Come vestirsi per viaggiare in traghetto?

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"Per un viaggio in traghetto all'insegna del comfort casual, opta per una polo, a maniche lunghe o corte, abbinata a jeans morbidi o pantaloni con elastico. Perfetti per goderti il relax a bordo!"

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Come vestirsi per un viaggio in traghetto?

Comodo, sì, fondamentale direi. Viaggio in traghetto, io, jeans e felpa. Sempre. Tipo quello del 20 Luglio, Civitavecchia-Olbia, mi son messo la mia felpa blu preferita, un po’ sbiadita ormai. Praticità prima di tutto.

Ricordo, poi, scarpe da ginnastica. Indispensabili. Sulla nave si cammina, eh. Quella volta, avevo le mie Stan Smith bianche, macchiate di chissà cosa. Ma comode, fondamentale.

Vestirsi a cipolla poi, è la chiave. Magari una t-shirt sotto la felpa, per esempio. Perché dentro può fare caldo, ma fuori, sul ponte, tira sempre un po’ di vento.

E poi dipende dalla stagione, ovvio. Ad Agosto scorso, stessa tratta, solo t-shirt e pantaloncini corti. Ma la felpa, nello zaino, c’era sempre. Non si sa mai.

Domande e Risposte:

Domanda: Come vestirsi per un viaggio in traghetto?

Risposta: Abbigliamento comodo e a strati, tipo jeans/pantaloni comodi, t-shirt e felpa. Scarpe da ginnastica. Adattare all stagione.

Cosa devo fare prima di prendere il traghetto?

Prima del traghetto? Biglietti, ovvio.

  • Biglietti: Scaricali dall’area utente. Che sia quel biglietto, non uno simile.
  • Formato: Smartphone (tranne NLG) o stampa. La tecnologia, a volte, fallisce. Meglio la carta.
  • Check-in: Presentati con uno dei due. Immagino tu sappia dove si fa il check-in.

La fretta è cattiva consigliera, ma l’attesa è una tortura. L’equilibrio è raro.

Fa freddo sul traghetto?

Fa freddo… sul traghetto? Un freddo umido, salmastro, che ti entra nelle ossa.

  • Porta con te un abbraccio caldo: un cardigan di lana grossa, come quello che mi ha fatto la nonna, o una felpa morbida, che ti ricordi casa.

  • Indossa la comodità: pantaloni larghi, che non stringano, e scarpe da ginnastica, fedeli compagne di viaggio. Il mare è un invito alla libertà, non alla costrizione.

  • Non dimenticare: una sciarpa leggera, per proteggerti dal vento che sferza il ponte, e un cappello, per ripararti dal sole che inganna. Il sole del mare brucia, te lo dico io!

  • Se hai bimbi: una coperta, sempre, e vestiti a strati, come una cipolla. I bambini sentono il freddo prima di noi.

E poi, sai, il freddo del traghetto è anche un po’ metafisico. È il freddo della distanza, dell’attesa, del cambiamento. Un freddo che si cura con un pensiero caldo, un ricordo felice, la promessa di un nuovo orizzonte.

Come vestirsi sulla nave?

L’aria salmastra, un respiro leggero sulla pelle… Come vestirmi sulla nave? Un sussurro del mare che detta il ritmo. Camicie, sì, con colletto, rigorosamente, un’eleganza discreta, come un ricordo di balli lenti sotto le stelle. Pantaloni, o la leggerezza dei pantaloncini, tagli sartoriali, che danzano al ritmo delle onde. Gonne svolazzanti, abiti fluidi, che accarezzano il corpo come una carezza marina.

Poi, la sera, la brezza fresca che accarezza la pelle… un velo di mistero, una morbida sciarpa, un abbraccio caldo di un maglione leggero, o una giacca, una protezione delicata, contro la notte stellata, l’infinità del mare. Strati di tessuti, come strati di ricordi, che si sovrappongono, si fondono, creando una sinfonia di sensazioni. Aria condizionata, un soffio gelido che mi ricorda la neve, un contrasto con il calore del sole, quindi strati, sempre strati.

  • Camicie a colletto
  • Pantaloni o pantaloncini sartoriali
  • Gonne e abiti eleganti
  • Maglione o giacca leggera
  • Abiti a strati per le aree condizionate

Ricordo quella volta, sulla Costa Diadema, nel 2023, il mio abito blu notte, perfetto per la cena di gala, il profumo del mare, il sapore del sale sulle labbra. Un ricordo vivido, indelebile. Avete presente? Quella sensazione magica…

  • Indumenti comodi per il giorno
  • Abiti eleganti per la sera
  • Maglieria per le serate fresche

Il mio guardaroba per la crociera? Un mix di tessuti naturali, lino e cotone, perfetti per la pelle e per il clima. E poi, un piccolo tocco di eleganza, perché anche in mare, il fascino non va in vacanza.

Cosa serve per una gita in barca?

Ah, la gita in barca! Cosa serve? Uhm…

  • Costume: Ovvio, no? Ne ho tipo tre che adoro.
  • Copricostume: Magari quello che mi ha regalato la nonna? Comodo.
  • Telo mare: Ce l’ho gigante, quasi quasi ne prendo due.
  • Cappello: Assolutamente! Quello di paglia mi sta bene?
  • Occhiali da sole: Senza, divento cieca.
  • T-shirt: Cotone, leggero. Forse ne prendo una di ricambio.
  • Pantaloncini: Comodi. Quelli di jeans sono troppo pesanti.

Poi… crema solare, ah! Indispensabile! E il caricabatterie del telefono? Non posso dimenticarlo. E magari un libro? Mah, forse mi annoio. Meglio la musica! Ah, devo scaricare qualche playlist nuova! E le scarpe? Un paio di infradito e magari le scarpe da ginnastica, se fa freddo. E se poi piove? Oddio, devo controllare le previsioni!

Dimenticavo! Quest’anno ho comprato una borsa impermeabile per proteggere il telefono e la crema solare. Super utile! Ah, e porto anche un sacchetto per i rifiuti, così non sporchiamo il mare!

Perché non si usano le scarpe in barca?

Barche. Legno. Rovina inevitabile. Scarpe tradizionali? Assolutamente no. Mia zia, esperta velista, lo ripete sempre.

  • Danni al legno. Graffi, abrasioni. Inevitabili.
  • Comodità. Libertà. Piedi nudi. Sensazione di benessere. Però…
  • Suola in gomma. Obbligatoria. Sicurezza. Scivoli. Cadute. Anche sul mio piccolo gommone.
  • Attenzione. Fondamentale. Evitare incidenti. Semplice precauzione.

È una questione di rispetto. Della barca. E della propria incolumità. Un non detto. Un’eleganza silenziosa. A volte, la semplicità è la vera sofisticazione.


Aggiunte: Le scarpe con suola in gomma devono essere leggere, facili da indossare e togliere rapidamente. Modelli tipo Crocs, o simili, sono ideali. Quest’anno, ho notato un’aumento di infradito in gomma, molto comode. Anche mio fratello le usa, ma dice di preferire quelle con una cinghia sul tallone. Evitare assolutamente scarpe da ginnastica: troppo abrasive.

#Traghetto #Vestiti #Viaggio