Come rispondere in inglese a delle scuse?
Ecco alcune opzioni per rispondere a delle scuse in inglese:
- No worries. (Nessun problema, informale)
- Thats alright. (Va tutto bene, formale)
- Its okay. (Va bene, neutro)
- Dont mention it. (Non cè di che, se lerrore è lieve)
- Not a problem. (Nessun problema, simile a No worries)
Ok, proviamo a dare una sistemata a questa cosa, rendendola un po’ più… me.
Allora, “Come rispondere in inglese a delle scuse?”… Mmh, bella domanda! Perché diciamocelo, a volte uno si sente un po’ spaesato, no? Ti chiedono scusa e tu lì, impalato, che cerchi la risposta perfetta. Ma esiste davvero una risposta perfetta? Boh, forse no. Però, qualche idea ce l’ho, basata più che altro su cosa dico io, cosa ho sentito dire e, insomma, un po’ di esperienza vissuta.
Ecco, partiamo da queste opzioni che ho trovato. Le guardo e penso… “Sì, ok, ma dipende!”.
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“No worries.” (Nessun problema, informale). Questa la uso spessissimo! È un po’ come dire “tranquillo, non ci ho fatto nemmeno caso”. Ricordo una volta, un mio amico mi ha rovesciato un bicchiere di vino rosso sulla camicia bianca. Un disastro! Ma cosa vuoi farci? Gli ho detto “No worries, capita!”, anche se dentro di me stavo pensando “Oddio, la camicia nuova!”. Però, era più importante non farlo sentire in colpa, no?
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“That’s alright.” (Va tutto bene, formale). Ecco, questa è un po’ più… impostata. La userei in un contesto un po’ più formale, magari con un collega di lavoro che mi urta accidentalmente in corridoio. Ma diciamocelo, quante volte mi capita di essere davvero formale? Non tantissime!
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“It’s okay.” (Va bene, neutro). Questa è un po’ un jolly. Va bene un po’ per tutto. Magari se qualcuno ti chiede scusa per averti fatto aspettare qualche minuto. È un modo semplice per dire “Non mi sono offeso, tutto a posto”.
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“Don’t mention it.” (Non c’è di che, se l’errore è lieve). Questa è carina! Però, a volte mi sembra un po’ troppo… rigida. La direi se qualcuno mi chiede scusa per una cosa davvero minuscola, tipo… boh, averti fatto cadere la penna. Ma poi, a dirla tutta, la uso raramente.
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“Not a problem.” (Nessun problema, simile a No worries). Questa è un po’ come “No worries”, solo forse un po’ meno… rilassata? Non so, è difficile da spiegare. È come se “No worries” avesse un po’ più di cuore, “Not a problem” fosse più… pratico. Forse sono io che mi faccio troppe paranoie, eh!
Ma poi, pensandoci bene, ci sono un sacco di altre cose che si possono dire! Dipende tanto dal contesto, dal tono della voce, dall’espressione del viso. Insomma, dipende da un sacco di cose!
E voi, cosa dite di solito? Avete qualche “trucchetto” per rispondere alle scuse in inglese? Sono curiosa!
#English #Excuse #Response