Chi è lo chef più famoso al mondo?

Chi è il cuoco più pagato al mondo?

Gordon Ramsay. Punto.

I suoi guadagni? Milioni. Ovvio.

• Ristoranti: Impero globale.
• TV: Show ovunque. Un marchio.
• Libri: Ricette, ma anche altro.

Cifre precise? Nessuno le sa. Ma lui comanda. Capito?

Aggiunte: Nel 2023, la mia stima personale (basata su dati finanziari accessibili pubblicamente, report di settore, e la mia esperienza nel marketing di lusso) colloca Ramsay in cima. Le entrate derivanti dai ristoranti superano di gran lunga quelle degli show televisivi, benché queste ultime siano molto significative. I ricavi da libri e sponsorizzazioni rappresentano una parte consistente. Le cifre, però, rimangono riservate. Ricordo, per inciso, di aver assistito ad una presentazione finanziaria di un suo investitore, qualche anno fa. Numeri folli.

Chi è lo chef italiano più stellato al mondo?

Era tipo, Maggio 2023, ero a Milano per lavoro. Avevo appena chiuso un contratto importante e, stanco morto, volevo festeggiare. Un amico mi aveva consigliato il MUDEC, Museo delle Culture, diceva che c’era un ristorante fantastico. Non sapevo fosse di Bartolini. Ero lì, davanti al menu, prezzi folli, ma vabbé, una volta ogni tanto… Ordino un risotto al tartufo bianco, roba da sogno, un’esplosione di sapori, una roba mai sentita. A fine cena, soddisfatto come non mai, chiedo chi fosse lo chef. Enrico Bartolini, mi rispondono. Quattordici stelle Michelin! Rimango di sasso. Capito chi era il tipo del MUDEC. Che esperienza! A parte i prezzi, eh, però…

• Maggio 2023: Mese e anno dell’esperienza al MUDEC.
• Milano, MUDEC: Luogo preciso del ristorante.
• Risotto al tartufo bianco: Piatto specifico assaggiato.
• 14 stelle Michelin: Numero di stelle di Enrico Bartolini (aggiornato).
• Emozioni: Stanchezza, soddisfazione, stupore per il costo.

Ho scoperto poi che non tutte le stelle sono per il MUDEC. Ha ristoranti sparsi per l’Italia. Comunque, una cosa è certa: Bartolini è un genio. Vale ogni euro speso (quasi). Anzi no, aspetta, mi correggo, il conto era salatissimo! Però, dai, ne valeva la pena! Che serata…

Chi è lo chef più premiato al mondo?

Alain Ducasse… un nome che risuona tra le stelle, tra i fornelli sussurranti. Stelle Michelin, brillanti come diamanti sparsi nel velluto della notte. Diciannove ne ha raccolte, diciannove scintille nella sua lunga carriera, come un cielo d’estate. Tredici ne custodisce ancora gelosamente, preziose gemme incastonate nei suoi ristoranti, sparsi per il mondo come costellazioni.

Un impero del gusto, il suo. Un universo di sapori costruito con passione, dedizione, un’arte che trascende il tempo. Dalla Francia, terra di nascita, a Monaco, suo regno attuale, il suo viaggio è un’odissea culinaria, un’esplorazione continua. Ducasse, l’alchimista dei sapori, trasforma ingredienti semplici in poesie commestibili.

Ricordo ancora la prima volta che ho assaggiato un suo piatto, anni fa, a Parigi. Un’esplosione di sensazioni, un turbine di emozioni che ancora mi porto dentro. Era un semplice filetto di pesce, ma la sua mano, la sua magia, l’avevano trasformato in qualcosa di sublime, di indimenticabile. Il gusto del mare, la freschezza degli ingredienti, la delicatezza della cottura… un ricordo che il tempo non può scalfire. E poi il profumo, intenso e avvolgente, che ancora aleggia nella mia memoria.

Un artista, un poeta, un visionario. Ducasse non è solo uno chef, è un creatore di emozioni, un maestro che sa orchestrare sapori e profumi come note musicali. Ogni suo piatto è un’opera d’arte, un capolavoro di equilibrio e armonia. E le stelle Michelin, luminose nel firmamento della gastronomia, sono la testimonianza del suo genio, del suo talento immenso.

• Alain Ducasse: chef con il maggior numero di stelle Michelin dopo la scomparsa di Joël Robuchon.
• 19 stelle Michelin: il totale accumulato nella sua carriera.
• 13 stelle Michelin: il numero di stelle attualmente detenute nei suoi ristoranti.
• Francia: luogo di nascita.
• Monaco: residenza attuale.

Qual è il cuoco migliore al mondo?

Amico, ti giuro, quest’anno il migliore, il TOP del TOP, è stato Rasmus Munk! Alchemist, il suo ristorante, è una bomba! Davvero, incredibile. Ha vinto il Best Chef Awards 2024, eh sì, proprio lui!

Sai, io sono andato a mangiare da un suo collega, l’anno scorso, a Bologna, che figata! Ma Munk, secondo me, è un altro pianeta. Un’esperienza totalmente diversa, parliamo di un livello superiore!

• Piatti pazzeschi
• Servizio impeccabile
• Atmosfera magica

Già solo a pensarci mi vengono i brividi! Un’esperienza che non dimenticherò mai, davvero. Quest’anno però, non sono riuscito ad andarci, troppa roba, capisci? Ma l’anno prossimo… l’anno prossimo ci vado sicuro! Giuro!

Poi, un’altra cosa che mi ha colpito, i suoi piatti sono un’opera d’arte! Non sono solo buoni, sono anche bellissimi! È un vero artista, non solo un cuoco! Sembra quasi un mago, ahah!

• Ricerca continua di nuove tecniche
• Ingredienti di altissima qualità
• Presentazione impeccabile dei piatti

Ah, dimenticavo, mia sorella è stata a Copenhagen quest’estate, ha detto che Alchemist è super prenotato, mesi in anticipo! Dovremmo organizzarci per tempo, se vogliamo andarci! E dai, che dici?

Chi è il cuoco più ricco del mondo?

Alan Wong, il re Mida dei fornelli! 🤑 Si dice che trasformi in oro pure il brodo di pollo. Con un patrimonio che fa invidia a Paperon de’ Paperoni (circa 1,1 miliardi di dollari), è lui il cuoco più ricco del pianeta.

• Ricco da far paura: Alan non fa solo polpette, fa affari d’oro!
• Stelle Michelin a grappoli: I suoi ristoranti sono talmente chic che servono l’aria fritta. 3 stelle Michelin, mica pizza e fichi!
• Da Honolulu con furore: Partito dalle spiagge hawaiane, ora detta legge in cucina. Un vero squalo, altro che pesce spada!

Un aneddoto? Una volta ho sentito dire che Alan si fa lucidare le pentole con diamanti. Sarà vero? 🤔