Dove andare con i bambini fuori Italia?
Fughe europee con i bimbi? Ecco idee magiche:
- Parigi: Disneyland aspetta!
- Londra: sulle tracce di Harry Potter.
- Valencia: tra Bioparc e Oceanografic.
- Barcellona: emozioni a PortAventura.
- Parchi divertimento: Europa-Park e Spieleland.
- Natura e relax: Lago di Bled, Slovenia.
Vacanze allestero con bambini? Dove partire?
Parigi, Disneyland… bè, classico. Ci sono stata a maggio ’22 con i miei due terribili. Carino, ma un delirio, code infinite, costo esagerato. Abbiamo speso una fortuna, tipo 1500 euro solo per i biglietti e l’hotel vicino al parco. Meglio forse un posticino più tranquillo.
Londra? Ci ho pensato, ma con due piccoli, la vedo dura. Forse più avanti, quando saranno più grandi. Harry Potter, magari, potrebbe piacere anche a me.
Valencia, interessante. Mi attira il Bioparc. Ci andrò quest’estate, luglio, vediamo un po’ i prezzi dei voli.
Barcellona, l’ho vista anni fa, senza bimbi. Bella, ma ora con loro cerco qualcosa di diverso, meno caotico. PortAventura, chissà, forse.
Europa-Park e Ravensburger Spieleland: li ho segnati, sembrano perfetti per i bambini. Devo informarmi meglio, magari per Pasqua 2024.
La Slovenia, però, è una chicca. Lago di Bled, agosto 2021, una meraviglia. Natura, tranquillità, prezzi accessibili. Perfetto per le famiglie. Abbiamo affittato una casetta carina, speso relativamente poco, e ci siamo rilassati tutti.
Domande e Risposte:
D: Dove andare in vacanza all’estero con bambini?
R: Parigi, Londra, Valencia, Barcellona, Europa-Park, Ravensburger Spieleland, Slovenia.
Dove andare in Spagna con i bambini al mare?
Certo, ecco alcune idee per una vacanza al mare in Spagna con i bambini, un po’ più pepate:
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El Sardinero, Santander: Perfetta per costruire castelli di sabbia degni di Gaudí (beh, quasi). E poi, diciamolo, Santander è un nome che fa subito “vacanza elegante”, anche se i pargoli trasformeranno la vostra camera d’albergo in una succursale di Peppa Pig World. Ottima anche per imparare a pronunciare la “erre” vibrante, se i vostri figli sono ancora alle prese con “cane” e “lore”.
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La Roqueta, Guardamar de Segura: Acque calme, ideali per piccoli marinai in erba (o per genitori che non vogliono passare la vacanza a recuperare ciabatte alla deriva). Un paradiso per i bambini, un inferno per chi cerca silenzio mistico. Portatevi tappi per le orecchie e un buon libro, e potrete sopravvivere anche voi.
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Oltre le solite mete: Perché non puntare su spiagge meno conosciute, tipo Cala Mesquida a Maiorca? Sabbia bianca, dune, e la possibilità di inventare storie di pirati sepolti (senza dover fare la coda per uno spazio vitale come a Rimini ad agosto). Da piccolo, io e mio fratello giuravamo di aver trovato il tesoro di Barbanera in una caletta simile. Era solo una lattina di Fanta arrugginita, ma l’emozione… quella sì che era vera.
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Tenerife, Isole Canarie: Se volete evadere dal grigiore continentale anche in inverno, Tenerife fa al caso vostro. Spiagge nere vulcaniche (molto chic), temperature miti, e la possibilità di dire agli amici “siamo stati al Teide” (che fa sempre figo). Solo un consiglio: occhio ai colpi di sole, anche a dicembre. Io, una volta, sono tornato rosso come un gambero. Mia nonna mi chiamava “aragosta”.
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Consigli non richiesti (ma utilissimi): Portatevi un arsenale di giochi da spiaggia, creme solari a protezione 50 (i bambini hanno la pelle sottile come le cipolle!), e una buona dose di pazienza. E ricordate: una vacanza con i bambini non è una vacanza. È un’avventura. (Ma tranquilli, passa in fretta. Poi crescono, e vi tocca pagare l’università).
Qual è il posto più economico in Europa?
Ah, la domanda cruciale: dove posso svernare in Europa senza prosciugare il conto?
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Varsavia, con una media di circa 52€ al giorno, si difende bene. Immagina, una città che ha saputo risorgere dalle proprie ceneri, un po’ come la fenice! Tanta storia, musei a prezzi modici e un’architettura che oscilla tra il sovietico e il modernissimo. Ci ho passato un weekend e mi ha stupito la vitalità, soprattutto nei parchi.
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Cracovia, però, è la vera campionessa. Con 43€ al giorno, è un affare! Una città universitaria, piena di giovani, con una piazza del mercato che è un vero gioiello. E poi, diciamocelo, mangiare pierogi a pochi euro non ha prezzo. La spiritualità pervade l’aria, ricordandoci che l’anima ha bisogno di poco per essere nutrita.
Cosa fare di economico?
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A Varsavia, perdersi nel Parco Łazienki è gratis e rigenerante. A Cracovia, un giro nel quartiere ebraico Kazimierz è un’immersione nella storia senza spendere un centesimo.
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Il cibo da strada polacco è delizioso e super economico: zapiekanka, obwarzanek… Provare per credere!
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E poi, camminare. Camminare è sempre la cosa più economica (e spesso la più bella) da fare in ogni città.
Insomma, la Polonia è una miniera d’oro per i viaggiatori con budget limitato. E chissà, magari scoprirete che la vera ricchezza non si misura in euro.
Come viaggiare in famiglia spendendo poco?
Risparmiare in viaggio? Si può. Strategia.
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Pianificazione. Anticipo. Fuori stagione. Destinazioni alternative. Meno affollamento, più risparmio. Io prenoto voli sei mesi prima, alberghi tre. Ho risparmiato 400 euro sulla Grecia quest’anno.
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Flessibilità. Case vacanze, ostelli, scambio casa. Auto, treno, bus. Valutare. Quest’estate, Interrail per la Spagna. Un terzo del costo dell’aereo.
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Sconti. Famiglie numerose, bambini. Musei, trasporti. Cercare, informarsi. Biglietti online, pacchetti famiglia. Con la Carta Famiglia, entrata gratuita agli Uffizi.
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Essenziale. Meno extra, più fai-da-te. Panini, non ristoranti. Attrazioni gratuite. Parchi, musei con giorni gratis. A Londra, Hyde Park e British Museum free.
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Mezzi alternativi. BlaBlaCar, voli low-cost con scali. No bagagli extra. Solo zaino. Meno peso, meno stress. Ho attraversato la Francia in BlaBlaCar. Spesa irrisoria.
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Destinazioni vicine. Esplorare la propria regione. Agriturismi, campeggio. Riscoperta. Weekend in Umbria. Sorprendente.
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Risorse online. Blog, forum. Consigli, dritte, esperienze. Confrontare prezzi. Ho trovato voli per Berlino a 20 euro grazie ad una notifica online.
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