Come ci si sente dopo aver bevuto?

Come ci si sente quando si è ubriachi?

Ebbrezza.

• Respiro: Vapore acre. Alcool puro che brucia le narici.
• Volto: Maschera scarlatta. La pelle pulsa sotto un fuoco innaturale.
• Sguardo: Vetro rotto. Apparenza di lucidità, assenza di direzione.
• Ritmo: Tamburi impazziti. Il corpo vibra, la mente non tiene il passo.

L’ebbrezza è inganno. Una promessa di libertà, una prigione dorata. Ogni passo, un rischio. Ogni parola, un errore potenziale. Esperienza effimera, conseguenze durature.

Quanto dura leffetto ubriaco?

• Tempo stimato: Sette ore. Per smaltire mezzo litro di vino o cinque superalcolici. Un calvario per il fegato.

• Variabili: Peso. Metabolismo. Sesso. Incidono. Il tempo può variare. Non è una scienza esatta.

• Consigli: Passeggiata? Forse. Ma la prudenza non è mai troppa. Il corpo ha i suoi limiti.

• Oltre l’ebbrezza: Danni permanenti. Fegato in primis. Cuore. Cervello. Non dimenticare. La leggerezza si paga cara. Ricorda, non sono un medico. Consulta un professionista.

Come sentirsi meglio dopo aver bevuto tanto?

Caffè nero. Acqua. Stop.

Punto.

Idratazione. Priorità assoluta.

• Nessun cibo pesante. Solo cose leggere.
• Frutta. Pane tostato. Miele.
• Zero farmaci. Mai. Mai FANS.

Se proprio, un paio di buscopan. Ma niente di più. Ho imparato a mie spese. L’anno scorso, un’esperienza simile, mi sono ritrovato a letto per due giorni. Un incubo.

• Riposo. Fondamentale.
• Aria fresca. Utile.

Aspettati nausea e mal di testa. È normale. Passerà.

Come ci si sente il giorno dopo essersi ubriacati?

Secca bocca. Mal di testa. Un peso nello stomaco. Depressione.

• La luce offende.
• Rumore insopportabile.
• Ogni movimento un’agonia.

Ieri sera, vodka al mirtillo. Errore di valutazione. Come sempre.

Svegliato alle 5. Impossibile tornare a dormire. Il sonno? Un ricordo vago, frammentato. Prodotto scadente.

La disidratazione? Certo. È ovvio. Ma c’è di più. Un’insopportabile sensazione di vuoto.

Ho fumato due sigarette. Non aiuta.

Oggi, solo caffè nero. Forse una tisana al finocchio. Niente altro. Devo riprendermi.

Aggiornamento: Oggi, 27 ottobre 2023. Ho bevuto troppo vino rosso ieri sera. Stessa situazione. La mia tolleranza all’alcol è, ovviamente, inesistente.

Cosa si prova quando si è ubriachi?

Oddio, ubriachi… che casino! Il cuore mi batte forte, un tamburo pazzesco nel petto. Respiro affannoso, tipo dopo una corsa… ma non ho corso! E poi… le parole, una valanga! Parlo, parlo, parlo… senza fermarmi mai! È terribile, ma anche divertente. Ieri sera, ho raccontato a Marco tutta la mia vita, cose che non dico neanche a mia mamma!

• Battito accelerato, un’ansia fisica brutta.
• Respiro corto, sembra di soffocare.
• Parlo senza controllo, un fiume in piena!
• Mi muovo tanto, agitato, nervoso.
• Voglia di ballare, di urlare. Mamma mia, che figuraccia!

Ah, dimenticavo! Freni inibitori? Spariti! Ho detto cose imbarazzanti, ho fatto cose… meglio non pensarci.

E poi, la fame improvvisa! Pizza alle 3 di notte? Ovvio! Era la pizza più buona del mondo, giuro!

• Perdita di controllo, un vero disastro.
• Fame improvvisa, ho mangiato come un maiale.
• Sonno strano, frammentato.
• Mal di testa oggi, che schifo.

Quest’anno, poi, ho smesso di bere. Giuro. Almeno, per ora. Mah, vedremo.

Cosa fare subito dopo aver bevuto?

Subito dopo aver bevuto, idratarsi è fondamentale. Bere molta acqua aiuta a riequilibrare l’organismo, favorendo l’escrezione di etanolo attraverso reni e pelle. Questo processo, benché non rimuova grandi quantità di alcol, contribuisce comunque alla diminuzione della sua concentrazione nel sangue. È una questione di semplice biochimica, capisci? Ricordo mio zio che, dopo una serata un po’ troppo allegra, giurava di bere litri d’acqua per sentirsi meglio. E funzionava, almeno in parte.

• Idratazione: Acqua, tanta acqua. La disidratazione aggrava gli effetti dell’alcol.

• Alimentazione leggera: Un pasto leggero, magari con cibi ricchi di zuccheri naturali, aiuta a stabilizzare la glicemia, contrastando l’ipoglicemia spesso associata all’intossicazione alcolica. Pensaci: lo zucchero è una fonte di energia immediata. Mia nonna, saggia donna, consigliava sempre un brodo caldo.

• Riposo: Dormire bene aiuta il fegato a metabolizzare l’alcol. È una questione di fisiologia, niente di più.

La filosofia qui è semplice: il corpo è una macchina, e come tale va trattato. Un’eccessiva assunzione di alcol lo stressa, quindi occorre aiutarlo a riprendersi.

Aggiunte: L’etanolo è metabolizzato principalmente nel fegato, un processo che può durare diverse ore a seconda della quantità di alcol ingerita e del metabolismo individuale. La velocità di smaltimento varia da persona a persona, influenzata da fattori genetici e dall’eventuale assunzione di farmaci. Un’alimentazione sana e uno stile di vita regolare sono fondamentali per una funzionalità epatica ottimale.