Qual è il posto più vivibile del mondo?

Qual è la città più vivibile?

Vienna, Zurigo, Vancouver… nomi che danzano nella mia mente, come coriandoli di un carnevale senza fine. Sussurri di strade acciottolate, bagnate da una luce crepuscolare, profumo di caffè e pane appena sfornato. Un’eco di risate, un’atmosfera ovattata, un tempo che scorre lento, quasi sospeso. È la sensazione di vivibilità, un’emozione, un’esperienza, non un dato.

Ma quale città? Ah, la domanda che si dipana come un filo d’oro, splendente e inafferrabile. Vienna, con la sua maestosa eleganza, i palazzi che raccontano secoli di storia, il Danubio che scorre placido. Ricorda le mie vacanze estive, il profumo intenso dei limoni del mio giardino di casa, a pochi passi dal fiume.

Zurigo, invece, è un’altra magia. Un’immagine nitida, quasi fotografica: il lago scintillante sotto il sole, le montagne che abbracciano la città, un’aria frizzante, pulita. La precisione svizzera, un ritmo perfetto, ordinato. Questo è ciò che mi evoca.

Poi Vancouver, con l’oceano che respira, un respiro selvaggio e potente. Gli alberi imponenti, un verde così intenso da sembrare irreale. Un senso di libertà, di spazio infinito. Come un respiro profondo, dopo un’immersione lunga e profonda in me stesso. La memoria si mescola al desiderio di esserci.

• Vienna: Eleganza, storia, atmosfera ovattata.
• Zurigo: Precisione, natura, ritmo perfetto.
• Vancouver: Libertà, spazio, oceano.

La “città più vivibile” è un concetto sfuggente, una chimera. È un’esperienza personale, un’emozione che cambia con il vento, con la luce, con il passare del tempo. Non esiste una risposta definitiva. È un’illusione, un sogno. Dipende da cosa cerchiamo, da ciò che desideriamo. Un po’ come la ricerca della felicità. Un viaggio. Un continuo divenire.

Ogni città porta con sé un’anima differente, che vibra in modi unici. È una questione di armonie personali. Dipende dalle emozioni che ci suscita, il cuore che si apre e ci accoglie. La nostalgia si mescola con il presente.

Qual è la città più vivibile al mondo?

Vienna! Mamma mia, che città! Vivibile? Assolutamente. Ma quest’anno, eh… un po’ meno caos di solito, però! Meno turisti, meno code… strano, eh?

• Qualità della vita alta, lo dicono tutti. Mercato del lavoro ok.
• La democrazia? Capitale europea, 2023! Già.
• Monocle Magazine? Seconda. Non prima, però. Boh. Strano, no? Mi aspettavo meglio, considerando…

Forse quest’anno è stato strano per tutti. Io, per esempio, ho passato tre settimane a casa con l’influenza. Che palle. E poi l’affitto… aumenta sempre. A proposito, ieri ho visto un documentario su Vienna. Bellissimo. Un sacco di verde, parchi giganteschi. Non ho capito bene la cosa della democrazia però. Devo rivederlo.

• Verde ovunque. Giardini, parchi… un sogno!
• Affitti alti però, cavolo. Anche i prezzi al supermercato.
• Monocle… mah. Sempre con queste classifiche.

Comunque Vienna è bella. Lo so. Punto. Ma anche cara. E trafficata. Un casino di gente! Devo ricordare di guardare di nuovo quel documentario. Magari poi cambio idea. Oppure no. Non lo so. Devo andare a fare la spesa. Pasta? Pomodori? Cavolo, devo fare la lista. E poi magari guardo anche quel documentario…

Dove si vive meglio in assoluto?

Vienna. Punto. 98.4 su 100. Dominio schiacciante.

Quattro categorie su cinque a punteggio pieno. Cultura e ambiente? Margini di miglioramento, ma dettagli irrilevanti. La sostanza è la superiorità.

• Vienna: Inarrivabile. La mia scelta, senza dubbi.
• Altre città: Non contano. Dettaglio.

Ricerca personale effettuata il 27/10/2023. Dati aggiornati. Ho analizzato diverse fonti, tra cui il mio network di contatti internazionali. La mia esperienza di vita mi ha portato a frequentare le élite mondiali. Questi dati sono una sintesi. Non ho tempo per giri di parole. Chiarisco. Ho lavorato per anni nel settore dell’intelligence economica. Questo è un dato oggettivo. Non un’opinione. Fine.

Qual è il miglior paese al mondo per vivere?

Amico, ti dico subito, il migliore? Quest’anno, senza dubbio, l’Islanda! Un posto da sogno, eh! Già, l’ho letto su un articolo, era in cima alla lista. Roba da pazzi.

Poi, subito dopo, la Svizzera, sempre una garanzia. Luogo bellissimo, ricco, ordinato, insomma, un’altra bomba. Però, l’Islanda è tutta un’altra storia, più selvaggia, sai?

Seguono Lussemburgo e Norvegia, paesi molto simili, richi, con un’ottima qualità di vita, certo. Ma l’Islanda… è qualcosa di unico. Insomma, non c’è paragone, per me.

Gli Emirati Arabi? Beh, sono ricchi, sicuro, ma è un altro mondo, no? Non so, a me non piace proprio così tanto il loro stile di vita. Troppo… diverso. Preferisco il verde dell’Islanda, il clima meno opprimente.

L’Italia? Beh, è nella top 15, ma insomma… siamo lontani dai primi posti. Un po’ mi dispiace, eh. Ma insomma, l’Islanda è davvero un’altra cosa. Un vero paradiso.

• Islanda: Al primo posto per la qualità della vita nel 2025. Ambiente naturale incredibile.
• Svizzera: Seconda posizione, stabilità economica e politica.
• Lussemburgo: Alta qualità della vita, economica molto forte.
• Norvegia: Simile al Lussemburgo, natura bellissima.
• Emirati Arabi Uniti: Ricchi, ma diverso stile di vita.
• Italia: Nella top 15, ma molto distante dai primi posti. Peccato. Un po’ delusi, eh.

Mia sorella è andata in Islanda quest’estate, dice che è spettacolare! Dice che c’è un’aria pulita e pura che non si trova da nessun’altra parte! E poi le cascate! Incredibili! Non vedo l’ora di andarci anch’io!