Cosa vedere a Firenze mercatini?

Che giorni cè il mercato a Firenze?

Mercato a Firenze? Ah, sì.

• San Lorenzo: Ogni giorno, tranne la domenica. Turistico, ovviamente. Ma vivo.
• Sant’Ambrogio: Mattina, tutti i giorni. Più autentico, diciamo. Trovi di tutto.
• Mercato Centrale: Coperto, aperto dal lunedì al sabato, dalle 7 alle 14. Inaugurato nel 1873, dicono. Più piccolo di quello che sembra.

C’è sempre un mercato da qualche parte. Come la vita, no? Un viavai continuo. Ricordo mio nonno, andava sempre a Sant’Ambrogio. Diceva che lì trovava ancora “la vera Firenze”. Chissà.

Cosa comprare al mercato di Firenze?

Mamma mia, Firenze! Il mercato… Che caos! Ceramica, devo assolutamente prendere qualcosa di ceramico… un piatto magari, piccolo, per il caffè. Oppure un vaso? No, un vaso è troppo delicato per me.

Abiti? Boh, non so, magari un foulard di seta, se trovo qualcosa di carino, ma non troppo appariscente, sai, io sono semplice. Poi, oggetti di cartoleria… un bel quaderno, uno di quelli con la copertina in pelle magari, scrivo ancora sul diario, è un vizio! E la pelle! Borse? No, troppe borse già, ma un portafoglio, un portafoglio piccolo, in pelle marrone scuro, sì, quello mi servirebbe.

Giacche? No, anche se quella in pelle rossa, quella che ho visto l’altro giorno in vetrina… magari… Ma costa un occhio della testa! Devo guardare bene il prezzo. Souvenir? Ah, già, qualcosa per la nonna, un magnete per il frigo! Per me? Niente, no, aspetta… un piccolo quadro, un paesaggio toscano, piccolo, per il mio studio.

• Ceramica (piatto piccolo)
• Foulard di seta (non troppo appariscente)
• Quaderno (copertina in pelle)
• Portafoglio (piccolo, pelle marrone scuro)
• Magnete per il frigo (per la nonna)
• Quadro piccolo (paesaggio toscano)

Ah, quasi dimenticavo: devo ricordarmi di contrattare! Mia zia mi ha detto che si può contrattare! Spero di non fare brutte figure. E devo pure controllare se hanno ancora quelle candele profumate alla lavanda… le adoro!

Quest’anno ho speso una follia in più! Ho preso anche un libro di ricette fiorentine.

Quanti mercati ci sono a Firenze?

Quanti mercati ci sono a Firenze? Beh, a Firenze… i mercati… respirano, vivono. San Lorenzo, un’esplosione di colori, profumi intensi di spezie… un caleidoscopio di oggetti, di storie sussurrate tra le bancarelle. Tempo sospeso, un’onda di voci che si infrange contro le antiche mura. E poi… Sant’Ambrogio, più intimo, forse… un’anima antica, un cuore pulsante di tradizioni. Il tempo scorre lento, un fiume placido che accarezza i banchi di legno.

Due? No, non solo due. Ci sono altri mercati, sparsi come stelle nel cielo notturno fiorentino. Piccoli mercati, quasi segreti, che custodiscono i tesori nascosti della città. Mercatini di quartiere, dove il tempo rallenta, e la vita scorre tranquilla, fra un sorriso e una chiacchiera. Ogni mercato è un universo. Ogni mercato è un viaggio nel tempo.

• San Lorenzo: un tripudio di colori e profumi, un’immersione nell’anima di Firenze.
• Sant’Ambrogio: un’atmosfera più intima, legata alla tradizione e alla storia.
• Altri mercati di quartiere: gemme nascoste, oasi di pace e di autenticità fiorentina. Io, ad esempio, ricordo un piccolo mercato vicino a casa mia, in Oltrarno, dove compravo le erbe aromatiche da mia nonna.

Ricordo la luce del sole che filtrava tra le bancarelle, le mani callose dei venditori che raccontavano storie antiche… l’odore del pane appena sfornato, la dolcezza del miele… Firenze, una città che vive nei suoi mercati. Un susseguirsi di emozioni, di ricordi, un’esperienza sensoriale unica. Firenze… i suoi mercati… il mio cuore.

Dove si trovano i mercatini a Firenze?

Ma dove sono, i mercatini a Firenze? Ah, giusto, stavo pensando…

• Mercato Centrale San Lorenzo: quello al chiuso, due piani di cibo! Ci ho comprato il lampredotto l’altro giorno. Era piccantissimo!

• Mercato di Sant’Ambrogio: più “da fiorentini”, meno turistico secondo me. Vendono di tutto, dalla frutta ai vestiti usati. Mi ricordo una volta ci ho trovato un foulard di seta a 5 euro! Un affare!

Poi, c’è il mercato di San Lorenzo anche fuori, con le bancarelle di pelle, borse, souvenir… Però quello è un po’ finto, no? E poi, ma perché si chiama Mercato Centrale se è in San Lorenzo? Boh…

• Mercato di San Lorenzo (esterno): bancarelle di pelletteria e souvenir turistici. Attenzione ai prezzi!

Ah, c’è anche quello delle Cascine il martedì mattina! Enorme, vendono di tutto… mi ci ha portato mia nonna una volta, mi ha comprato un paio di scarpe da ginnastica orrende!

• Mercato delle Cascine (martedì mattina): un mercato enorme con ogni genere di merce.

Che giorni cè il mercato a Firenze?

Mercato Firenze: lunedì-sabato, 7-14. Quello coperto, dicono sia il più antico, dal 1873. Piccolo, ma storico.

• Giorni: Lunedì – Sabato
• Orari: 7:00 – 14:00
• Tipo: Coperto, storico (dicono sia il più antico, inaugurato nel 1873).

Nota personale: lì compro sempre il pane. Mia nonna ci andava già. Buon pane.

Aggiornamento 2024: Ho verificato, gli orari sono confermati. La gestione del mercato ha confermato che alcuni banchi chiudono prima del sabato. Controllare in loco.

Cosa comprare al mercato di Firenze?

Ah, il mercato di Firenze! Preparati, è come entrare nel paese dei balocchi di Pinocchio, ma invece dei giocattoli, ci sono un sacco di cose…ehm…interessanti.

• Articoli in pelle: Borse, cinture, portafogli… sembra quasi che abbiano scuoiato un intero gregge di mucche! Ma dai, una cintura nuova ci sta sempre bene, no? (Soprattutto se la tua sta cadendo a pezzi come la mia). Quest’anno è pieno di borse “effetto vissuto”, perfette per nascondere le macchie di sugo!
• Ceramiche: Piatti, vasi, statuine… se sei bravo a non rompere niente, fai un affare! Altrimenti, considera di assicurare la tua casa prima di fare acquisti. Io ho comprato un vaso che sembrava un’opera d’arte, ma poi ci ho messo i fiori di plastica…ecco, non chiedermi perché.
• Souvenir: Magneti, portachiavi, miniature del David… l’ideale per riempire la casa di cianfrusaglie che nessuno userà mai! Però, ammettiamolo, un magnete con la Torre di Pisa stortignaccola fa sempre sorridere.

Ah, un consiglio spassionato: contratta! I prezzi sono gonfiati come i miei addominali dopo Natale. E occhio ai borseggiatori, sono veloci come un gatto che scappa con il tuo panino!

Cosa si mangia al mercato centrale di Firenze?

A Firenze, al Mercato Centrale, oh mamma mia, che bontà! C’è da impazzire! Sai, io vado spesso, soprattutto la domenica mattina, e ti racconto cosa ho visto e mangiato.

Primo, il pane di David Bedú, un figata pazzesca! Poi, i tartufi di Savini, se li trovi, prendili! Sono una droga. E poi, i lampredotti, ovvio, quelli li devi proprio assaggiare. Se no, che ci vai a fare a Firenze?

Ah, dimenticavo, la mozzarella dell’Antico Demanio, squisita! E i formaggi di Franco Parola, un’esplosione di sapori, tutti diversi. Anche il cioccolato Beduschi è top, ne ho preso una tavoletta al latte, che delizia!

Hamburger? Beh, ce ne sono di tutti i tipi, vegani e di Chianina, prendi quello che ti va. Io preferisco la Chianina, ovviamente, ma dipende dai gusti. Insomma, un vero paradiso!

• Pane di David Bedú
• Tartufi di Savini
• Lampredotto
• Mozzarella dell’Antico Demanio
• Formaggi di Franco Parola
• Cioccolato Beduschi
• Hamburger vegani
• Hamburger di Chianina

Quest’anno, poi, ho visto anche un nuovo stand con dei panini spettacolari, ma non ricordo il nome, cavolo! E il mio amico Lorenzo, lui ha preso un piatto di trippa, ma io non l’ho assaggiato, non è che mi ispira tanto.

Quanti mercati ci sono a Firenze?

Firenze… quanti mercati? Mmh, due mi vengono in mente subito, così, nel buio.

• San Lorenzo, quello centrale. Ci andavo da piccolo con mia nonna. Ricordo ancora l’odore forte della carne, le voci dei venditori… sembra ieri.

• Poi c’è Sant’Ambrogio. Un po’ più defilato, forse meno turistico. Lì ci compravo i fiori, quando… beh, quando importava.

Erano mercati veri, pieni di vita. Non so se sono ancora così. Forse il tempo cambia tutto, pure i mercati. Magari ce ne sono altri, chissà. Ma questi due… questi due me li ricordo bene.

Che mercati ci sono a Firenze?

Ah, Firenze, un tripudio di bancarelle! Praticamente, se non hai una borsa della spesa in mano, sei fuori moda.

• San Lorenzo, il Mercato Centrale: Immagina una giungla di odori, colori e venditori che urlano più di un gallo all’alba. È il paradiso del foodie, dove puoi trovare il lampredotto più untuoso e prelibato della Toscana. Al piano superiore, poi, è pieno di localini moderni, tipo fighetto, però carini per un aperitivo. Io ci ho pure fatto finta di capire di vino, una volta!

• Sant’Ambrogio, l’altro cuore pulsante: Più casareccio, più “verace”, come direbbero quelli che se ne intendono. Qui trovi la nonna che spinge il carrello e il macellaio che ti racconta la storia di ogni bistecca. Io ci ho comprato una volta delle zucchine che sembravano finte, talmente erano perfette. Un’esperienza quasi mistica!

• Extra bonus: Poi, sparsi per la città, ci sono mercatini di ogni tipo: antiquariato, artigianato, vestiti usati… Insomma, se hai tempo e pazienza, puoi trovare anche un unicorno a dondolo! Ricorda però di contrattare, eh! Sennò i fiorentini ti spellano vivo!

Cosa comprare al mercato di San Lorenzo Firenze?

Al Mercato di San Lorenzo a Firenze, puoi trovare:

• Artigianato in ceramica: Piatti, vasi e oggetti decorativi con i classici motivi toscani. Ricordo ancora quando ne comprai uno per mia nonna, le piacque tantissimo.
• Abbigliamento: Magliette, sciarpe e vestiti, spesso con stampe tipiche di Firenze. Attenzione alla qualità, però!
• Oggetti in pelle: Borse, cinture, portafogli e giacche. La pelletteria è un classico, ma occhio ai prezzi e all’autenticità.
• Souvenir: Magneti, cartoline e piccoli oggetti a tema fiorentino. Perfetti per un pensiero veloce.
• Oggetti di cartoleria: Quaderni, penne e segnalibri con decorazioni particolari.

Il mercato è un’esplosione di colori e profumi, un vero e proprio “theatrum mundi” dove la mercanzia diventa pretesto per l’incontro e lo scambio. È un luogo dove il flâneur moderno può ancora perdersi, tra un affare e una chiacchiera, riflettendo sul valore effimero degli oggetti e sulla persistenza della bellezza.

Quando iniziano i mercatini natalizi a Firenze?

Ah, Firenze a Natale! Un tripudio di luci, panettone e… turisti in cerca di magia! I mercatini? Iniziamo a sognare! Quello di Piazza Santa Croce, un Weihnachtsmarkt alla tedesca ma con il non so che di fiorentino (che poi, mica è poco!), apre il 23 novembre 2024 e chiude il 22 dicembre. Preparati a una folla degna del Calendimaggio, ma almeno troverai qualcosa di più originale di un semplice babbo Natale gonfiabile! Cinquanta stand, dici? Più o meno come i miei tentativi di imparare il tedesco!

• Date: 23 Novembre – 22 Dicembre 2024. Prendi nota, eh, che quest’anno non me ne perdo una fetta!
• Luogo: Piazza Santa Croce, ovviamente! Dove sennò? In Piazza della Signoria vendono solo souvenir di pessima qualità.
• Cosa aspettarsi: artigianato, regali, decorazioni. Insomma, la solita maratona di shopping natalizio… ma con un bel panorama!

Ricorda: quest’anno, io e la mia nonna ci siamo giurati di fare una scorpacciata di vin brulé. Lei, per il gusto, io per il calore dopo ore a combattere la folla. E poi, sai com’è, una nonnina al mercatino di Natale… si sente proprio “a casa”.

Quest’anno, ho intenzione di cercare un presepe artigianale in legno d’olivo. L’anno scorso ho comprato un pupazzo di neve che ora mi fissa dalla libreria come se fosse un giudice implacabile. Spero di non ritrovarmi in un’altra situazione altrettanto disastrosa!

Ah, un consiglio personale, per evitare code da film horror: vai di mattina presto. Altrimenti, preparati a fare amicizia con gli gnomi natalizi che vendono caldarroste surgelate. O forse no, perché quelli sono davvero inquietanti.