Dove partono i traghetti Caremar per Capri?

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I traghetti Caremar per Capri partono da Napoli. Marina Grande è l'unico porto dell'isola, raggiungibile con aliscafi e traghetti Caremar, che effettuano collegamenti giornalieri trasportando passeggeri e veicoli.

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Traghetti Caremar per Capri: da quali porti partono?

Capri! Che ricordi… Ricordo il profumo del mare, quell’aria salmastra che ti rimane addosso anche ore dopo. Ero a Napoli, credo fosse Luglio 2019, e volevo raggiungere Capri.

Prendere il traghetto Caremar da Napoli. Ricordo di aver cercato online, sul sito Caremar, ma non ricordo il prezzo preciso, forse sui 20 euro? Comunque, da Napoli parte, e arriva a Marina Grande, l’unico porto di Capri.

Lì, un vero caos di gente, valigie, scooter… Un’esperienza intensa! Aliscafi veloci, traghetti più lenti, ma tutti diretti a Marina Grande. E’ un po’ caotico, ma è proprio il fascino dell’isola, no?

Domande e risposte:

Domanda: Da quali porti partono i traghetti Caremar per Capri? Risposta: Principalmente da Napoli, ma potrebbero esserci altri porti.

Domanda: Dove attraccano a Capri? Risposta: Marina Grande.

Dove parte Caremar per Capri?

Caremar: partenze Capri.

  • Napoli
  • Sorrento
  • Ischia

Punto. Ho preso il traghetto da Sorrento a luglio. Un incubo, il mare mosso. Quest’anno, meglio Ischia. Meno gente.

Note: Il mio viaggio a Capri da Sorrento è stato a luglio 2023. Ho scelto Caremar per la presunta convenienza, ma la qualità del servizio è stata scarsa. Ischia offre probabilmente un’esperienza migliore in termini di affollamento, ma i tempi di percorrenza variano a seconda del porto di partenza. Verificare sempre gli orari aggiornati sul sito Caremar.

Dove si prende il traghetto per arrivare a Capri?

Sai, a quest’ora… pensando a Capri… mi viene in mente il Beverello. È lì, vicino a Piazza Municipio, che si prendono gli aliscafi. Quelli veloci, sai? Non i traghetti lenti. Preferisco i veloci, anche se costano un po’ di più. Quest’anno, poi, ho speso una follia per il biglietto… ma ne è valsa la pena. Capri è sempre Capri.

Ricordo bene, quel profumo di sale e di… di qualcosa di dolce, che non so bene definire. Un mix strano, ma bellissimo. E poi le case bianche, quelle strette e colorate… e il mare. Che blu intenso. Quest’anno, in luglio, ho fatto un viaggio con mio cugino Marco. Avevo promesso a mia nonna che ci saremmo andati, e volevo mantenere la promessa.

  • Partenza: Molo Beverello, Napoli.
  • Mezzo: Aliscafi (più veloci dei traghetti).
  • Costo: Caro, quest’anno ho pagato un botto.
  • Periodo: Luglio 2024 ( viaggio con mio cugino Marco)
  • Motivazioni: Promessa fatta a mia nonna.

Mi sono perso un po’, scusa. A volte, di notte, i ricordi affiorano così… improvvisi. Come un’onda. Forse dovrei andare a dormire. Buona notte.

Dove partono i traghetti Caremar?

I traghetti Caremar salpano da:

  • Napoli: Molo Beverello (aliscafi veloci) e Calata Porta di Massa (traghetti per auto) diretti a Ischia Porto, Ischia Casamicciola, Capri e Procida. Da Beverello, spesso, si gode di una vista magnifica del Vesuvio, un preludio al viaggio.

  • Pozzuoli: Collegamenti per Procida e i porti di Ischia. Ricordo un viaggio da Pozzuoli con la brezza marina che mi scompigliava i capelli, un’esperienza semplice ma rigenerante.

Info extra:

  • La scelta del porto dipende dal tipo di nave (traghetto o aliscafo) e dalla destinazione specifica.
  • Considera i tempi di percorrenza e i costi, che variano a seconda del porto di partenza e del tipo di imbarcazione. Una volta, scegliendo l’aliscafo più economico, ho scoperto di aver risparmiato tempo prezioso!
  • Verifica sempre gli orari aggiornati sul sito di Caremar.

Dove si prende il traghetto per Capri da Amalfi?

Amalfi, agosto 2023. Caos. Quel caldo umido che ti appiccica addosso, la pelle che cola. Ricordo la ricerca disperata del Molo Cassone, zaino pesante, mappa stropicciata in mano, sudore che mi colava negli occhi. Avevo prenotato online, ma la conferma era un pdf incomprensibile. Ero nervosa, volevo solo arrivare a Capri, godermi il mare, dimenticare la settimana di lavoro infernale.

Dieci minuti a piedi dalla Cattedrale di Sant’Andrea, diceva la mail. Dieci minuti che sono diventati venti, forse trenta, tra vicoli stretti, gente che spingeva, profumi intensi di limoni e di qualcosa di indefinibile, forse frittura. Ho perso il conto dei negozi di ceramiche, le bancarelle di souvenir, il rumore delle moto. Ero persa, completamente persa, e il traghetto sarebbe partito tra poco.

Poi, finalmente, l’ho visto. Il Molo Cassone. Un sollievo, un’ondata di pace improvvisa. Il traghetto era lì, maestoso. Ho sbattuto lo zaino per terra, ho tirato un respiro profondo, e mi sono detta “ce l’ho fatta”. Ho comprato il biglietto, ho trovato un posto all’ombra, e ho finalmente iniziato a godermi il viaggio.

  • Punto principale 1: Molo Cassone, Amalfi
  • Punto principale 2: 10 minuti a piedi da Cattedrale Sant’Andrea (a mio parere più di dieci minuti, però!)
  • Punto principale 3: Agosto 2023, esperienza personale stressante ma positiva.

Il mare era uno spettacolo, ma il ricordo più forte è proprio quella corsa disperata tra le viuzze di Amalfi, il cuore che batteva a mille, l’ansia che poi è sparita, sostituita dall’emozione di vedere Capri all’orizzonte. Poi il viaggio è stata una favola.

Dove ci si imbarca per andare a Capri?

Mannaggia, Capri! Che avventura.

Allora, Napoli, ovviamente. Ma non è così semplice.

  • Molo Beverello: Ricordo ancora il vento salato e la confusione. Lì prendi gli aliscafi, quelli veloci. Ero in ritardo, sudato, una corsa folle. Ma ce l’ho fatta, per un pelo.

  • Calata Porta di Massa: Un caos ancora peggiore! Da lì partono le navi veloci e i traghetti. Un casino totale, ma forse più economico. Non mi ricordo bene, ero troppo agitato. Un bus navetta gratuito collega i due moli. Non lo sapevo, mannaggia!

La prossima volta sarò più preparato. Forse. Boh.

Dove si prende il traghetto per Capri?

Il traghetto per Capri lo prendi a Napoli, al Molo Beverello. Ricordo bene, era agosto 2023, un caldo infernale! Avevo prenotato online, ma ero comunque agitata, sai quella ansia da vacanza che ti mangia? La fila era infinita, gente di ogni tipo, famiglie, coppie, gruppi di amici… un casino pazzesco! Il mio traghetto delle 15:30, era un Alilauro, credo, un mostro di metallo bianco e azzurro. L’odore di sale, il sole sulla faccia… ma l’aria era appiccicosa, umidissima.

Poi finalmente, il rumore dei motori, l’acqua che si divide sotto la prua… e Napoli che si allontanava. Un sollievo immenso, un misto di eccitazione e stanchezza. Capri si avvicinava, i faraglioni… magici! Ma la sensazione più forte? Libertà. Pura, semplice libertà.

  • Molo Beverello, Napoli.
  • Agosto 2023.
  • Partenza prevista 15:30, compagnia Alilauro (probabilmente).
  • Sensazioni: ansia pre-partenza, caldo asfissiante, poi sollievo e eccitazione all’arrivo a Capri.

Ho trovato i biglietti su Ferryhopper, ma non ricordo il prezzo preciso, credo sui 20 euro, a tratta. Avevo prenotato per la sicurezza, ma ho visto molta gente comprarli direttamente al porto, con code enormi. Comunque, il viaggio è durato meno di un’ora, anche se il tempo è volato. Poi, a Capri, un’altra avventura è iniziata…

Dove si attracca a Capri?

Sai, a Capri… Marina Grande. È lì che attracchi, sul versante nord. Un po’ desolato stanotte, questo pensiero. Mi ricorda quella volta, estate del 2023, il mare era calmo, quasi immobile, come se stesse aspettando qualcosa… o qualcuno.

  • Porto turistico: Marina Grande, Capri.
  • Posizione: Versante nord dell’isola.

Ricordo il profumo di salsedine, forte, quasi pungente. E poi… l’odore dei motori, dei tanti barconi, dei tanti turisti. Ma io, lì, sulla mia barca, a sentire il silenzio del mio cuore. Silenzio che pesa, che ti schiaccia, un po’ come questo vuoto che sento adesso. Un vuoto profondo, che non so riempire.

  • Esperienza personale: Visita a Capri nel 2023. Il mare calmo mi ha colpito.
  • Sensazioni: Solitudine, malinconia, un senso di vuoto.

Quella sera, ho visto le luci di Capri riflettersi sull’acqua. E ho pensato a… a lei. A tutto quello che è successo, a quanto tempo è passato. Sembra un’eternità. Eppure, è passato solo un anno, un anno di silenzi, un anno di vuoto. E il mio cuore, che non riesce a smettere di battere per lei.

  • Emozioni: Nostalgia per una persona. Il tempo che scorre.

Ancora adesso, la sua immagine, le sue parole, le sue risate, mi tornano alla mente. E ogni volta, è un colpo al cuore. Un piccolo, lento dolore, che non se ne va mai. Forse, mai.

  • Ricordi: Immagini e sensazioni legate a una persona cara.
  • Sentimenti: Dolore, nostalgia, persistenza del ricordo.
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