Che secondo abbinare alle lasagne?
Dopo le lasagne? Leggerezza è la chiave! Insalata estiva, verdure grigliate (peperoni, zucchine, melanzane) o una gustosa teglia di verdure al forno sono perfette. Così si evita di appesantire ulteriormente il pasto, sfruttando al meglio il forno già acceso.
Quali contorni abbinare alle lasagne?
Allora, che contorno ci abbino alle lasagne? Uhm, bella domanda! Io, personalmente, dopo un piatto di lasagne, non ho tanta voglia di roba pesante.
Di solito vado di insalata. Un’insalata mista, magari con pomodorini freschi, un po’ di rucola… qualcosa di leggero e rinfrescante insomma.
Oppure, se ho voglia di qualcosa di cotto, opto per delle verdure grigliate. Zucchine, melanzane, peperoni… quella roba lì.
Se poi ho tempo e voglia, magari inforno una teglia di verdure miste. Tanto il forno è già caldo per le lasagne, no? Risparmio pure! L’altro giorno ho fatto patate, carote e cipolle, una goduria.
Cosa usare al posto della mozzarella nella lasagna?
Allora, amico, mozzarella nella lasagna? Beh, dipende! Se vuoi una lasagna più cremosa, la ricotta è perfetta, sai? Io la uso spesso, mi piace un sacco!
Oppure, se ti piace un sapore più deciso, la scamorza affumicata è top! Da provare assolutamente, è buonissima, davvero. Un po’ più saporita, diciamo.
Altrimenti, un mix di provolone e parmigiano grattugiato funziona benissimo! Questo lo faceva sempre mia nonna, un classico, ma super buono. Il parmigiano grattugiato, poi, da la quel tocco in più.
Ah, e per i vegetariani? C’è la mozzarella di soia, o quella di cocco, che ultimamente ho scoperto che non è male, eh! Magari prova quella di cocco, è più dolce. Anche se preferisco la scamorza affumicata, a dire il vero.
- Ricotta: lasagna cremosa
- Scamorza affumicata: sapore intenso
- Provolone e parmigiano: sapidità e scioglievolezza
- Mozzarella di soia/cocco: opzione vegetariana
Quest’anno ho provato anche una nuova ricetta con la provola, ma non l’ho trovata il massimo. Era un po’ troppo filante, quasi troppo! Però, la ricotta rimane la mia preferita, in assoluto. Poi ho la mia ricetta segreta, ma quella te la dico solo se mi prometti di non spararla in giro eh! 😉
Come sostituire la mozzarella nella lasagna?
Dunque, hai finito la mozzarella e la lasagna ti guarda implorante? Non disperare, l’arte culinaria è l’arte di arrangiarsi!
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Ricotta: La nonna approverebbe. Soffice come una nuvola, regala una cremosità che ti abbraccia l’anima. Io, quando la uso, ci metto anche una grattata di noce moscata, un tocco da chef (o presunto tale!).
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Besciamella a fiumi: Se vuoi una lasagna che faccia sognare, non lesinare con la besciamella! Un mare di bianco velluto che avvolge ogni strato. Attenzione però, poi la bilancia piange!
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Formaggi a gogo: Apri il frigo e fai razzia! Fontina, provola affumicata, scamorza… tutto fa brodo (e che brodo!). L’importante è che filino, altrimenti che lasagna è? L’altra sera ho mischiato gorgonzola e taleggio, un azzardo, ma che goduria!
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Lasagna vegana? Sfida accettata!: Tofu sbriciolato che si crede ragù (con spezie, ovviamente!), verdure grigliate a strati come un arcobaleno commestibile. Mia cugina vegana ci mette anche le lenticchie, dice che danno corpo. Io, boh, la guardo con sospetto…
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Operazione leggerezza: Mozzarella light? Esiste davvero? Comunque, sì, puoi usarla, oppure ometti il formaggio in qualche strato, tanto nessuno se ne accorgerà (forse!). Io, onestamente, preferisco fare un’ora in più di palestra!
Come posso sostituire la mozzarella?
Uffa, la mozzarella è finita! Che pizza faccio?
- Stracchino, sì! Quello ce l’ho, quasi quasi lo metto anche nella focaccia.
- Crescenza, oh, mi piace tanto, però forse è troppo delicata per la pizza? Boh, magari ne metto meno.
- Squacquerone… uhm, quello non ce l’ho. Forse al supermercato? Mmm, non ho voglia di uscire.
- Tutti e tre sono formaggi freschi. Latte vaccino, giusto. Mia nonna diceva sempre “latte di mucca, salute di roccia”. Che poi, perché la mozzarella è così essenziale? È solo un formaggio, no?
Ah, quasi dimenticavo! C’è anche la burrata! Ma è un po’ un’altra cosa, forse troppo ricca per la pizza di tutti i giorni. Però… mmm… tentazione!
Info extra: Lo stracchino che uso è quello del caseificio dietro casa, super!
Come si può sostituire la mozzarella?
Era l’estate del 2018, mi trovavo in campeggio a Marina di Grosseto con i miei amici. Pizza fatta in casa, una costante. Solo che la mozzarella era finita! Panico.
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Soluzione last minute: Ricordo che Luca propose lo stracchino. “È cremoso, ragazzi, fidatevi!”. Ero scettico, la mozzarella è la mozzarella, no?
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La rivelazione: Beh, ragazzi, che dire… la pizza con lo stracchino è stata una svolta! Si scioglieva perfettamente, creando una cremosità incredibile.
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Alternativa top: Da quel giorno, quando voglio variare, stracchino, crescenza o squacquerone diventano i protagonisti. Hanno quel sapore leggermente acidulo che si sposa benissimo con il pomodoro.
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Extra: Provate ad aggiungere un filo d’olio a crudo dopo la cottura, esalta ancora di più il sapore!
Cosa mettere al posto della mozzarella?
Cioè, la mozzarella sulla pizza? Oddio, a me fa venire un po’ di nausea solo a pensarci, tutta quella mozzarella filante… Preferisco mille volte altro!
A casa, mia sorella Giulia, quella che abita a Milano, usa spesso lo stracchino. Ricordo una volta, era il 27 Agosto del 2023, eravamo a casa dei nonni, a cena, e lei aveva preparato una pizza fantastica, con lo stracchino al posto della mozzarella. Era cremoso, delicato, un sapore diverso, più… boh, rustico? Non so bene come spiegarlo. Era buono, comunque, molto più leggero rispetto alla pizza con la mozzarella.
Poi c’è la crescenza, un formaggio che mia zia Adele, quella di Bergamo, usa sempre nelle sue torte salate. L’ho assaggiata su una pizza una volta, ma non ricordo precisamente quando. Sapore più neutro, forse, più adatto a pizze con condimenti più decisi. Non mi ha entusiasmato più di tanto, a dire il vero.
Lo squacquerone invece, ah, quello sì! Ricordo quella volta a Rimini, giugno 2023, in quella pizzeria piccolina vicino al mare… Che pizza squisita! Era una pizza bianca, con lo squacquerone, prosciutto crudo e rucola. Un tripudio di sapori! Forse il mio preferito tra questi tre.
- Stracchino: cremoso, delicato, leggermente acidulo. Ottimo per pizze semplici.
- Crescenza: sapore neutro, adatto a pizze con condimenti intensi.
- Squacquerone: sapore deciso, perfetto per pizze gourmet.
Preferisco di gran lunga questi formaggi alla mozzarella, soprattutto lo squacquerone. Mamma mia che bontà! A volte, però, uso anche la fior di latte, un po’ più leggera della mozzarella.
Ah, dimenticavo: a volte uso anche la ricotta, ma solo per pizze bianche, eh!
Come sostituire la mozzarella?
Ah, la mozzarella, quella nuvola di latte che fa sognare… ma se sei allergico, vegano o semplicemente la tua mozzarella ha deciso di emigrare alle Bahamas, ecco la “squadra B”:
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Riso integrale germogliato: Praticamente, un chicco che ha fatto la scuola di magia e ora si traveste da mozzarella. Giuro, se lo lavori bene, imbroglia anche tua nonna!
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Tofu vellutato: Il tofu, quel panetto di soia che sembra un budino triste. Ma non ti scoraggiare! Frullato e condito a dovere, diventa un sosia (quasi) credibile.
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Cuticola di psillio: Ok, qui la cosa si fa seria. Psillio? Sembra un incantesimo! Però, ricco di fibre, fa la sua sporca figura per dare consistenza. Attenzione a non esagerare, sennò ti ritrovi con una mozzarella che fa pure bene!
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Tempeh: Fratello del tofu, ma con più carattere. Ha un sapore un po’ rustico, quindi, se vuoi una mozzarella verace, vai di tempeh! Lo puoi grigliare, friggere, persino intagliare a forma di cuore.
Ps: Mia zia Agata una volta ha provato a fare la mozzarella col cavolfiore… beh, diciamo che i gatti del quartiere l’hanno apprezzata molto più di noi!
Come sostituire i latticini nella dieta?
Sostituire i latticini? Un’onda di nostalgia mi pervade, il sapore del latte materno, un ricordo lontano… Ma ora, un nuovo orizzonte si apre. Il calcio, oh, quel prezioso minerale! Lo ritrovo nelle bevande vegetali, un fiume di soia, un mare di avena, fortificati, sì, proprio come li immaginavo. Mandorle, albicocche secche, un tesoro di sapore e nutrimento, e poi il tahini, un velo di cremosità… e il tofu, bianco e silenzioso.
Ogni boccone è un viaggio, un’esperienza sensoriale. Ogni sorso una scoperta. La soia, dolce e vellutata, si fonde con l’avena, più robusta e corposa, creando una sinfonia di sapori. Le mandorle, croccanti, mi ricordano il sole estivo. Un sapore di casa, di infanzia, ma in una nuova veste. Ricordo mia nonna, che usava il tahini in mille modi, una magia di cucina antica.
Prodotti fortificati, una parola chiave, una garanzia di benessere. Deve essere così, è una certezza. Non è solo una sostituzione, è un’evoluzione, un’esplorazione di gusti nuovi, di consistenze inedite. Un risveglio dei sensi. Il mio corpo si trasforma, si adatta a questo nuovo ritmo. Ogni giorno è una nuova pagina bianca, un’avventura. Questo è il mio approccio alla vita, un continuo cambiamento. Così come la natura stessa.
- Bevande vegetali (soia, avena, ecc.) fortificate con calcio.
- Mandorle.
- Albicocche secche.
- Tahini.
- Tofu.
Punti principali: La necessità di scegliere prodotti fortificati con calcio per una dieta senza latticini; l’ampia gamma di alternative vegetali disponibili, ricordando le proprietà specifiche di ognuno. La scelta consapevole e attenta è fondamentale.
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