Cosa mangiare a colazione con gastrite infiammata?

Ok, proviamo a dargli un’aria un po’ più… umana, no? Come se lo stessi raccontando ad un amico che soffre come me.

“Allora, gastrite infiammata, eh? Amica mia, so cosa vuol dire… la mattina diventa una vera e propria sfida. Ti giuro, quante volte mi sono svegliata con quella sensazione allo stomaco che ti fa venire voglia di non mangiare niente! Però, dobbiamo fare qualcosa, no?

Ecco, diciamo che la “colazione delicata” è un po’ la mia ancora di salvezza. Tipo, lo yogurt bianco magro, quello senza zucchero, per carità! E lì ci puoi mettere dentro un po’ di banana, che è dolce e fa bene, oppure qualche fragolina, se la stagione lo permette. Ma, occhio, non esagerare, eh! Perché poi il troppo zucchero, anche quello della frutta, a me, ad esempio, mi infiamma tutto. A te capita?

Poi, un’altra cosa che funziona, almeno con me, sono i cereali integrali. Però, anche lì, bisogna stare attenti. Niente roba piena di miele o cioccolato, che poi piangi! Io prendo quelli proprio semplici, senza niente.

Ah, e le fette biscottate! Però, davvero, poche. Perché, diciamocelo, sono un po’ secche e non è che facciano proprio benissimo allo stomaco. Però, aiutano a tamponare un po’.

Ma la cosa più importante, secondo me, è evitare come la peste tutto quello che è acido, grasso e zuccherato. Tipo, niente succo d’arancia, sigh! Niente brioche (e qui mi si spezza il cuore), e niente caffè (altro lutto!). È dura, lo so.

E sai cosa? Se nonostante tutto questo, lo stomaco continua a farti dannare l’anima, vai dal medico, eh! Non fare come me che all’inizio facevo finta di niente… poi è peggiorato tutto! Meglio un controllo in più che un’ulcera in meno, no?”

#Alimenti #Colazione #Gastrite