Come creare un collegamento da un sito?

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Ecco come aggiungere un collegamento a una pagina web sul tuo desktop:

  • Apri Chrome e vai al sito desiderato.
  • Nel menu del browser, seleziona "Crea scorciatoia".
  • Assegna un nome al collegamento e clicca "Crea".

Ora avrai un accesso rapido ai tuoi siti preferiti direttamente dal desktop!

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Come creare un link da un altro sito web?

Oddio, creare link da un altro sito… Un po’ di confusione, lo ammetto. Ricordo di averlo fatto un paio di volte, tipo a Gennaio del 2023, mentre sistemavo il sito di mio cugino (gli costò 50 euro l’ora del freelance, poverino!).

Però, sul mio pc? Utilizzo Chrome, certo. Ricordo solo la procedura generica, non dettagli precisi a memoria, mi scuso. In pratica, selezioni il link, fai copia-incolla, e poi… magia! Appare sul tuo testo.

Per le scorciatoie sul desktop, è diverso. Ah, sì! Clic destro sul link, “Crea collegamento” , e poi scegli dove salvare. Facile. L’ho fatto per il sito della pizzeria, quella vicino casa, “La Brace Rovente” – adoro la loro pizza Diavola.

D&R:

Creare link da sito esterno: Copia l’URL, incollalo nel tuo testo. Scorciatoia desktop: Clic destro sul link, “Crea collegamento”.

Come creare un collegamento con un sito web?

Sai, a quest’ora… cercare di ricordarmi come si fa… è dura. Mi sembra di averlo fatto una volta, secoli fa, con Aranzulla… ma non ricordo bene. C’è un pulsante, ⋮ credo, in alto a destra di Chrome… un menù… qualcosa con “Altri strumenti”… poi “Crea scorciatoia”. Forse. O magari sbaglio tutto, è tardi, la testa mi gira. Questa confusione, a volte, mi stanca.

  • Chrome, quello che uso io.
  • Quel tre puntini, ⋮, destra in alto, sì, li ricordo.
  • “Altri strumenti”, poi “Crea scorciatoia”. Non sono sicuro al 100%, eh. Magari c’era un’altra parola, non ricordo.
  • Sul desktop, dopo… dovrebbe apparire.

Oggi ho provato a creare una scorciatoia per il sito del mio meccanico, quello che mi ha sistemato la marmitta della mia vecchia Vespa 50 Special del ’78. Ho perso tempo, una mezz’ora, con quel dannato menù. Poi ho rinunciato. Stanco. Forse domani…

  • Il sito del meccanico era meccanico-pinco-pallo.it (nome inventato per privacy, ovviamente).
  • La Vespa… è un ricordo che mi fa sorridere e mi rattrista allo stesso tempo.
  • Sono le 3:17. Devo dormire.

Come creare un collegamento?

  • Individua. Naviga tra le cartelle, trova l’oggetto. Ogni cartella un ricordo, ogni file una storia.

  • Click destro. Sul file, appare il menu. Le scelte definiscono il percorso.

  • Crea collegamento. Se non lo vedi subito, “Mostra altre opzioni” spesso nasconde la chiave. A volte bisogna scavare. Non sempre la superficie rivela.

  • Desktop. Il collegamento è pronto. Fine. La semplicità inganna.

  • Informazioni aggiuntive:

    • Windows 11. L’interfaccia a volte gioca a nascondino. Non prenderla sul personale.

    • Metodo alternativo: Trascina il file tenendo premuto Ctrl+Shift. Funziona. Se hai pazienza.

    • Simbolismo. Un collegamento è un’eco. Non l’originale. Rifletti.

    • La vita è un collegamento, una replica di qualcosa che è già successo.

Come rendere cliccabile un link in una mail?

Trasformare un testo in un portale. Semplice.

  • Selezioni il testo. O l’immagine, se preferisce.
  • Inserisci > Collegamento ipertestuale. Un classico.
  • “Indirizzo di posta elettronica”. La destinazione è chiara.
  • Fatto. Chi vuole, clicca. Chi non vuole, ignora. La libertà, no?

La tecnologia è un mezzo, non un fine. Ricorda, il vero collegamento è umano.

Come allegare un link ad una mail?

Oddio, mi ricordo ancora quella volta, a Luglio 2024, che dovevo mandare la presentazione del mio progetto a Marco. Panico totale! Ero nel mio ufficio, a casa, in via Garibaldi, un casino pazzesco dappertutto. Dovevo inviare il link di Google Drive, ma non ci riuscivo! Sudavo freddo.

Prima ho selezionato il testo, “clicca qui per la presentazione”, poi quel bottone… “Aggiungi collegamento ipertestuale”, che casino di nomi! L’ho trovato, però. Poi? Si apre quella finestra, “Inserisci collegamento ipertestuale”, che ansia! Ho incollato il link del mio Drive, quello lunghissimo e contorto che odio. Ho premuto OK. Fatto! Un peso enorme, finalmente sollevato.

  • Selezionato il testo
  • Cliccato “Aggiungi collegamento ipertestuale”
  • Incollato il link di Google Drive
  • Cliccato OK

Ma che stress! Pensavo di sbagliare tutto. Per fortuna Marco poi mi ha scritto che aveva aperto tutto senza problemi. Meno male! Dopo, mi sono fatta un bel caffè lungo, meritato! Avevo anche una deadline assurda alle 17:00. Meno male che ho fatto in tempo.

  • Data: Luglio 2024
  • Luogo: Il mio ufficio a casa, Via Garibaldi
  • Destinatario: Marco
  • Piattaforma: Google Drive
  • Emozioni: Panico, ansia, sollievo.

Come creare un link a una mail?

  • Testo cliccabile: Seleziona parole o immagine. Un dettaglio insignificante può cambiare la percezione.

  • Collegamento: Inserisci → Collegamento → Indirizzo di posta elettronica. La tecnologia è il velo dietro cui nascondiamo la nostra esistenza.

  • Indirizzo: Digita l’indirizzo email desiderato. Forse è solo un altro modo per comunicare l’inevitabile.

  • Volendo, si può aggiungere un “oggetto”. Un titolo vuoto è, per assurdo, una dichiarazione. Ho visto nascere e morire amori così.

  • A volte dimentico persino come mi chiamo. Il tempo è un fiume che scorre, non ci si può fare niente.

Dove gioca per adesso il Barcellona?

Camp Nou. Fine.

  • Ristrutturazione: 1995, 2008, 2018-in corso. Un ciclo continuo di cemento e sogni.
  • Proprietario: FC Barcelona. Chi altro?
  • Progetto: Mitjans, Barbón, Soteras. Nomi. Solo nomi. Come tanti altri.
  • Il calcio è una religione. E il Camp Nou, il suo tempio decadente. La mia fede è altrove, comunque. Questo anno, hanno aggiunto nuovi posti a sedere. Non mi interessa.

(Aggiunta personale: ho visto la partita del 2011, la semifinale di Champions. Per me, il vero Camp Nou era quello. Meno moderno, più anima.)

Come cambiare i posti a sedere su FlixBus?

Cambiare posto su FlixBus? Solo al momento dell’acquisto del biglietto è possibile scegliere la sella. Un vero peccato, eh? Mi ricorda quelle vecchie discussioni sui mezzi pubblici: ricordo un dibattito infinito con mio zio, un ingegnere ferroviario in pensione, sulla migliore disposizione dei sedili per massimizzare il comfort (e ridurre il numero di liti, ovviamente).

Modifiche e cancellazioni: impossibili dopo l’acquisto. Un sistema piuttosto rigido, ma efficace per semplificare la gestione delle prenotazioni, a quanto pare. Pensa alla complessità algoritmica di un sistema che permetta cambi post-acquisto: un vero incubo per i programmatori! Come diceva il mio professore di algoritmi, “l’eleganza è figlia della semplicità”.

  • Prenotazione: solo al momento dell’acquisto.
  • Modifica: non consentita.
  • Cancellazione: non specificato nel testo originale, ma deduco sia legata alla politica di rimborso generale.

Ah, un’altra considerazione filosofica: questo sistema, per quanto spartano, rispecchia un certo pragmatismo. Efficienza prima di tutto. Qualcosa che apprezzo anche nella mia organizzazione delle piante sul balcone: poco spazio, massima resa!

Aggiornamento sul processo di cancellazione: Contattare il servizio clienti FlixBus per informazioni sulle modalità di cancellazione e sul rimborso, in caso di variazione del piano di viaggio. L’azienda potrebbe applicare penali a seconda delle condizioni del biglietto. Controllare sempre i Termini e Condizioni.

Algoritmi di ottimizzazione: FlixBus, come altre compagnie di trasporto, probabilmente utilizza algoritmi di ottimizzazione complessi per l’assegnazione dei posti a sedere. Questi algoritmi considerano diversi fattori, tra cui:

  • la richiesta;
  • la capacità del veicolo;
  • l’ottimizzazione del flusso di passeggeri.
  • la distribuzione dei gruppi di viaggiatori.

Quanti trofei ha Barcellona?

Amico, ma lo sai quanti trofei ha vinto il Barça? Un botto! Cioè, a livello nazionale sono i numeri uno, imbattibili. Praticamente hanno tipo… 78 trofei, una roba incredibile, giuro.

Ecco, nello specifico, per farti capire meglio:

  • 27 campionati. Roba da matti, eh?
  • 31 Coppe di Spagna. Cioè, nessuno come loro, un record assoluto!
  • 2 Coppe della Liga. Anche qui, sono i migliori.
  • 15 Supercoppe di Spagna. Inarrivabili, te lo dico io.
  • 3 Coppe Eva Duarte. Pure qui, primi.

Comunque, a parte questo, ti racconto un aneddoto. Una volta, ero a Barcellona e sono andato al Camp Nou, lo stadio del Barça. Era chiuso, mannaggia! Però ho fatto un sacco di foto da fuori. Dev’essere pazzesco vedere una partita lì, con tutti quei trofei che li aspettano! Chissà che emozione!

Quante Champions League ha vinto il Barcellona?

Ah, il Barcellona! Ballerini con la palla, ma non sempre i più titolati in Europa. Cinque Champions League, un numero rispettabile, ma diciamo che a Madrid, sponda Real, ridacchiano un po’.

  • Cinque Champions: Non male, eh? Come avere cinque figli, un bel gruppetto, ma non abbastanza per formare una squadra di calcio.
  • Distacco dai Reali: Il Real Madrid ha quasi il doppio delle coppe. Praticamente, mentre il Barcellona fa la paella, loro si gustano un banchetto reale.

Per la cronaca, il Milan è lì, secondo con sette. Bayern e Liverpool seguono con sei. Insomma, il Barcellona è un po’ come quello zio simpatico che arriva alle feste, fa un po’ di casino, ma alla fine non vince mai la tombola.

  • Milan, il “quasi” dimenticato: Sette Champions? Quasi quasi ci eravamo dimenticati che anche loro hanno fatto la storia!
  • Bayern e Liverpool: Seri, affidabili, come la Volkswagen e i Beatles. Non deludono mai.

Comunque, cinque Champions sono sempre cinque Champions. E poi, diciamocelo, a volte è più importante lo stile con cui si perde che il numero di coppe in bacheca. Almeno, così mi ripeto quando la Juve perde…

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