Come idratare velocemente il corpo?

Disidratazione? Uh, che incubo! Chi non l’ha provata almeno una volta, quella sensazione orribile di bocca asciutta, testa che gira… Brutta roba. E non ditemi “aspetta di avere sete”, perché lì è già troppo tardi! Lo so, lo so, l’ho imparato a mie spese. Ricordo una volta, in gita in montagna… caldo torrido, io che mi ostinavo a camminare sotto il sole cocente. Risultato? Nausea, stanchezza, un disastro! Da allora ho imparato la lezione. Piccoli sorsi d’acqua, spesso. Sembra banale, vero? E invece… Funziona. Come quei piccoli gesti quotidiani che ti cambiano la vita. Tipo una carezza, un sorriso.

Frutta e verdura, poi. Un’ancora di salvezza! Anguria, melone… che meraviglia! Mi vengono in mente le estati da bambina, con mia nonna che mi preparava delle macedonie enormi, colorate… E chi si ricordava più della sete? Eh, bei tempi. Poi, un po’ di buon senso, no? Se fa caldo, perché coprirsi come se fosse inverno? Io ad esempio, se esco nelle ore più calde, cerco sempre un po’ d’ombra, un cappello… Insomma, mi proteggo. Evitare le ore più torride sembra scontato, ma quanti lo fanno davvero?

Ascoltare il proprio corpo, ecco il segreto. Coccolarlo. Come si fa con qualcuno a cui vuoi bene. Che poi, il nostro corpo non è forse la persona con cui passeremo tutta la vita? Già… A volte mi chiedo perché lo trattiamo così male. Non è solo bere, è un’attenzione generale, come dicevano… una piccola cura di sé. Non so se mi spiego. È prendersi cura del proprio benessere, dentro e fuori. E sentirsi bene, idratati… Che poi, non è che ci voglia poi tanto, no?