuni alimenti notoriamente allergizzanti, come arachidi, crostacei, frutta a guscio (noci, mandorle, nocciole), cioccolato e fragole, possono passare nel latte materno e scatenare reazioni allergiche nel neonato, che si possono manifestare con coliche, eczema, diarrea o vomito. Non è necessario eliminarli completamente dalla dieta, ma è consigliabile introdurli gradualmente e singolarmente, monitorando attentamente la reazione del bambino. Se si nota una reazione avversa, è opportuno sospendere l’assunzione dell’alimento e consultare il pediatra.

Istamina: un fattore da considerare

Anche gli alimenti ricchi di istamina o che ne favoriscono il rilascio, come formaggi fermentati (gorgonzola, brie, camembert), insaccati stagionati, alcune specie di pesce (tonno, sgombro, sardine) e spinaci, possono causare disturbi al neonato, come irritabilità, pianto eccessivo e difficoltà a dormire. Anche in questo caso, non è necessaria una totale eliminazione, ma un consumo moderato e un’attenta osservazione delle reazioni del bambino.

Cibi piccanti: meglio evitarli

I cibi piccanti, a base di peperoncino, curry o altre spezie forti, possono alterare il sapore del latte materno, rendendolo sgradevole per il neonato, che potrebbe rifiutare il seno. Inoltre, le sostanze piccanti possono irritare l’intestino delicato del bambino, causando diarrea o coliche. È quindi consigliabile limitare il consumo di questi alimenti durante l’allattamento.

Alcol e caffeina: moderazione è la parola d’ordine

Ricordiamo infine che anche alcol e caffeina passano nel latte materno. L’alcol può interferire con lo sviluppo del bambino, mentre la caffeina può renderlo irritabile e insonne. È quindi importante limitare il consumo di queste sostanze.

In conclusione, l’alimentazione durante l’allattamento richiede attenzione e consapevolezza. Ascoltare il proprio corpo e osservare le reazioni del bambino sono fondamentali per garantire il benessere di entrambi. In caso di dubbi o incertezze, è sempre consigliabile consultare il pediatra o un nutrizionista specializzato in allattamento. Un’alimentazione varia ed equilibrata, unita ad una sana dose di buon senso, contribuirà a rendere l’esperienza dell’allattamento serena e appagante.