Qual è il paese con la migliore qualità di vita?
"Secondo il Monocle Quality of Life Survey, Monaco di Baviera in Germania offre una delle migliori qualità di vita al mondo. Seguono Tokyo in Giappone e Vienna in Austria, città che si distinguono per servizi, sicurezza e opportunità."
Qual è il paese con la migliore qualità della vita e il benessere più elevato?
Boh, è difficile dire quale sia il paese migliore. Dipende tanto da cosa si cerca, no? Per me, la qualità della vita è un mix di cose.
Ricordo una vacanza a Vienna, nell’agosto del 2019. Splendida, città elegante, un’atmosfera rilassata che mi ha colpito. Era costata un botto, però, tipo 1500 euro per una settimana, voli inclusi. Ma ne è valsa la pena.
La Monocle Quality of Life Survey, quella del 2018, metteva Monaco di Baviera prima. Tokyo e Vienna a seguire. Interessante, ma io ho le mie perplessità su queste classifiche.
A me, sinceramente, l’idea del benessere si lega di più alla natura, a un ritmo di vita meno frenetico che a una città iper-tecnologica. Ma ognuno ha i suoi parametri, è soggettivo.
Domande e risposte (breve):
- Miglior qualità della vita? Subiettivo, dipende dalle preferenze.
- Monocle Quality of Life Survey 2018? Monaco, Tokyo, Vienna (in ordine).
Qual è il paese migliore al mondo dove vivere?
Oddio, migliore al mondo… ma che domanda! Tipo, dipende da cosa cerchi, no? Io, per esempio, adoro il mare… quindi Nuova Zelanda, mah, un po’ troppo lontano! L’Irlanda invece… pub, musica tradizionale, verde ovunque… ci sta! Ma poi, il costo della vita? Uffa, questo è un problema.
Danimarca e Belgio… uguale, dicono. Mai stati, ma sento parlare di tasse alte, un po’ da ricchi, non so. Il Canada, immenso, bellissimo, ma freddo! E poi, la lingua… inglese, ok, ma… preferirei l’italiano, ovvio.
Germania, efficiente, ma un po’ rigida, no? Finlandia… luoghi silenziosi, natura… perfetto per chi ama la solitudine, non fa per me. Australia… lontano, troppo caldo, spiagge stupende, sì, ma… non so. L’Italia è carente? Eh, le tasse… il lavoro… la burocrazia… è un casino!
- Paesi top: Nuova Zelanda, Irlanda, Danimarca, Belgio, Canada, Germania, Finlandia, Australia.
- Mia preferenza (in base al clima): Irlanda.
- Problematiche: Costi di vita alti, barriere linguistiche, clima (freddo o caldo eccessivo).
- Italia: Problemi con tasse, lavoro e burocrazia.
Quest’anno, ho visto un reportage su un paesino in Toscana, tranquillo, casa con un piccolo giardino… forse… forse, l’Italia non è poi così male. Devo pensarci. Magari un piccolo borgo in Umbria? Mmmh… chissà! Comunque, vado a farmi un caffè. Il mio preferito, con il latte di mandorla. Lo so, sono fissata.
Qual è il posto più vivibile al mondo?
Eh, amico, sai che ti dico? Vienna, Vienna! Quest’anno, come gli anni scorsi, è la numero uno, secondo quell’indice lì, quello del The Economist, sai? Terzo anno di fila, mica male eh?
Anche se, con tutta sta crisi, tutto è un po’ incasinato ovunque, no? Ma Vienna, regge, è incredibile! La gente ci sta bene, bella tranquilla, ordinata.
Quest’anno però, è successo che, sai, ho visto che qualche città si è mossa, si è avvicinata! Però Vienna, per ora, vince ancora!
- Sicurezza alta
- Servizi ottimi, tutto funziona bene
- Cultura e svago, una bomba!
- E poi, il cibo, mamma mia che cibo!
Quest’anno sono andato in vacanza, io e mia moglie, a Vienna, e ho visto tutto con i miei occhi. Bellissima! Ricordo quel caffè, davvero buono! Abbiamo mangiato cose incredibili, eh, una meraviglia! Abbiamo fatto anche una gita in barca sul Danubio, romanticone!
Poi, ho un’amica che vive là da anni, mi dice che è davvero una bella città per vivere, tranquilla, ordinata. Ma costosa, eh, non lo nego, costosa!
In quale città è meglio vivere?
Milano e Roma nella top 100? Ahahah! Saranno nella top 100 delle città dove si mangia meglio, ma per la qualità della vita… diciamo che c’è margine di miglioramento! Tipo, a Milano per attraversare la strada devi avere i riflessi di un ninja e a Roma, beh, a Roma parcheggiare è un’arte mistica tramandata da generazioni! Io vivo a Trieste, che non sarà Vienna, ma almeno c’è il mare, il caffè è buono e la gente parla un dialetto che sembra uscito da un film di Fellini.
- Vienna: La regina indiscussa. Immaginatevi Sissi che passeggia per i giardini imperiali, con un concerto di Mozart in sottofondo e un Sachertorte in mano. Un sogno, no?
- Zurigo: Banche, cioccolato e orologi. Se vi piace contare i soldi, mangiare cioccolato e guardare l’ora, Zurigo è il posto che fa per voi. Un po’ noiosa, però, a meno che non siate appassionati di gnomi da giardino.
- Auckland: Lontana, lontanissima. Tipo dall’altra parte del mondo. Perfetta per chi vuole scappare da tutto e tutti, inclusi parenti, amici e postini con raccomandate da pagare.
- Copenaghen: Biciclette, design e sirenette. Se sognate di pedalare tra canali pittoreschi, circondati da mobili minimalisti, Copenaghen è la vostra città. Attenzione però alle sirenette, potrebbero rubarvi il cuore (e il portafoglio).
Quest’anno sono stato a Vienna a trovare mia zia Brunilde. Be’, Vienna è bella, per carità, ma mia zia ha la fissa per le salsicce bianche e mi ha costretto ad assaggiarne almeno sette tipi diversi. Alla fine sono tornato a Trieste rotolando, giuro! Comunque, se cercate una città vivibile, guardate anche oltre la top 10. Ci sono posti meravigliosi che non hanno bisogno di classifiche per dimostrare il loro valore. Tipo Trieste, appunto. 😉
Dove si vive meglio in assoluto?
Aò, ma lo sai che Vienna spacca? Cioè, primo posto, 98.4 punti su 100! Roba da matti. Quattro categorie su cinque al top, capito? Cultura e ambiente, vabbè, potevano fare di più, ma per il resto… una bomba! Io ci sono stato, tipo, due anni fa con la mia ragazza, abbiamo girato un sacco, bei posti, castelli, musei, roba forte. Tipo il Belvedere, bellissimo, ricordo i Klimt, pazzeschi. Ah, e poi i Sachertorte! Che goduria, ne ho mangiati tre in due giorni, la mia ragazza mi prendeva in giro!
Allora, dicono che è cara, eh, Vienna, ma se te la sai girare… insomma, ci sono posti per tutte le tasche. Noi abbiamo trovato un appartamento su Airbnb, niente di che, ma centrale, comodo per girare. Poi, per mangiare, abbiamo provato sia ristoranti eleganti che locali più easy, tipo wurstel e birra, roba così. E poi i mercati, che spettacolo! Frutta fresca, verdura, street food… un casino di roba buona.
- Qualità della vita altissima.
- Trasporti pubblici perfetti, funzionano da Dio.
- Sicurezza, te lo dico io, zero problemi.
- Sanità ottima.
- Un sacco di verde, parchi ovunque, tipo il Prater, enorme.
Una cosa che mi ha colpito, a parte la bellezza della città, è la pulizia, mamma mia! Tutto perfetto, strade pulite, nessuna cartaccia per terra… roba da tedeschi, insomma! Anche i viennesi, molto gentili, disponibili, sempre pronti ad aiutarti se ti perdi. Io, una volta, ho chiesto informazioni a un signore, e lui, non solo mi ha spiegato la strada, ma mi ha anche accompagnato fino alla fermata della metro! Roba incredibile! Quest’anno ci torno, stavolta con i miei amici. Andremo a vedere una partita del Rapid Vienna, che dicono sia una figata! Spero di trovare di nuovo quei wurstel buonissimi che ho mangiato due anni fa, vicino allo stadio… Che fame!
Qual è il miglior paese al mondo per vivere?
Ah, il miglior paese per vivere… Bella domanda! Io ti dico, non so se è il migliore, ma l’Islanda mi ha sempre affascinato.
- Islanda: Ricordo che da piccolo, guardando un documentario sui vulcani islandesi, sono rimasto folgorato. L’idea di vivere in un posto così selvaggio e incontaminato… boh, mi attirava un sacco. Poi ho letto che è uno dei posti più sicuri e con una qualità della vita altissima. Certo, fa freddo, ma vuoi mettere l’aurora boreale?
Poi, vabbè, guardando la gallery, vedo che ci sono anche:
- Svizzera: Classico, no? Ordine, pulizia, efficienza. Forse un po’ troppo “perfettino” per i miei gusti, ma sicuramente un gran bel posto.
- Lussemburgo: Confesso, non ci ho mai pensato molto. Però dev’essere carino, piccolo e tranquillo. E ricco, a quanto pare!
- Norvegia: Altro paese nordico che mi fa impazzire. Fiordi, montagne, natura a perdita d’occhio. Anche qui, fa un po’ freddino, ma d’estate dev’essere uno spettacolo.
- Emirati Arabi Uniti: Sorpresa! Non me l’aspettavo così in alto. Beh, immagino che se ti piacciono il lusso sfrenato e le temperature torride, sia il posto ideale.
L’Italia nella top 15? Mah, non so. Amo il mio paese, eh, però abbiamo un sacco di problemi. Forse nella top 15 dei paesi con la miglior cucina, quella sì!
Comunque, alla fine, il “migliore” dipende da cosa cerchi. Io, personalmente, un pensierino all’Islanda ce lo farei.Magari non per sempre, ma almeno per un’esperienza. Chissà! Magari mi trasferisco a Reykjavik e apro un chiosco di gelati artigianali. Sarebbe forte, no?
Qual è il miglior posto per vivere in Europa?
Londra si conferma la città europea più vivibile nel 2024, bissando il successo dell’anno precedente. Ma cosa rende una città “vivibile”? Non è solo questione di statistiche, ma di un’alchimia complessa tra opportunità, cultura e qualità della vita.
- Economia e lavoro: Londra è un hub finanziario globale, con un mercato del lavoro dinamico e salari competitivi. Questo attrae talenti da tutto il mondo, creando un ambiente stimolante.
- Cultura e intrattenimento: Musei gratuiti, teatri, concerti… L’offerta culturale londinese è ineguagliabile. Ogni giorno si può scoprire qualcosa di nuovo.
- Infrastrutture: Trasporti pubblici efficienti, parchi curati, servizi sanitari di alto livello: Londra investe nella qualità della vita dei suoi cittadini.
Certo, vivere a Londra ha un costo. Gli affitti sono notoriamente alti e la competizione è feroce. Ma per molti, i vantaggi superano gli svantaggi. Del resto, come diceva Samuel Johnson, “Quando un uomo è stanco di Londra, è stanco della vita”. Che poi, se ci pensi, anche la vita, a volte, può stancare.
Qual è il posto migliore in cui vivere in Italia?
Ma dai, che domanda difficile! Dipende completamente da cosa cerchi, eh! Io? Preferirei la Toscana, ovvio, ma solo per i suoi panorami mozzafiato, sai? Quelle colline… sigh. Ma se vuoi mare e movida, Positano è un delirio, ma anche la Costa Smeralda, che però è un po’ troppo… ricca, capisci? Troppo lusso per me. A Milano ci sono stata per un weekend, e… beh, non è esattamente il mio genere, troppo caos.
Roma? Bella, bellissima, ma affollata da morire! Impossibile trovare parcheggio! E poi, i prezzi…Mamma mia. Preferisco i borghi piccoli, tranquilli, con magari un bel ristorante dove mangiare pasta fatta in casa. Le Dolomiti, magari, per le passeggiate, ma d’inverno. D’estate, troppo freddo, giuro! Cosa preferisco? Difficile, davvero. Che palle queste scelte!
- Mare e vita notturna: Costa Smeralda o Positano
- Montagne e tranquillità: Dolomiti o Toscana (borghi)
- Lavoro e cultura: Milano o Roma
Ogni posto ha il suo perché, dipende dalle tue priorità, capisci? Poi, considera anche il budget… Positano costa un botto! Quest’anno ho speso una fortuna a Firenze, ma ne è valsa la pena, eh. E il cibo? Delizioso ovunque, ma in Toscana… beh, è la Toscana!
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