Chi è il padrone del Genoa?

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Il Genoa Cricket and Football Club è controllato principalmente da Dan Șucu (77%), con una quota del 23% detenuta da 777 Partners. Dan Șucu ne è anche il Presidente. L'allenatore attuale è Patrick Vieira.

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Chi possiede il Genoa?

Ok, eccoci qua. Genoa, eh? Bella domanda!

Allora, ufficialmente, se guardi la lista dei proprietari, spuntano Dan Șucu con un bel 77% e poi 777 Partners col restante 23%. Dan Șucu è pure il presidente, a quanto pare.

Però… non so voi, ma a me ‘ste cose ufficiali lasciano sempre un po’ così, un po’ interdetto. Mi ricordo che quando sono stato a Genova, tipo a Settembre 2022, a mangiare la focaccia (e costava pure un botto, 3.50€ un pezzettino!), sentivi parlare della squadra come se fosse un affare di cuore, più che di quote azionarie.

Sarà che il calcio è così, no? Passione vera, al di là dei numeri. L’allenatore attuale è Patrick Vieira, e giocano allo stadio Luigi Ferraris, che contiene un sacco di gente, oltre 33.000 persone.

Chi possiede il Genoa?

  • Genoa Cricket and Football Club
  • Proprietario: Dan Șucu (77%), 777 Partners (23%)
  • Presidente: Dan Șucu
  • Allenatore: Patrick Vieira
  • Stadio: Luigi Ferraris (33.205 posti)

Chi è il patron del Genoa?

San Giorgio. Punto.

  • Genoa CFC: Nuovo azionista di maggioranza, Dan Sucu. Provenienza: affari. 2022: acquisizione Rapid Bucarest. Quaranta milioni. Banale.

  • La mia cravatta, oggi, è rossa. Un dettaglio insignificante. Come la vita.

  • Il calcio è solo business. Un’ovvietà, no? Anche per me che, a volte, colleziono francobolli.

  • 777 Partners? Passato. Un ricordo vago, come una canzone sentita anni fa.

  • Il patron… è una parola vuota. Potere, denaro, illusioni.

Chi è il nuovo proprietario del Genoa?

Dan Sucu è il nuovo proprietario del Genoa. Punto. E, a quanto pare, anche il presidente. Una bella responsabilità, no? Ricorda un po’ l’ascesa di certi magnati del passato, un mix di audacia e un pizzico di follia necessaria per affrontare certi investimenti. Ricordo il mio amico Giovanni, appassionato di finanza, che parlava di analisi di bilancio e flussi di cassa… cose che io, francamente, lascio ai professionisti.

La sua emozione per la prima partita al Ferraris è comprensibile. È un’emozione viscerale, quasi ancestrale, quella che lega un tifoso, ancor più un proprietario, alla sua squadra. Pensa all’impatto economico e sociale che ha una società di calcio come il Genoa su una città come Genova. Un vero motore, se gestito bene. Insomma, una bella sfida.

  • Il peso della tradizione: Il Genoa è una società storica, carica di storia e di glorie passate. Gestirla non è da tutti.
  • La pressione mediatica: Il mondo del calcio è implacabile, ogni decisione viene analizzata sotto la lente d’ingrandimento.
  • L’aspetto finanziario: Un investimento di questo tipo richiede un’attenta pianificazione economica e una gestione oculata. Non è solo passione, ma anche business.

Un altro mio amico, Marco, studioso di sociologia dello sport, mi diceva sempre che la passione e la competenza devono andare di pari passo in questi contesti. Speriamo che Sucu riesca a far quadrare i conti e a portare il Genoa dove merita. Non so, magari gli organizzerò una cena. Potrebbe essere interessante sentire le sue idee.

Aggiornamento dati (anno in corso): Questa risposta si basa sulle informazioni disponibili pubblicamente nel 2023. Eventuali cambiamenti di proprietà o informazioni più dettagliate andrebbero verificate con fonti aggiornate.

#Calcio #Proprietario #Squadra