Cosa abbinare al tartare?

1 visite

Oh, la tartare! Un piatto così elegante e, allo stesso tempo, rustico. Per me, il segreto sta nei condimenti: un filo dolio extravergine, sale Maldon che scoppia in bocca, un pizzico di pepe nero appena macinato… e poi, un tocco di magia: qualche goccia di aceto balsamico invecchiato o un velo di limone. Luovo al centro? Un classico che adoro, ma anche capperi e cipolle finemente tritati regalano un tocco di sapore in più, unesplosione di sapori che mi emoziona sempre!

Commenti 0 mi piace

Tartare… Sospiro. Solo a dirla mi viene l’acquolina. È un piatto che per me è pura poesia, sai? Elegante, sì, ma con quella rusticità che adoro. Che te lo dico a fare, il segreto è tutto nell’equilibrio, nei condimenti. Un filo d’olio buono, quello che profuma di olive vere, mi raccomando! Sale Maldon, quei cristalli che si sciolgono in bocca… e il pepe. Macinato al momento, ovviamente. Che sapore avrebbe sennò?

Poi, ecco, ci sono i miei tocchi personali. Quelli che trasformano la tartare in la mia tartare. Unas goccia di balsamico invecchiato, di quello denso, quasi sciropposo. Oppure, se sono in vena, un velo di limone. Già così è perfetta. Ma… ci va l’uovo o no? Io lo adoro, quel tuorlo cremoso che si amalgama alla carne. Ricordo una volta, in un ristorantino a Roma, ho mangiato una tartare con l’uovo di quaglia… una roba pazzesca!

Però, eh, non disdegno nemmeno i capperi e la cipolla tritata finissima. Tipo quella volta che l’ho preparata a casa per gli amici, con un bel Chianti… Che serata! Un’esplosione di sapori, davvero. Quasi commovente, lo giuro. C’è chi dice che i condimenti coprono il sapore della carne, ma per me non è così. La esaltano, punto. È come… come un vestito semplice che diventa spettacolare con gli accessori giusti, no?