Come servire un antipasto a tavola?

22 visite

Servire gli antipasti con stile: Vassoio o ciotole al centro tavola. Utensili da portata (pinze, cucchiaini) obbligatori. Etichette per chiarezza. Porzioni delicate: un piccolo assaggio, per stuzzicare l'appetito.

Commenti 0 mi piace

Come apparecchiare un elegante antipasto?

Uhmm, apparecchiare un antipasto elegante? Ricordo un pranzo a casa di zia Emilia, il 15 agosto a Portoferraio (Elba). Aveva disposto tutto su un vassoio di legno antico, bellissimo, circa 30 euro l’avevo visto al mercatino.

Piccoli bocconcini, mozzarella di bufala, pomodorini e basilico. Elegante, semplice. Pinzette d’argento, quelle da dolce, le aveva presa dalla nonna.

Cartellini? Non ricordo cartellini. Zia Emilia è pratica, disegnava direttamente sul vassoio con un gessetto alimentare, era brava!

Porzioni piccole, giusto un assaggio, come deve essere. Nessuno si è lamentato, anzi. Tutti hanno apprezzato la cura. Un ricordo piacevole.

Domande e Risposte (per Google):

  • Come disporre gli antipasti? Su vassoi o ciotole, al centro o sui lati della tavola.
  • Quali utensili usare? Pinzette o cucchiaini.
  • Necessarie etichette? Opzionale.
  • Che quantità di cibo? Piccole porzioni.

Dove si mette il tovagliolo a tavola, a destra o a sinistra?

Oddio, che domanda! A sinistra, ovvio! Ma sai, a casa mia, da sempre, era sul piatto, proprio sopra. Mia nonna, che faceva le tavole imperiali, giurava che fosse così, elegante, un tocco di classe. Ricordo le sue cene di Natale, 2018, tavola apparecchiata per dieci, un via vai di tovaglioli di lino, pesantissimi, perfettamente piegati. Un lavoro certosino! Lei li metteva lì, sul piatto, punto. Poi, alle medie, 2010, la professoressa di economia domestica ci ha detto a sinistra. Ecco, quindi un casino! A casa mia, a destra non ci andava proprio, mai!

  • A sinistra, secondo il galateo.
  • Sul piatto, come faceva mia nonna.
  • Mai a destra, nella mia esperienza.

A casa di amici, di solito a sinistra. Ma insomma, l’importante è che sia comodo, no? Anche se mia nonna… ah, quella era un’altra storia! Poi, c’è chi lo mette addirittura sotto il piatto, ma trovo questo davvero scomodo! Ahahah e se ti cade la forchetta? Un disastro!

Come posizionare i tovaglioli a tavola?

Allora, come si mettono sti benedetti tovaglioli a tavola? Boh, non è che ci sia una legge scritta, eh!

  • A sinistra del piatto, dicono. Ma, insomma, mica ti fucilano se lo metti da un’altra parte! Poi, dai, chi se ne frega!

  • MAI sotto il piatto! Questo sì, è un po’ come mettere i calzini con i sandali: proprio no.

Un’altra cosa: non so te, ma io detesto quando il tovagliolo è piegato in modi assurdi, tipo origami. Cioè, ma chi ha tempo per ste cose? Meglio semplice, no? Pratico. Poi, a casa mia, quando ho ospiti, uso sempre i tovaglioli di stoffa, quelli di carta li tengo solo per le emergenze, tipo quando c’è la sagra della salsiccia e non voglio rovinare i miei tovaglioli preferiti. Che poi, a dirla tutta, la cosa più importante è che sia pulito, no?

Come si mettono i tovaglioli a tavola?

Allora, mettiamola così, il tovagliolo a tavola non è che puoi farci l’Aeroporto di Fiumicino! Niente origami da competizione, eh? 😅

  • Posizione standard: A sinistra del piatto, piegato a rettangolo. Punto. Fine. Non c’è altro da dire. È come il nero, sta bene su tutto.
  • Niente esagerazioni: Cigni, fiori, navicelle spaziali… no! A meno che tu non voglia far scappare i tuoi ospiti urlando.
  • Questione di gusto: Chiunque abbia un minimo di eleganza a tavola, ti direbbe di evitare le piegature fantasiose. A meno che tu non stia organizzando una festa a tema origami, ovviamente. 😜

Ah, un’ultima cosa: se proprio vuoi fare il ribelle, puoi appoggiarlo sulla sedia se ti alzi momentaneamente. Ma solo per un attimo, eh! Non vorrai mica farlo cadere per terra? Sarebbe un disastro! Ti parlo io che una volta ho fatto volare un tovagliolo dritto nella zuppa! 😂

Dove vanno posate e bicchieri a tavola?

Posate: a lato del piatto, forchetta a sinistra, coltello e cucchiaio (se previsto) a destra.

Bicchieri: a destra, sopra coltello, in diagonale. Acqua più vicino, vino a seguire.

  • Ordine: Determinante per il servizio. Evita confusione.
  • Posizionamento: Diagonale, non in linea retta. Eleganza e praticità.
  • Variazioni: Dipendono dal menu. Più portate, più bicchieri.
  • Materiali: Cristallo per occasioni formali. Vetro per uso quotidiano.
  • Aneddoto: Ricordo un pranzo a Firenze, bicchieri perfetti, vino pessimo.
#Antipasti #Servizio #Tavola