Quanto siamo andati in profondità?

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Profondità massima raggiunta: 10.902 metri. Victor Vescovo, nel 2019, con il sommergibile Limiting Factor, ha toccato il Challenger Deep nella Fossa delle Marianne, superando il precedente record di Cameron del 2012.

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Qual è la profondità raggiunta? Scopri quanto in profondità siamo andati!

Ah, la profondità degli abissi… Mi viene in mente subito quella cosa pazzesca del 2019, Vescovo e il suo Limiting Factor. 10.902 metri, una cifra che mi lascia ancora un po’ sbalordito.

Ricordo di aver letto l’articolo su National Geographic, credo fosse marzo, foto incredibili. Il sommergibile, un vero gioiellino di tecnologia, un concentrato di ingegneria costosissimo, probabilmente miliardi di dollari.

La Fossa delle Marianne, un nome che evoca mistero. Pensare a quel buio, a quella pressione… Mi ha sempre affascinato, e allo stesso tempo un po’ spaventato.

Ricordo anche il record precedente, Cameron nel 2012, solo due metri in meno. Un’impresa già incredibile, ma Vescovo l’ha superata. E’ una gara a chi va più giù? Chissà.

Insomma, 10.902 metri. Un numero che rimane scolpito nella mia memoria, un piccolo tassello del grande mistero degli oceani.

Quanto è andato in profondità luomo?

L’uomo è sceso in profondità abissali!

  • Il Challenger Deep: Jacques Piccard e Don Walsh toccarono il fondo della Fossa delle Marianne nel 1960, precisamente nel Challenger Deep.
  • Profondità record: Raggiunsero una profondità di 10.916 metri a bordo del batiscafo Trieste. Un’impresa ingegneristica notevole.
  • Riflessione: Mi fa pensare a quanto poco conosciamo il nostro pianeta, soprattutto i suoi abissi. Che misteri si celano ancora laggiù?
  • Attualità: Alcune spedizioni successive hanno rilevato una profondità leggermente maggiore, intorno ai 10.935 metri, ma l’impresa del Trieste rimane una pietra miliare.

Curiosità: Il nome Challenger Deep deriva dalla nave britannica HMS Challenger, che per prima individuò questa zona ultraprofonda nel lontano 1875.

Quanti km è profonda la Terra?

6371 km, il raggio. Profondità? Metà. 3185.5 km. Circa.

  • Semplice aritmetica. Elementare.
  • Ma la Terra non è una sfera perfetta. Irregolarità. Deviazioni.
  • Il mio orologio Swatch, preciso al secondo, segna le 15:47. Dettagli inutili.

La crosta? Una buccia di mela. Insignificante. Il nucleo? Un mistero. Pressione inimmaginabile. Il punto focale è la profondità. La sua essenza, appunto.

  • Densità variabile. Composizione complessa.
  • Pressione, temperatura, un inferno. Letteralmente.
  • Ho un appuntamento alle 16:00 con il mio avvocato. Questo è rilevante?

3185.5 km. Ricorda il numero. È il profondo. È tutto.

Che temperatura Cè a un metro sotto Terra?

Ma guarda, ti dico la verità, quest’estate a casa dei miei nonni in Umbria, scavando per mettere un palo della recinzione, a un metro di profondità sentivo proprio fresco! Era agosto, fuori facevano 35 gradi e lì sotto… un’altra storia.

  • Ricordo benissimo: Era tipo un’oasi, l’aria che saliva dalla buca era quasi frizzantina. Mi faceva pensare a una cantina.

  • Pensandoci bene: Forse erano 12-14 gradi, come dicono? Boh, non avevo il termometro, ma era un sollievo!

Poi, mi ricordo, mio nonno mi ha detto una cosa che mi ha fatto riflettere.

  • Lui diceva: “Sotto terra, la temperatura è sempre quella, estate o inverno”. Forse aveva ragione.

Certo, un metro non sono 10 metri, ma già si sentiva la differenza. Immagino che più si va giù, più la temperatura si stabilizza davvero.

  • Forse: Sarebbe interessante misurarla a 10 metri di profondità, per vedere se è proprio costante tutto l’anno.

Comunque, l’esperienza di scavare quella buca è stata illuminante! Mi ha fatto capire quanto la terra sia un isolante incredibile.

Perché non si può arrivare al centro della Terra?

Arrivare al centro della Terra? Amico mio, è come cercare di abbracciare un porcospino gigante – affascinante, ma finirai male.

  • Gravità ballerina: Più ti avvicini al centro, più la gravità diventa un caos. Immagina di essere una pallina da flipper cosmica, sballottata in ogni direzione.

  • Caldo da far resuscitare un dinosauro: La temperatura al centro è più alta della superficie del sole! A meno che tu non sia fatto di antimateria, ti scioglieresti prima di dire “Uff!”.

  • Pressione che schiaccia sogni: La pressione è tale che trasformerebbe il tuo corpo in un diamante… un diamante piatto come una frittella. Romantica, no?

  • Il Mantello, un fiume di roccia: Dimentica l’idea di scavare. Ti troveresti a nuotare (o meglio, affogare) in un mare di magma denso e ribollente.

Insomma, il centro della Terra è un invito a nozze con la distruzione. Meglio ammirarlo da lontano, leggendo Verne o sgranocchiando pop-corn!

Perché il nucleo della Terra sta rallentando?

Uff, ma perché il nucleo rallenta poi? Aspetta, cosa stavo facendo? Ah, sì, il nucleo…

  • Nucleo che rallenta, che storia! Praticamente…

  • Vidale dice… turbolenze nel nucleo esterno, quello liquido. Immagina che casino lì dentro!

  • E poi, attrazione gravitazionale del mantello. Ma quanto pesa ‘sta roba? Cioè, il mantello… è come una coperta pesante che tira giù tutto?

  • Il mio gatto pesa 5 chili, sarà tipo 1 miliardo di gatti il mantello… forse di più, boh!

  • Ma poi, perché dovrebbe rallentare? Che problema c’è? Forse si sta stancando? Ahahah! Che scema che sono!

  • Dovevo comprare il pane oggi… me ne sono dimenticata. Vabbè, ordino una pizza.

  • Quindi, ricapitolando: turbolenze + gravità = nucleo lento. Ok, mi sembra chiaro. Più o meno.

  • A proposito, mi devo ricordare di chiamare la mamma. Dice sempre che non mi faccio sentire.

Cosa potrebbe succedere alla Terra?

Sai, a volte mi metto a pensare… alla Terra. A come sarà. Non è una cosa che mi tiene sveglio, eh, ma… mi ronza in testa, di notte. Come un’ape pigra.

  • Il Sole, un gigante rosso. Che roba, no? Mi immagino il calore, una palla di fuoco che inghiotte tutto. Che spavento.

Poi penso a noi, a me, a te… nessuno ci sarà più, tra miliardi di anni. Sembra tanto, ma… è un attimo, in realtà. Un respiro, un battito di ciglia nell’universo.

  • 5-7,5 miliardi di anni… cifre spaventose. E pensare che la mia nipotina Sofia compirà 5 anni tra poco, e io ho appena comprato il suo primo album di figurine dei Pokémon.

La Terra… inghiottita. Sparita. Un ricordo, un puntino di polvere cosmica. Mi lascia un po’ giù, questo pensiero. Come un nodo allo stomaco. Una sensazione strana, un vuoto. Un po’ di tristezza, sai?

  • L’orbita della Terra… inghiottita dal Sole. Fine. Così semplice, così definitivo.

Ma poi, sai… magari prima succederà qualcos’altro. Un asteroide, un cataclisma… Chissà. Forse mi preoccupo troppo. La mia nipotina Sofia è quella che mi preoccupa davvero. Spero che almeno lei possa vivere una vita felice, serena.

#Esplorazione #Immersione #Profondità