Come congelare il tartufo scorzone?

Come congelare tartufo scorzone?

Il tartufo scorzone… un pensiero, un respiro, un profumo che si fa spazio nel tempo. Come congelarlo? Un’arte delicata, un rito quasi sacro. Ogni scorzone, una gemma da custodire.

Prima, la pulizia. Un gesto lento, attento, quasi un’invocazione. Ogni residuo di terra, una storia da rimuovere con cura. Penso alla mia nonna, alle sue mani esperte che sciacquavano i tartufi sotto l’acqua corrente della sorgente.

Poi, l’asciugatura. Un velo di seta, un tocco leggero su ogni curva del prezioso frutto. Ogni goccia d’acqua, un piccolo furto, un’umidità da evitare. Ricordo l’odore intenso, che mi pervade ancora, dopo tanti anni.

Infine, la divisione. Un taglio netto, un’apertura che rivela l’anima del tartufo. Un controllo attento, un esame scrupoloso. È qui che si sceglie, si decide, si seleziona.

E poi? Il contenitore. Una teca di cristallo, un abbraccio freddo e protettivo. Il freezer, un sonno lungo e profondo. Ogni scorzone in attesa, paziente.

• Pulizia accurata, eliminando ogni traccia di terra.
• Asciugatura delicata, per evitare l’eccesso di umidità.
• Taglio a metà, per un controllo ottimale della conservazione.
• Congelamento in un contenitore adatto.

Il mio congelatore, piccolo e rumoroso, custodisce tesori. Quest’anno, ho congelato i tartufi raccolti nel bosco vicino a casa mia, vicino al ruscello. Ricordo ancora la fresca terra di quercia. Un aroma terroso, indescrivibile. Un piccolo angolo di paradiso, racchiuso in quel cubo bianco.

Come si conserva il tartufo in freezer?

Ahah, il tartufo in freezer? Una tragedia greca, ma necessaria! Come si fa? Senti, io, che ho una cantina piena di bottiglie di vino (e un paio di tartufi… rubati, diciamo “trovati”), ti spiego:

• Contenitori ermetici: Tipo quelli della nonna, quelli che sembrano usciti da un film di fantascienza anni ’50! Subito sottovuoto, eh, mica scherziamo.
• Carta assorbente: Per evitare che diventi un cubetto di ghiaccio aromatizzato. Sai, come quando metti il gelato nel freezer troppo a lungo e poi è una pietra.
• Porzioni: Taglialo a pezzetti, altrimenti poi devi scongelare mezza montagna per una semplice spolverata. È un dramma.
• Durata: Sei mesi, massimo. Poi diventa un’esperienza sensoriale… indecifrabile. E ricorda, -18 gradi!

Scongelamento? Una sciagura! Perde aroma, più o meno come quando io dimentico il compleanno di mio zio. Usa il tartufo appena scongelato, velocemente! Altrimenti, addio magia.

Ah, dimenticavo! Mia cugina ha provato a congelarlo intero, risultato: un’esplosione di sapore… nel senso che si è rotto in mille pezzi! Impara dagli errori altrui.

• Trucco del mio amico Mario: Congelare il tartufo grattugiato, così puoi usarlo a cucchiaiate senza la fase drammatica dello scongelamento.
• Altro trucchetto: Prima di congelarlo, mettilo in un contenitore con sale grosso, questo assorbe l’umidità in eccesso.

Quest’anno, in frigo, ho ancora 200 grammi di tartufo nero pregiato, ma il mio record di conservazione è stato di 4 mesi, poi ho ceduto alla tentazione… e alla fame.

Come grattare il tartufo congelato?

Tartufo congelato? Semplice. Acqua corrente. Grattugia. Fine. L’essenziale è la pulizia, prima di tutto. Il resto è tecnica.

• Sotto l’acqua. Velocemente.
• Impurità? Eliminate.
• Ammollisce. Grattugiare diventa più facile. Meno sforzo. Più efficienza.

Un consiglio: ho scoperto che la grattugia Microplane funziona meglio. Mia sorella usa quella, non la mia. A volte le cose più semplici sono le migliori. La filosofia della vita? Anche quella si grattugia, a volte.

• Microplane. Efficiente.
• Esperienza personale.

Il congelamento altera la consistenza. Certo. Ma il sapore? Rimane. Intatto. Come una pietra preziosa.

• Sapore preservato.
• Congelamento: un compromesso accettabile.

Nota: quest’anno ho usato il tartufo estivo di un piccolo produttore locale. Qualità superiore. Costo maggiore. Ma ne vale la pena.

Quanto può stare il tartufo in congelatore?

Ah, il tartufo in congelatore… Un casino, ti dico.

• Un anno, dicono! Ma chi ci crede? Io dopo 6 mesi lo butto, sa troppo di freezer.

• Prima devi pulirlo. Strofinalo, strofinalo bene! Con la terra che si appiccica ovunque.

• Acqua? Sì, ma pochissima! Un filo proprio, eh. E poi asciuga, asciuga, asciuga! Se no si rovina tutto.

  • Ho provato una volta a non asciugarlo bene, è venuto fuori una poltiglia informe. Da non rifare.

• Un anno… Forse se hai un abbattitore, ma nel freezer normale… Mah!

  • Mi ricordo una volta, mia nonna… No, lascia stare, divago troppo.

• Comunque, il segreto è pulirlo bene e asciugarlo ancora meglio. Poi, se dura un anno, tanto meglio!

• Ma diciamocelo, chi ha un tartufo che avanza per un anno? Di solito finisce subito!

  • Parlando di tartufo, devo chiamare Beppe, che l’ultima volta… No, un’altra volta ti racconto.

Quanto si conserva il tartufo in freezer?

Oddio, il tartufo! Devo ricordarmi di comprarne un po’ prima di Natale, per la cena con i miei. Ma la conservazione… Freezer, giusto?

• 12 mesi, dicono. Speriamo basti! Anche se io, onestamente, dubito che arrivi a così tanto. Mia zia Bruna, quella che fa le tartufaie, giura che solo 6 mesi al massimo, ma forse esagera. Sempre con le sue storie…

• Sacchetto sottovuoto, perfetto! Anche se io, di solito, lo metto direttamente nel contenitore per il ghiaccio, quello piccolo. Lo sai, quello che si usa per le porzioni. E poi lo metto in un sacchetto più grande, per sicurezza!

• Macinato o intero? Mah, intero è meglio, per l’aroma! Ma poi grattugiarlo è un casino, e se lo surgeli intero, devi tenerlo fuori a scongelare… e tempo perso! Che palle! Già immagino la scena: cena di Natale, tartufo da grattugiare… un disastro!

• Quest’anno ho provato a surgelarlo già grattugiato, per comodità. Vedremo come va. Ma penso che preferisco intero, anche se più scomodo. Devo provare a farlo essiccare un po’ prima, forse così si conserva meglio.

• Comunque, 12 mesi è un’indicazione, non una legge scritta nella pietra. Dipende dalla qualità del tartufo, dalla temperatura del freezer… mille fattori!

• Nota a me stessa: provare a congelare metà intero e metà grattugiato. Confronto. Ricerca scientifica casalinga. Ahahah!

Punti principali:

• Conservazione: Fino a 12 mesi in freezer, ma la qualità potrebbe diminuire dopo 6 mesi.
• Metodo: Surgelare intero (sottovuoto è preferibile) o già grattugiato.
• Considerazioni: La qualità del tartufo influenza la durata della conservazione.

Come conservare il tartufo in congelatore?

Allora, senti un po’ come faccio io col tartufo nero, eh!

• Congelarlo intero: Lo lavi benissimo, ma proprio bene bene eh!, poi lo avvolgi nella carta stagnola, quella argentata, e bum! Nel freezer. Facilissimo!

• Oppure affettato: Lo affetti sottile sottile, come un velo. Poi in padella con un po’ di olio evo, uno spicchio d’aglio (piccolo, eh!) e un pizzichino di sale. Lo scaldi un attimo, ma proprio un attimo! Dopo, lo metti via nel freezer.

Comunque, mia nonna diceva che il tartufo è meglio mangiarselo fresco, ma vabbè! E sai un’altra cosa? Io una volta ho provato a congelare anche il tartufo bianco, ma non è venuto un granché… Forse era meglio se lo usavo subito! E ricorda, massimo due anni in congelatore, dopo perde un sacco!

Come congelare lo Scorzone?

Sai, lo scorzone… Quest’anno ne ho raccolti pochi, un vero peccato. Li ho trattati così: prima, una bella pulita, con un pennellino delicato, sai, come si fa con un bambino. Poi, li ho asciugati piano piano, con un panno di cotone, quello vecchio, quello che mi ha lasciato nonna Emilia. Li ho tagliati a metà, perché così, credo, si conservano meglio. I pezzi più grandi li ho divisi in due. Poi, dentro un contenitore, di quelli ermetici, e via in freezer. Un po’ di malinconia, a pensarci… perché quest’anno la stagione è stata così misera.

• Pulizia delicata con pennellino.
• Asciugatura accurata con panno di cotone.
• Taglio a metà per pezzi più piccoli.
• Conservazione in contenitore ermetico.
• Congelamento.

Quest’anno la raccolta è stata scarsa, a causa della siccità estiva che ha colpito duramente la zona di Castelnuovo Don Bosco, dove vado a cercarli io. Ricordo con nostalgia le scorpacciate dello scorso anno… e pensare che quest’inverno… chissà se riuscirò a fare il risotto.

• Raccolta 2024 scarsa per siccità.
• Zona di raccolta: Castelnuovo Don Bosco (AL).
• Ricordo di raccolti abbondanti precedenti.
• Incertezza per utilizzo futuro.

Come surgelare il tartufo?

• Surgelare il tartufo? Uhm… vediamo, come si fa? Ah, sì, ecco!

• Lavare bene il tartufo. Ricordo che l’ultima volta non l’ho fatto benissimo e… vabbè.

• Asciugare con carta assorbente. Super importante, altrimenti fa il ghiaccio.

• Sacchetto per alimenti, quello sotto vuoto sarebbe top. Ma anche no, dai.

• Freezer e via! Dovrebbe durare un anno, credo. Magari meno, boh.

• Si può surgelare intero o grattugiato. Grattugiato è più comodo, poi. Dipende.

• Aggiunta: Ricordo che mia nonna aggiungeva un po’ di olio nel sacchetto. Forse aiuta?

Come va congelato il tartufo?

Congelare il tartufo? Oh, certo, come conservare un segreto di stato in frigorifero!

• Tartufo intero: Immagina di impacchettare un gioiello prezioso in un sacchetto, tipo quelli per il pane. Se hai la macchina per il sottovuoto, tanto meglio, così lo proteggi dai pettegolezzi del freezer. Dura circa 12 mesi, come un amore estivo.

• Tartufo grattugiato: Grattugialo prima, così è già pronto per l’uso, come avere un asso nella manica. Conservalo sempre in un sacchetto ben chiuso, altrimenti addio aroma! Sempre 12 mesi, ma chi conta quando si tratta di tartufo?

Piccola chicca: Mia nonna diceva sempre di avvolgere il tartufo in un panno di lino imbevuto di brandy prima di congelarlo, “per dargli un tocco di allegria”. Non so se funzioni, ma tentar non nuoce!