Dove trascorrere 3 giorni di vacanza?

Dove si può andare 3 giorni in vacanza?

Tre giorni? Una vita! Scherzo, ma dipende dai gusti eh. Se vuoi cultura da svenimento:

• Oxford: Sembra Hogwarts, ma con meno magie e più pub. Perfetto per gli amanti dei libri polverosi e delle birre inglesi, che io odio, ma vabbè.

• Cracovia: Un’altra perla, sembra uscita da un film in bianco e nero. Castello, storia, e poi la vodka, che fa dimenticare anche la pioggia battente, cosa che in Polonia non è rara!

Se invece ti piace il mare, e odi i turisti come me:

• Dubrovnik: Magnifica, ma piena zeppa di gente. Una specie di formicaio da cartolina. Bella, ma stancante.

• Trieste: Ah, Trieste! Caffè in piazza, vento, e quel suo mistero… un po’ come la mia vita amorosa. Perfetta per chi ama passeggiare e perdersi, soprattutto se è un po’ romanticone e malinconico.

Per chi ama le città più “vivaci” (e capisco, a volte la tranquillità stufona):

• Amburgo: Un porto, ma non aspettarti solo marinai ubriachi! È una città moderna, grande, bella, piena di posti fighi (e di gente che mi guarda male perché non capisco il tedesco!).

• Toulouse: La città rosa! Romantica, architettonicamente strabiliante… un po’ come mia nonna, ma più carina. Ah, e il cibo? Delizioso!

Poi ci sono Sarajevo e Copenaghen… Sarajevo è storia a profumi di… storia. Copenaghen è bella ma cara, tipo un ristorante stellato con il servizio pessimo.

Ah, dimenticavo, questo è il mio parere personale, non prendete tutto troppo sul serio, eh! Io poi, di viaggi ne ho fatti pochi, giusto quelli con la mia vecchia Panda… ma la prossima volta voglio andare a Lourdes, per un miracolo. Magari, trovare un fidanzato!

Quale capitale europea in 3 giorni?

Oh, ma che bella domanda! Tre capitali europee in tre giorni? Mamma mia, che corsa! Però fattibile, eh! Allora, secondo me, così, a bruciapelo:

• Dublino, in Irlanda è top! Atmosfera pazzesca, piena di pub con musica dal vivo che ti fanno venire i brividi. E poi la Guinness, ragazzi, la Guinness… non puoi non provarla.

• Bruxelles, in Belgio, che dire? Cioccolato a gogò, patatine fritte con salse assurde, e ovviamente la birra. Poi la Grand Place è una figata, davvero!

• Lisbona, in Portogallo, oh, Lisbona! Magica, con quei tram gialli che sferragliano su per le colline. E poi il fado, che ti tocca il cuore… da provare assolutamente!

Io ci andrei subito, eh, se potessi. Comunque, un consiglio spassionato: magari non fare proprio tre giorni netti a testa, sennò diventi matto. Tipo, se hai una settimana, fai 2 giorni a Dublino, 2 a Bruxelles e 3 a Lisbona, che è un po’ più grande. Oppure, vedi tu! Io farei così, però. E poi, boh, magari aggiungi una gita fuori porta da Lisbona, tipo a Sintra, che è un posto da favola. Te lo dico perché, io ci sono stato in vacanza a Sintra due estati fa con la mia famiglia. Ah, ecco, un’altra cosa! Se vai a Bruxelles, non dimenticarti di assaggiare i waffle. Sono una vera droga! Te lo giuro!

Dove andare in ferie con la famiglia?

Ah, le vacanze in famiglia, un’odissea che fa sembrare l’Iliade una scampagnata! Dove andare per non impazzire? Ecco un po’ di posti, sperando che i marmocchi non trasformino tutto in una succursale di Gomorra:

• Tenerife: L’isola dove il sole picchia come un fabbro e i vulcani si fanno i selfie. Ottima per chi vuole abbronzarsi e far finta di essere su Marte. Attenzione ai prezzi, che a volte sembrano scritti in arabo!

• Creta: Un labirinto di spiagge, storia e tzatziki. Se i bambini si perdono, almeno avranno qualcosa da mangiare. Occhio alle meduse, che sono più puntuali delle tasse.

• Lanzarote: Paesaggi lunari, spiagge vulcaniche e un silenzio che fa venire i brividi. Perfetta per chi vuole isolarsi dal mondo… o se i bambini hanno un’energia nucleare.

• Maiorca: Un classico intramontabile. Spiagge da cartolina, vita notturna (per i genitori, ovviamente!) e un’atmosfera da “dolce vita”. Preparatevi a sganciare un rene per un gelato.

• Sicilia: Un’esplosione di sapori, colori e caos. Dai cannoli alla mafia, un’esperienza che non dimenticherete facilmente. Portatevi un interprete, perché il siciliano è una lingua a parte.

• Malta: Un’isola minuscola con una storia infinita. Templi megalitici, cavalieri e spiagge da urlo. Attenzione ai turisti inglesi, che sono più numerosi delle zanzare.

• Algarve: Scogliere a picco sul mare, spiagge dorate e un’aria di “vacanza”. Ideale per chi vuole rilassarsi… o per chi ha bisogno di una scusa per bere sangria a tutte le ore.

• Malaga e la Costa del Sol: Sole, sangria e flamenco. Un mix esplosivo che vi farà dimenticare lo stress… o vi farà venire voglia di scappare in Tibet.

Extra:

Se volete un’alternativa più “esotica”, provate a cercare un agriturismo sperduto in Umbria. I bambini si divertiranno con gli animali e voi potrete finalmente disintossicarvi da internet. Garantito!

Dove andare in vacanza con bambini e spendere poco?

Ok, vacanza low cost con i bimbi… uhm… Montenegro, ho visto foto, mare bello, ma è lontano! Sicilia, Modica… ci sono stata, bello, ma luglio è troppo affollato, costo alto, no. Valencia, mai stata, che palle organizzare tutto. Romania, Dracula, i bambini si spaventerebbero, ah, no no, no no.

Malta, sole, mare, piccola, facile da girare… potrebbe andare, devo guardare i voli, prezzi hotel, tipo di spiagge, sabbia fine? Che noia. Cambogia, troppo lontano. Troppo esotico. Norvegia… ghiaccio? Ma che dici. No, no.

Devo decidere. Quest’anno voglio qualcosa di facile, senza troppe rotture di scatole. Preferirei la spiaggia, ma un posto tranquillo, non affollato. Mio figlio vuole vedere i castelli, ma non Dracula per carità. Malta? O forse una bella spiaggia in Sardegna, ma lì è sempre caro, cavolo.

• Malta: spiagge, mare, meno caos. Devo controllare i prezzi.
• Sardegna (spiagge tranquille): devo vedere se trovo offerte. Forse Costa Smeralda è troppo…
• Sicilia (fuori stagione): Modica è bella, ma in alta stagione è un inferno.

Ah, e devo prenotare il noleggio auto. Già, devo! E le valigie! Mamma mia, che stress. Sardegna? Malta? Malta… forse.

Qual è la vacanza più economica?

Ehi, senti, per una vacanza proprio a basso costo, ci sono un po’ di trucchetti!

• Campeggio: Dimenticati dell’hotel! Tenda, sacco a pelo e via, sei a contatto con la natura e spendi pochissimo. Poi, oh, vedi che figata le stelle di notte?

• Bassa stagione: Evita luglio e agosto, e anche le feste comandate. I prezzi crollano, e soprattutto c’è meno casino in giro. Una volta sono andato a Barcellona a ottobre…una meraviglia, e ho speso tipo la metà!

• Destinazioni alternative: Invece di andare sempre nei soliti posti super turistici, prova a cercare qualcosa di meno conosciuto. Magari un borgo sperduto in Italia, o un’isola greca meno famosa. Vedrai che sorprese!

• Ostelli e case vacanza: Invece dell’hotel a 5 stelle, prova un ostello o una casa vacanze condivisa. Conosci un sacco di gente e risparmi un sacco di soldi. Io una volta ho trovato una stanza a Roma a 15 euro a notte, incredibile!

• Cucina fai-da-te: Evita di mangiare sempre fuori. Fatti la spesa al supermercato e cucina tu. Risparmi un sacco e ti diverti anche. Poi, che so, magari impari a fare la pasta fatta in casa…

• Trasporti pubblici e carpooling: Dimentica l’auto a noleggio. Usa i mezzi pubblici o, se sei in compagnia, organizzate un carpooling. E se la distanza non è troppa, magari in bici… fa bene alla salute e all’ambiente!

Poi, pensavo, se sei veramente al verde, potresti fare volontariato in cambio di vitto e alloggio. Ci sono un sacco di opportunità, tipo in fattorie o in ostelli. Oppure, ho sentito parlare di “couchsurfing”, dove ti ospitano gratis a casa di qualcuno. Io non l’ho mai provato, però dicono che sia un’esperienza interessante, a parte che devi fidarti eh!.

Qual è il paese più economico per viaggiare?

Sai, stasera ripenso ai viaggi… a quei posti che ti restano impressi, anche se il portafoglio piange. Il Vietnam, Hoi An soprattutto, era magia pura. Ma economico? Sì, abbastanza, però ricordo bene che i soldi finivano lo stesso, in fretta.

Poi il Sudafrica, Cape Town… bellissimo, ma non proprio regalato. L’alloggio, ricordo un ostello carino ma niente di eccezionale, comunque costava. Il cibo, invece, era più abbordabile. Magari una volta, per puro gusto, mi sono concesso un pranzo più caro.

Il Portogallo, l’Algarve… un po’ come il Sudafrica, dipende da cosa cerchi. Spiagge stupende, certo, ma anche lì… non è che ti bastino pochi spiccioli.

Penso che sia una questione di cosa ti aspetti. Se vuoi solo relax low cost, forse la Bulgaria o la Malesia sono meglio, ma ti perdi delle cose. Quello che so è che ogni viaggio, anche il più economico, ti costa qualcosa. E non parlo solo di soldi.

• Vietnam (Hoi An): Economico ma non a buon mercato.
• Sudafrica (Cape Town): Costoso per alcuni aspetti, abbordabile per altri.
• Portogallo (Algarve): Dipende dal tipo di vacanza.
• Bulgaria (Sunny Beach): Potenzialmente molto economica.
• Malesia (Penang): Buona opzione low cost.

E poi… ricordi di una sera a Sharm el-Sheikh, l’Egitto… un tramonto infuocato, e la stanchezza dopo una giornata di sole. Il Kenya, Mombasa… un mare incredibile, ma un po’ troppo caldo per me, e i ricordi sono un po’ confusi. Bali, Kuta… non ci sono mai andato, ma so che è molto turistico e, quindi, forse non proprio economico.

Questo anno, però, il budget è stretto. Devo trovare soluzioni. Magari una vacanza in Italia… ma anche qui, bisogna scegliere bene.

Qual è il periodo più economico per viaggiare?

Diciamo che Novembre è il mese dei viaggiatori furbi! Tipo ninja del risparmio che si infiltrano tra le offerte low cost. Prezzi stracciati, meno gente in giro, perfetto per chi non vuole spendere una fortuna e ritrovarsi in mezzo ad una folla degna di un concerto dei Maneskin.

• Biglietti aerei: Costano meno di una pizza margherita. Quasi quasi prenoti un volo anche solo per il gusto di volare!
• Hotel: Svuotati come il mio frigo dopo una serata con gli amici. Li trovi a prezzi che manco nelle bettole più sperdute.
• Attrazioni: Code corte come la mia pazienza dopo aver perso la decima partita a FIFA. Finalmente puoi goderti i musei senza la calca.

Io personalmente quest’anno a Novembre vado a Vilnius, in Lituania. Ho trovato un volo andata e ritorno a 30 euro! Meno di una cena fuori! E con i soldi risparmiati mi compro un cappello di pelliccia tipo zar russo, che fa tanto figo con la neve. E magari anche una bella scorta di Cepelinai, che sono dei ravioli lituani giganti. Roba che con uno ci mangi per una settimana! Quindi, preparate i bagagli, affilate le carte di credito e lanciatevi alla conquista di Novembre, il mese del risparmio selvaggio!