Come creare un modulo Google per votare?

58 visite

"Creare un modulo Google per votazioni è semplice:

  • Vai su docs.google.com/forms e scegli un modello o creane uno vuoto.
  • Oppure, da Documenti, Fogli o Presentazioni: File -> Nuovo -> Modulo."
Commenti 0 mi piace

Come creare un modulo Google per votazioni?

Ok, allora, fammi spiegare come faccio io a creare un modulo Google per votazioni, perché mi è capitato un sacco di volte di doverlo fare.

Di solito parto direttamente dall’app di Google Forms. Vai su docs.google.com/forms. Poi, lì hai due scelte: o prendi un modello già pronto (e magari lo modifichi un po’), oppure inizi con un modulo completamente vuoto.

C’è un’altra cosa, se ti trovi in un Documento, un Foglio o una Presentazione, puoi fare File -> Nuovo -> Modulo e ti apre subito un modulo vuoto. Comodo, no?

Come creare un modulo Google per votazioni (Informazioni chiave):

  • App Google Forms:docs.google.com/forms (modello o modulo vuoto)
  • Da Documenti/Fogli/Presentazioni: File -> Nuovo -> Modulo.

Come creare un sondaggio Google anonimo?

Sondaggio anonimo? Semplice.

  • Apri Moduli Google. Nuovo modulo o modello.
  • Impostazioni. Disattiva “Raccogli indirizzi email”. Nessun legame con account Google.
  • Niente nomi, niente dati personali. Zero identificazione.
  • Condividi il link. Risposte anonime garantite.

Uso Moduli Google da anni, per lavoro e ricerche personali. Preferisco l’interfaccia pulita e le opzioni di analisi integrate. Attualmente sto raccogliendo dati anonimi sull’impatto dell’IA nella vita quotidiana, progetto complesso. La privacy è fondamentale.

Cosa si può fare con i Moduli Google?

Sai, a volte mi trovo qui, nel silenzio della notte, a pensare a queste cose… ai Moduli Google. Sembra una cosa da niente, ma in fondo ci fai un sacco di robe. Tipo i sondaggi, per esempio. Li crei così, senza tanti fronzoli, direttamente dal telefono o dal computer. Che poi a me capita di usarli per chiedere ai miei amici che pizza ordinare… Margherita o quattro stagioni? Una tragedia ogni volta.

E poi i quiz. Ricordo una volta, avevo fatto un quiz per gli amici sulla musica anni ’80. Una roba lunghissima, con domande impossibili. Eppure, tutti si sono divertiti un mondo. Anche Giovanni, quello che non sa distinguere i Duran Duran dagli Spandau Ballet. È rimasto ultimo, ovviamente, ma si è fatto delle grosse risate. Chissà dove sono finite adesso quelle classifiche…

La cosa bella è che poi vedi subito i risultati. Appena uno risponde, zac, te li ritrovi lì, tutti belli ordinati. E con i grafici pure. Una volta avevo fatto un sondaggio su quale fosse il miglior film di sempre. Volevo dimostrare che Blade Runner era superiore a tutti. Invece ha vinto Guerre Stellari. Che delusione… ma almeno i grafici erano carini.

  • Sondaggi: Per chiedere opinioni, organizzare qualcosa con gli amici, fare piccole ricerche. Insomma, utili.
  • Quiz: Per divertirsi, mettere alla prova gli amici, o anche per studiare. Una volta li ho usati per fare un ripasso di storia prima di un esame. Non è andata benissimo, ma almeno ci ho provato.
  • Risultati immediati: Appena qualcuno compila il modulo, vedi subito le risposte. Comodo, no?
  • Grafici: Per visualizzare i dati in modo chiaro e immediato. Anche se poi i risultati non sono quelli che speravi, almeno i grafici sono belli. Una piccola consolazione.

Quest’anno poi ho scoperto che si possono anche raccogliere indirizzi email per newsletter e inviti. Una roba che prima mi sembrava complicatissima. Invece adesso… boh, forse sto diventando bravo con queste cose tecnologiche. O forse no, chissà.

Come creare un questionario su Google Forms?

Ero a Napoli, agosto 2023, un caldo assurdo. Sudavo anche stando ferma. Dovevo creare un questionario per l’università, una ricerca sul turismo sostenibile. Panico. Non avevo mai usato Google Forms. Mi sono chiusa in biblioteca, aria condizionata a palla, con il mio portatile. Ansia a mille, la scadenza era vicina.

Apro Google Forms, interfaccia abbastanza intuitiva a dire il vero. Clicco su “Nuovo modulo”. Prima domanda: età dei partecipanti. Scelgo “Risposta breve”. Poi volevo sapere la loro provenienza, quindi “Risposta a scelta multipla”, con le regioni italiane. Stavo iniziando a prenderci gusto.

Per una domanda sulle abitudini di viaggio ho usato la “Griglia a scelta multipla”. Un po’ macchinoso all’inizio, ma poi ho capito il meccanismo. Insomma, domanda per domanda ho costruito tutto il questionario. Alla fine ho anche aggiunto una sezione con “Caricamento di file” per eventuali documenti. Ero soddisfatta, quasi mi dispiaceva aver finito.

  • Apri Google Forms e clicca su “Nuovo modulo”.
  • Aggiungi una domanda cliccando su “Aggiungi domanda”.
  • Scegli il tipo di domanda: risposta breve, a scelta multipla, griglia, caricamento file, ecc.
  • Inserisci la domanda e le eventuali opzioni di risposta.
  • Personalizza il questionario con immagini e temi.
  • Condividi il link del questionario ai partecipanti.

Ho scoperto poi che si possono aggiungere immagini, video, personalizzare i colori. Un mondo. Ho condiviso il link con i miei colleghi per un test. Tutto ha funzionato perfettamente. Meno male, un peso in meno. Il giorno dopo, caffè con sfogliatella a Piazza del Gesù per festeggiare. Me la meritavo.

Come si crea un sondaggio su Google?

Sai, a quest’ora… creare un sondaggio su Google? Mah… è un po’ come navigare a vista, di notte.

Prima, clicchi su + NUOVO SONDAGGIO, sulla pagina surveys.google.com/your-surveys. Sembra banale, ma a volte… a volte mi perdo in quelle pagine. Poi, scrivi le domande. Scegli bene il tipo, eh? A volte, un bottone sbagliato e… è un casino. Ricordo che una volta… ho sbagliato tutto.

Poi devi dare un nome al sondaggio. Un nome, che possa ricordarti perché l’hai fatto, anche tra mesi. Sai, la memoria… a quest’ora, latita un po’. E infine, il pubblico. Chi vuoi che risponda?

  • Accesso: surveys.google.com/your-surveys
  • Nuovo sondaggio: Clicca + NUOVO SONDAGGIO
  • Domande: Scrivile, scegli il tipo di risposta.
  • Nome: Dai un nome descrittivo.
  • Pubblico: Specifica a chi è diretto.

È un po’ complicato, soprattutto se sei stanco come me. Ricordo che l’anno scorso, ho fatto un sondaggio sui gusti musicali dei miei amici di infanzia… ma poi non l’ho mai analizzato bene. Forse domani… se ho la forza. Anche il caffè di oggi non mi ha dato tanta carica. La mia vita è un po’ così, fra sogni confusi e ricordi sbiaditi. A volte, mi sento proprio perso.

#Formulari #Modulo Google #Votazione