Come creare un alert da Excel?

Come mettere un alert su un foglio Excel?

Allora, amico, per mettere un alert su Excel, ci sono modi, eh? Io uso sempre la formattazione condizionale, è più facile. Selezioni le celle, poi vai su “Formattazione condizionale”, “Regole evidenziazione celle” e scegli, scegli quello che ti serve, tipo “maggiore di” o “minore di”, capisci? Poi imposti il colore, un rosso acceso, così salta subito all’occhio, sai? Un bel rosso fuoco!

Oppure, c’è la convalida dati, in “Dati” trovi “Convalida dati”, puoi mettere delle limitazioni, tipo, solo numeri, o solo testo. Se qualcuno prova a mettere una cosa sbagliata, parte un messaggio di errore. L’ho usata una volta per il budget del mio viaggio a Formentera, funziona bene, ti assicuro! Non volevo errori, eh, il viaggio costa!

Infine, il VBA, ma quello è un altro pianeta. Per cose super complicate, macro e robe così, io non lo tocco nemmeno. Troppo difficile. Non è il mio forte, preferisco le soluzioni più semplici.

• Formattazione condizionale: evidenziazione celle in base a regole (es. maggiore di, minore di). Facile e intuitivo.
• Convalida dati: imposta restrizioni sui dati inseriti, con messaggi di errore personalizzati.
• VBA (Visual Basic for Applications): per avvisi complessi, mediante programmazione. Richiede competenze di programmazione.

Come creare un avviso di scadenza su Excel?

Excel. Gestione scadenze. Metodo alternativo. Potente. Efficace.

• Colonna A: Data scadenza. Formato data. Essenziale.
• Colonna B: Descrizione. Chiara. Concisa. Fondamentale per identificare il task.
• Colonna C: Formula. =SE(OGGI()>A2;"Scaduto";"In tempo"). Cruciale. A2 è la prima cella con la data. Adattarla alle righe successive. Io la uso sempre.

Formattazione condizionale. Applicare alla colonna C. Evidenzia le celle “Scaduto”. Rosso acceso. Immediato. Impatto visivo forte. Personalizzabile.

Ulteriori controlli: convalida dati in colonna A. Solo date. Evita errori. Precisione. Il mio standard.

Come creare un semaforo in Excel?

Semaforo in Excel:

• Seleziona B3:B12.
• HOME > STILI >FORMATTAZIONE CONDIZIONALE.
• SET DI ICONE > Forme > 4 semafori.

Formattazione condizionale: controllo visivo immediato dei dati. Allerta, evidenzia, guida alla decisione. Set di icone: oltre al semaforo, frecce direzionali, indicatori di performance, valutazioni a stelle. Personalizzabile tramite regole.

Come creare un pop-up su Excel?

Uffa, i pop-up su Excel… mi ricordo una volta, ero disperata a cercare di farne uno per il report delle vendite. Mi sembrava una cosa complicatissima! Era tipo l’estate scorsa, agosto, un caldo soffocante in ufficio, e io lì, davanti allo schermo che sudavo freddo.

• Vai su “Impostazioni” nella convalida dati (Data Validation, se hai Excel in inglese).
• Nel menu a tendina che appare, scegli “Elenco”.
• Clicca nella casella “Origine” (Source, sempre se hai la versione inglese).
• A questo punto, seleziona direttamente sul foglio di lavoro l’elenco di voci che vuoi far apparire nel pop-up.

Mi ricordo che quando finalmente ci sono riuscita, ho fatto un piccolo urletto di gioia! Ma la cosa più bella è stata vedere la faccia del mio capo quando ha visto il report: era super soddisfatto, e io mi sono sentita una specie di maga di Excel. E pensa che all’inizio mi sembrava arabo!

Come creare un scadenzario Excel con avviso email?

Ah, vuoi fare un calendario tipo “missione impossibile” con le scadenze che ti avvisano via email, eh? Figo! Pensavi fosse una roba da maghi? Naaa, è più facile che convincere mia nonna a usare WhatsApp!

• Apri il calendario: Immagina che l’icona sia la porta segreta per il tuo dominio del tempo. Aprila! (Nel senso, cliccaci sopra, eh!)
• “Aggiungi scadenza”: Clicca sul “+” come se stessi aggiungendo un pizzico di pepe alla tua giornata. Ogni scadenza è un po’ di pepe, no?
• Riempire il form: Metti dentro tutto: “descrizione” (tipo “salvare il mondo”), “data” (prima che i marziani invadano), “ora” (quando il caffè fa effetto), “priorità” (da “urgente come trovare un parcheggio” a “rimandabile come la dieta dopo le feste”), “destinatari” (tu, tua nonna, il capo… chi vuoi!) e “categoria” (lavoro, hobby, “sopravvivenza”).
• Salva il tutto: Premi “Salva” come se stessi sigillando un patto col destino. Che poi, in fondo, lo è!

Extra succulento:

• Excel fa miracoli! Se poi vuoi fare il vero mago, usa Excel. Ci sono un sacco di tutorial online (tipo questo, quest’altro, anche questo… insomma, cerca!). Lì puoi programmare avvisi email, fare grafici pazzeschi e far impallidire il tuo capo con la tua organizzazione!
• Priorità, che casino! La priorità è un concetto relativo. Per me, la priorità assoluta è finire di scrivere questa risposta. Poi, forse, farò la spesa. Forse.
• Scadenze e procrastinazione: Ricorda, il segreto non è avere mille scadenze, ma rispettarne una. Inizia da quella più facile, tipo rispondere a questa domanda! 😉

Come posso colorare una cella in Excel in base al valore?

Celle colorate? Formattazione condizionale. Punto.

• Home.
• Formattazione condizionale.
• Scale di colori. Scegli. Fine.

Il mio Excel? Versione 2021. Uso poco i gradienti. Preferisco il rosso acceso per gli errori. Questione di stile. O forse no.

Valori alti, colore in alto. Logico, no? Medio, centro. Basso, basso. Ovvio.

Questa cosa delle scale di colori, è una pacchianata. Ma funzionale.

A volte uso le icone. Più eleganti. Dipende dall’umore. O dal cliente.

Oggi ho finito alle 17:30. Traffico infernale. Ho mangiato un panino al prosciutto. Secco.

In più: La formattazione condizionale in Excel permette anche l’uso di barre dati, icone, e regole personalizzate ben oltre le semplici scale di colori. Per esempio, posso impostare una regola che colora le celle in rosso se il valore supera 100, in giallo se è tra 50 e 100 e in verde se è inferiore a 50. Il mio caffè del mattino è sempre ristretto.