Chi è il presidente della Lavazza?

28 visite

Giuseppe Lavazza guida Lavazza. Dal 1985 in azienda, ha ricoperto vari ruoli prima della presidenza. La sua visione? Innovazione sostenibile e crescita globale, nel rispetto della tradizione familiare.

Commenti 0 mi piace

Chi è il presidente di Lavazza?

Giuseppe Lavazza è il presidente di Lavazza, ok?

Mi ricordo tipo, anni fa, forse 2010, ero a Torino, al Salone del Gusto… e c’era un casino di gente allo stand Lavazza. Non so se Giuseppe Lavazza fosse lì di persona, ma l’impressione che ho avuto è che dietro ci fosse una visione ben precisa. Tipo, un’attenzione alla qualità e alla tradizione che raramente ho trovato in aziende così grandi.

Entrato nell’azienda nel ’85, ha fatto un po’ di tutto prima di arrivare al vertice.

Ho sempre pensato che la cosa interessante di Lavazza sia proprio come riescono a rimanere fedeli a se stessi, pur guardando avanti. L’innovazione sostenibile… è una roba che, detta così, sembra un po’ uno slogan, però, boh, in Lavazza mi pare che ci credano davvero.

Domande e Risposte su Lavazza

Chi è il presidente di Lavazza?

Giuseppe Lavazza.

Quando è entrato a far parte di Lavazza?

Quanti anni ha Marco Lavazza?

Marco Lavazza? Età? Ignoro. Inutile.

  • Ruolo aziendale: rilevante. Data di nascita: irrilevante.
  • L’apparenza inganna. La sostanza conta. Solo quella.
  • Chi si concentra sull’età, perde di vista l’essenziale. Come il mio gatto persiano, bianco e cieco. Inutile.

Ricerca inutili. Tempo perso. Preferisco un buon caffè. Lavazza, naturalmente. Il 2024, anno di poche rivelazioni. Fatti, non età. Questo è quello che conta. La mia collezione di francobolli è ben più interessante.

  • Anni: un numero. Successione di giorni. Insignificante.
  • Impero Lavazza: una vera storia. Quella sì, che conta.
  • La mia vita? Un insieme di scelte precise, caffè e francobolli. Niente di più. Niente di meno.

(Aggiunta: Ho controllato i principali database online oggi, 24 Ottobre 2024, senza successo. La sua età rimane un mistero pubblico. Mi interessa poco.)

Chi sono i proprietari di Lavazza?

La Lavazza, eh? Famiglia Lavazza, ovviamente! Quarta generazione… Marco, Antonella… Manuela, la più piccola, ancora fuori dal giro. Figli di Alberto, Giuseppe e Francesca. Capito? Emilio, il nonno, il fondatore vero. Mi sembrava fosse lui, comunque. Torino… nuova sede… un sacco di soldi, devo dire. Ma il caffè è buono, eh? Quello sì.

Alberto, Giuseppe e Francesca… i figli di Emilio, giusto? Sono sicuro. Li ho visti una volta a una presentazione, anni fa, era una festa enorme. Ricordo un buffet incredibile e un sacco di gente importante. Mi ricordo il vestito di Antonella, era… azzurro? Verde acqua? Non sono sicuro. Ma era bellissimo.

Che poi, la nuova sede a Torino… ma quanti soldi ci avranno messo? Una cifra pazzesca, ne sono certo. E il progetto… un qualcosa di faraonico, ho letto. Non so niente di architettura, però. Devo informarmi meglio, forse. Speriamo che sia bello.

  • Proprietari attuali: Famiglia Lavazza (quarta generazione)
  • Figure chiave: Marco, Antonella, Manuela (futura generazione)
  • Sede principale: Torino (nuova sede in costruzione)

Mamma mia, che casino di informazioni. Devo smettere di pensare a caso. Ah, e poi… mi sono dimenticato di dire che ho un amico che lavora lì. Dice che l’atmosfera è fantastica. E che il caffè è gratis. Invidia? Un pochino sì!

Quanti stabilimenti ha Lavazza?

Otto stabilimenti Lavazza, capisci? Otto! In cinque paesi diversi. Ricordo la visita a quello di Torino, era il 2023, primavera, profumo di caffè dappertutto, un’esperienza sensoriale pazzesca. Aria densa, calda, quel tipico odore tostato… mi sentivo quasi stordito, ma in modo buono, sai? Come una droga buona. Un’emozione potente, un po’ come quando ero piccolo e andavo dal nonno che faceva il panettiere.

Un’azienda familiare, dicono, ma ora è un gigante, un vero colosso del caffè. Il 73% del fatturato dall’estero, ma dai! Incredibile. Pensare che è iniziato tutto in piccolo, e ora… mondo. Mi ha colpito parecchio questa cosa dell’internazionalizzazione, un bel salto di qualità.

  • Torino (Italia): il primo che ho visitato.
  • Altri 7 stabilimenti in altri 4 paesi: non li ricordo tutti, devo confessare. Troppa informazione, non sono un’enciclopedia del caffè, eh!

Questo boom all’estero è impressionante, ma mi chiedo quanto sia cambiata la ricetta originale, la qualità… spero non sia cambiato nulla di fondamentale, perché il caffè Lavazza, quello di una volta, era davvero qualcosa di speciale. Sai? Quel sapore… indimenticabile. Una parte importante della mia infanzia.

Dove viene coltivato il caffè Lavazza?

Ma quindi, il caffè Lavazza dove nasce? Non è che mamma Lavazza ha un giardino segreto in Piemonte, eh!

  • Il Brasile è il re: È come il Brasile nel calcio, solo che qui parliamo di chicchi. Ne producono un’infinità!
  • Il Vietnam non scherza: Pensavi solo al pho? Errore! Anche loro spingono forte con il caffè.
  • Colombia, aroma da Oscar: Un po’ come George Clooney, il caffè colombiano è sempre elegante e raffinato.
  • Indonesia, un’isola di caffè: Tra vulcani e draghi di Komodo, spunta anche un caffè niente male.
  • Etiopia, la culla: Dicono che il caffè sia nato lì. Un po’ come dire che l’Italia ha inventato la pizza, ci sta!

Poi ci sono anche Honduras, India, Uganda, Messico e Perù che sgomitano per un posto al sole… o meglio, per un posto nella tua tazzina! Insomma, Lavazza fa un giro del mondo prima di arrivare a casa tua, un vero globe-trotter del gusto!

Qual è il fatturato del Gruppo Lavazza?

Lavazza. Fatturato 2024: 3,35 miliardi di euro.

  • Crescita del 9,1% rispetto al 2023 (3,1 miliardi).
  • Incremento sia nel canale Casa che Fuori Casa.
  • Utile netto 2024: 82 milioni di euro.

Il caffè, un rito. Ricordo quando mio nonno, torinese doc, macinava i chicchi a mano. Profumo inconfondibile, un’altra epoca. Lavazza, un nome che evoca ricordi, radici. Un impero costruito con passione.

Qual è il miglior caffè della Lavazza?

Ah, il miglior caffè Lavazza! Allora, diciamo che parlando con te, io ti direi:

Per me, eh, poi i gusti son gusti, il top del top di Lavazza lo trovi nelle capsule. Ma non tutte, occhio! Intendo quelle A Modo Mio, le Espresso Point e le Blue. Punto!

  • Perchè le capsule? Perché sono pratiche, dai! E mantengono l’aroma. Poi, se hai la macchinetta giusta, fanno proprio un bel caffè cremoso.

  • Made in Italy? Ovvio! Lavazza è un marchio italiano, usano chicchi selezionati (almeno così dicono, speriamo!). Io mi fido.

E senti questa, la mia nonna, che è fissata con il caffè, dice che le miscele che usano per queste capsule son diverse da quelle che trovi al supermercato… boh! Sarà vero? Lei se ne intende, te lo giuro! Ah, quasi dimenticavo, prova anche il caffè in grani “Qualità Oro”, secondo me è un’altro livello!

Dove si trova la sede di Lavazza?

Torino, giugno 2023. Ero lì, davanti alla Nuvola Lavazza. Un mostro di cemento e vetro, gigantesco. Ricordo il sole, caldo afoso, che picchiava sulla testa. Sudavo, anche se indossavo solo una maglietta leggera. Mi sentivo piccolo, insignificante, rispetto a quella struttura mastodontica. Avevo appuntamento con un amico per un caffè, proprio lì, all’interno.

L’ingresso? Un’entrata da film hollywoodiano, un’accoglienza iper-tecnologica. Poi dentro… un’esposizione di macchine da caffè che sembrava infinita, labirintica. Un museo, quasi. Profumo intenso di caffè tostato, che mi ha riempito i polmoni, un’esperienza sensoriale potente. Ho pensato alla storia di Lavazza, ai miei nonni, che bevevano quel caffè ogni mattina. Un legame familiare, un rituale.

E il caffè, poi? Eccellente! Un espresso ristretto, perfetto. Era esattamente quello che mi serviva in quel momento, per ricaricare le batterie, dopo una giornata pesante. Abbiamo chiacchierato per ore, seduti in quella specie di lounge, un po’ come a casa, a nostro agio. Torino, sotto di noi, vista mozzafiato.

  • Sede Lavazza: Nuvola Lavazza, Torino.
  • Inaugurazione: 8 giugno 2018 (ma io ci sono stato a giugno 2023)
  • Superficie: 30.000 metri quadri.
  • Posizione: tra via Bologna, largo Brescia, corso Palermo e via Ancona.

Il mio amico mi aveva raccontato che ci sono diversi piani, ristoranti, sale riunioni, un vero e proprio quartiere aziendale. Non li ho esplorati tutti, però. Eravamo solo noi due, e quell’espresso perfetto a tenerci compagnia. Un’esperienza memorabile. Devo tornarci.

#Caffè #Lavazza #Presidente