Come impostare un promemoria sul cellulare?

Come mettere un avviso sul telefono?

Sai, a quest’ora… mettere un avviso sul telefono… è una cosa così semplice, eppure… mi sembra complicato stanotte.

Per le note di Google Keep, guarda, è così: apri l’app, scegli la nota, in alto a destra c’è la campanella, Promemoria. Poi scegli se vuoi un promemoria orario o di luogo. Ecco fatto. Semplice, no? Ma stasera… non so… mi sembra tutto più pesante.

• Apri Google Keep.
• Nota specifica.
• Promemoria (icona a campanella).
• Ora o luogo.
• Fatto.

Oggi ho messo un promemoria per chiamare mia zia Emilia, le sue chiamate, sai… sono sempre lunghe, e poi mi sento in colpa se non le telefono. E poi… il promemoria per le pillole. Quelle per la pressione. Non devo dimenticarle, altrimenti… non so.

• Promemoria zia Emilia (ore 21:00).
• Promemoria pillole (ore 8:00 e 20:00).

Quest’anno, ho aggiunto un promemoria per annaffiare le piante sul balcone. Quelle povere, dimenticate spesso tra una cosa e l’altra… sembra di aver poco tempo per tutto, eppure le giornate sono lunghe, lunghissime.

Come abilitare la notifica di chiamata?

Oddio, le notifiche delle chiamate! Mi sono scervellata per ore, giuro! Era agosto, afa boia a Roma, e il mio telefono, un Samsung Galaxy A54, decise di zittirsi proprio quando aspettavo una chiamata importante da mio zio a Milano. Panico.

Ricordo che sono finita su mille menu diversi, sudando come una dannata. Ho smanettato un’eternità, tra impostazioni e sottomenu. Alla fine ho trovato la soluzione.

• Menu (in alto a sinistra)
• Impostazioni
• Chiamate
• Notifiche per le chiamate in arrivo

Ecco. Che rabbia, mi sono sentita una scema! Ma poi, ho pensato, “ma almeno ora lo so!” E ho perfino fatto uno screenshot della schermata per non dimenticarlo mai più!

E a proposito, il telefono di mio cugino, un iPhone 13, ha un sistema completamente diverso. Ma questo è un altro capitolo.

• Il mio Samsung A54 è nuovo, acquistato a Luglio 2023.
• L’afa di Roma ha amplificato il mio stress.
• La chiamata era per questioni importanti relative all’eredità di famiglia.

Come mai non mi arrivano le notifiche sul telefono?

Le notifiche sono un enigma moderno. Sembra banale, ma un flusso invisibile di dati ci attraversa costantemente, e a volte si inceppa. Se non vedi le notifiche sul telefono, il problema potrebbe risiedere in diversi punti. Partiamo dalla schermata di blocco, il primo varco d’accesso a questo flusso.

• Impostazioni di sistema: Il percorso classico è Impostazioni > Notifiche > Notifiche schermata di blocco. Lì troverai l’interruttore “Mostra”. Assicurati che sia attivo. Ricordo una volta di aver disattivato questa opzione per sbaglio mentre armeggiavo con le impostazioni di personalizzazione, pensando di modificare il wallpaper! Un errore che capita.

• Per-app: Non tutte le app sono uguali. Alcune hanno impostazioni di notifica proprie, indipendenti da quelle di sistema. Controlla le impostazioni interne dell’app specifica che ti interessa. Ad esempio, WhatsApp ha opzioni granulari per notifiche di messaggi, gruppi, chiamate, ecc. Una volta, per evitare distrazioni durante una conferenza, ho silenziato le notifiche di un gruppo particolarmente attivo. Al termine, mi sono dimenticato di riattivarle!

• Modalità “Non disturbare”: Questa funzione, utilissima per isolarsi dal mondo digitale, può bloccare tutte le notifiche se attiva. Personalmente, la uso spesso la sera. La trovo essenziale per preservare la sanità mentale, in un mondo iperconnesso come il nostro. Verifica che non sia accidentalmente attiva.

• Ottimizzazione batteria: Alcuni smartphone, specie quelli più attenti al consumo energetico, mettono in “standby” le app in background per risparmiare batteria. Questo può interferire con le notifiche. Ho un vecchio telefono che faceva proprio così, e dovevo continuamente riattivare le app manualmente. Un vero incubo!

• Riavvio del telefono: A volte la soluzione più semplice è la più efficace. Un riavvio del sistema può risolvere piccoli bug che impediscono la corretta visualizzazione delle notifiche. È un po’ come resettare il cervello dopo una lunga giornata di lavoro.

Oltre a questi punti, considera anche la connessione internet. Senza una connessione dati o Wi-Fi attiva, molte app non possono inviare notifiche. Una volta, durante un’escursione in montagna, mi sono reso conto che il mio telefono non riceveva notifiche. Ero fuori dalla portata della rete! Un’esperienza che mi ha fatto riflettere sull’importanza del “digital detox”.