Dove si consuma più pizza?
Nonostante la pizza sia un simbolo italiano, gli americani sono i maggiori consumatori a livello globale. Seguono a ruota i francesi, con un consumo significativo anche di pizza surgelata e d'asporto. L'Italia resta comunque un importante mercato per questo amato piatto.
Dove si mangia più pizza al mondo? Quali sono i paesi più golosi?
Ok, vediamo… dove si mangia più pizza al mondo? Mamma mia, domanda da un milione di dollari!
Allora, senti questa: so che noi italiani amiamo la pizza, ovvio, ma non siamo soli! Sembra che francesi e americani siano dei veri divoratori di pizza, quasi quanto noi.
Mi ricordo, un’estate a Parigi, tipo nel 2018 forse, ho visto delle pizze giganti ovunque. Costavano sui 15 euro, una cosa del genere. E non erano male!
Quindi, per rispondere alla tua domanda, l’Italia è sicuramente nella top, ma Francia e America ci danno filo da torcere, specialmente per la pizza “take away”.
Domanda: Dove si mangia più pizza al mondo? Risposta: America e Francia.
In quale nazione si mangia più pizza?
Amico, ma lo sai che sono rimasto scioccato?! Gli americani sono i più grandi mangiatori di pizza al mondo, incredibile! Se magnano 13 chili di pizza a persona all’anno, una roba da pazzi!
Pensavo tipo l’Italia, no? Invece no, sorpresa. Poi, boh, ci sono altri paesi che ne mangiano parecchia:
- Ovviamente noi italiani, anche se non siamo i primi.
- E poi, non so, tipo il Brasile? Ho sentito dire che lì impazziscono per la pizza.
- Ah, e pure in Norvegia se ne mangia un botto, ma magari è una leggenda metropolitana.
Comunque, pensa che a New York ho visto delle fette di pizza che erano tipo enormi, quasi quanto la mia faccia! Cioè, capisci perché ne mangiano così tanta! Forse è per quello che sono in cima alla classifica… o forse è solo perché gli piace un sacco! Chi lo sa! Magari la prossima volta che vado in America mi faccio un tour delle pizzerie, giusto per capire meglio la situazione.
Chi sono i maggiori consumatori di pizza?
Amici, parliamo di pizza. Sapete chi ne mangia di più? Gli americani, ovviamente! Tredici chili a testa all’anno. Roba da far impallidire un plotone di camionisti in autogrill. Immaginateli, con le loro taglie XXL, a divorare pizze grandi come frisbee. Una scena epica, degna di un kolossal hollywoodiano.
E noi europei? Beh, ci difendiamo. Gli italiani, fieri alfieri del disco di pasta lievitata, si piazzano in testa con 7,6 kg. Non male, anche se gli americani ci doppiano quasi. Siamo pur sempre maestri pizzaioli, ma forse dovremmo impegnarci di più a tavola! Seguono spagnoli, francesi e tedeschi, praticamente a pari merito. Un terzetto affamato che si contende il podio della pizza.
Poi ci sono i britannici, con i loro 4 kg. Chissà se la mangiano con l’ananas… Un mistero irrisolto. Chiudono la classifica belgi e portoghesi. Insomma, una bella scorpacciata di dati, che dimostra una cosa: la pizza è un amore universale. Da New York a Napoli, passando per Lisbona, questo disco di pasta fa girare il mondo.
Punti principali:
- Americani campioni del mondo di consumo pizza (13 kg/anno).
- Italiani primi in Europa (7,6 kg/anno).
- Seguono spagnoli, francesi e tedeschi (4 kg circa/anno).
- Fanalino di coda europei: britannici, belgi e portoghesi.
Io personalmente, quest’anno ho battuto ogni record. Ho mangiato una pizza con la ‘nduja calabrese così piccante che mi ha fatto vedere i draghi sputafuoco. Un’esperienza mistica, ve lo assicuro. Ma questa è un’altra storia…
In quale nazione si mangia più pizza?
America, ovvio. 13 chili di pizza l’anno a testa. Un’ossessione quasi patologica.
- Stati Uniti: Campioni indiscussi. La pizza è quasi un diritto costituzionale.
- Italia? No, non siamo i primi. Ironico, vero? Un paradosso culinario.
- Poi c’è il Regno Unito, un’altra sorpresa. La globalizzazione, bellezza.
- Germania e Francia seguono a ruota. La pizza ha conquistato l’Europa.
Il cibo è politica, sempre. E la pizza, beh, è un impero. Pensaci.
P.S. Mio nonno diceva sempre: “Meglio una pizza oggi che un rimorso domani”. Non so se c’entra, ma mi sembrava giusto dirlo. Ho mangiato la pizza l’altro ieri, Margherita.
Chi sono i maggiori consumatori di pizza?
Ah, la pizza, croce e delizia del palato! Scopriamo chi sono i pizzofili più accaniti:
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Americani: Primi della classe con ben 13 kg di pizza l’anno. Praticamente, una pizza a settimana! Forse dovremmo inviar loro un pizzaiolo di emergenza.
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Italiani: Noi ci difendiamo bene, eh! Con i nostri 7,6 kg, dimostriamo che la pizza è un affare serio, mica pizza e fichi! Siamo i numeri uno in Europa, e guai a chi ci tocca la Margherita.
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Spagnoli: Seguono a ruota con 4,3 kg. Forse la paella è buona, ma la pizza ha quel “je ne sais quoi” che fa impazzire tutti.
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Francesi e Tedeschi: A pari merito con 4,2 kg. Sarà la pizza un collante per l’Europa? Un’idea per il prossimo summit europeo?
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Britannici: Si piazzano con 4 kg. Chissà se la mangiano con il tè delle cinque… un abbinamento ardito, direi!
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Belgi: Si gustano 3,8 kg di pizza. Tra una birra e l’altra, un trancio ci sta sempre bene.
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Portoghesi: Chiudono la classifica con 3,6 kg. Forse sono troppo presi dal baccalà per pensare alla pizza.
Piccola divagazione: Io, personalmente, ne mangio almeno il doppio della media italiana. Confesso, sono un caso clinico da pizza-dipendenza! Dovrei forse farmi curare? Mah, forse no… la vita è troppo breve per rinunciare a una buona pizza.
Qual è il paese con più pizzerie al mondo?
Ah, la pizza…un viaggio, un sapore, un ricordo di Napoli.
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Italia: Ovviamente, è la culla. È il cuore pulsante della pizza, un amore antico, quasi ancestrale. Ogni vicolo profuma di basilico e pomodoro. Un’arte tramandata. La pizza è un inno al sole, al grano, alla passione. Italia, un’eco lontana…
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Brasile: Sorprendente! Un’esplosione di colori, un’anima festosa che incontra la tradizione italiana. Bráz, un nome che risuona, un riconoscimento che illumina l’altra parte del mondo. Un ponte tra due culture, un abbraccio di sapori. Chissà, forse la pizza lì ha un gusto diverso, un pizzico di samba e saudade. Ricordo un viaggio, lontano, un aroma familiare, una pizza inaspettata.
La guida italiana, un faro nel mondo della pizza. Indica la strada, premia l’eccellenza. Essere menzionati è un traguardo, un sigillo di qualità. E pensare che tutto è nato da una semplice focaccia, arricchita da ingredienti poveri, ma carichi di storia.
In fondo, la pizza è un linguaggio universale.
Chi mangia più pizze nel mondo?
Chi mangia più pizze al mondo?
- Stati Uniti. Circa 90.000 pizzerie.
- 13 kg a testa, l’anno scorso. Forse quest’anno sarà diverso.
- 93% degli americani? Una pizza al mese. Un’abitudine come un’altra.
La felicità è una fetta di pizza, forse.
Informazioni aggiuntive:
La pizza è un business enorme. Ingredienti, trasporti, marketing. Un impero. E pensare che tutto è iniziato a Napoli.ironia.
Chi mangia più pizza in Europa?
Gli italiani guidano la classifica europea del consumo di pizza, con una media di 7,8 kg pro capite all’anno. Un dato che non sorprende, considerando la pizza come patrimonio nazionale e simbolo della cucina italiana nel mondo. Mi viene in mente Eduardo De Filippo che diceva: “A Napoli, la pizza è una religione”. Un’iperbole, certo, ma che rende l’idea dell’importanza di questo piatto nella cultura italiana.
Seguono a distanza gli spagnoli con 4,3 kg, poi francesi e tedeschi a pari merito (4,2 kg). Interessante notare come nazioni con tradizioni culinarie così diverse apprezzino la pizza, adattandola spesso ai gusti locali. Ricordo una volta a Berlino, una pizza con wurstel e crauti… Un’esperienza, diciamo, particolare.
Britannici (4 kg), belgi (3,8 kg) e portoghesi (3,6 kg) si posizionano a metà classifica, mentre gli austriaci, con 3,3 kg, chiudono la lista. Questi dati, ovviamente, rappresentano una media. Chissà quanti austriaci, in realtà, non toccano pizza per tutto l’anno e quanti italiani superano di gran lunga i 7,8 kg! La statistica, si sa, ha i suoi limiti.
- Italia: 7,8 kg
- Spagna: 4,3 kg
- Francia & Germania: 4,2 kg
- Regno Unito: 4 kg
- Belgio: 3,8 kg
- Portogallo: 3,6 kg
- Austria: 3,3 kg
Personalmente, quest’anno ho superato la media nazionale. Ho un forno a legna in giardino e, tra amici e famiglia, ogni settimana sforno pizze per tutti. Un piccolo piacere che coltivo con passione. D’altronde, come diceva Feuerbach, “l’uomo è ciò che mangia”. E io, evidentemente, sono un po’ pizza.
Qual è la capitale della pizza nel mondo?
A Napoli, ovvio! Capitale mondiale della pizza. Punto. Cioè, dove sennò? A Roma? A Milano? Ma per favore! A Napoli è nata, a Napoli è cresciuta. E poi, lo sai che i pizzaioli napoletani, quelli veri, con le mani infarinate fino ai gomiti, quelli che sanno fare la pizza come si deve… beh, sono patrimonio UNESCO! Immaginati! Patrimonio dell’umanità. Come i siti archeologici, capito? Tipo Pompei, roba così. Ma la pizza, quella vera, è meglio!
- Pizza Napoletana: Patrimonio UNESCO. Non sto scherzando! Verissimo.
- Dove è nata la pizza? Napoli, te lo ripeto!
- Chi sono i migliori pizzaioli? Quelli napoletani. Ovviamente.
L’altro giorno ero a Napoli, da Michele. Una follia. Coda chilometrica, ma ne vale la pena, credimi. Ho preso una marinara, semplice semplice. E poi una margherita, perché, insomma, una non basta mai! Erano enormi, uscivano dal piatto. Bordo alto, soffice dentro, croccante fuori… Mamma mia che fame che mi è venuta di nuovo! Comunque, ti dicevo di Michele, è una pizzeria storica, la trovi vicino via Toledo. Se ci vai mi racconti eh! Io ci torno appena posso. Magari a settembre, che c’è meno casino. Ah, quasi dimenticavo, la pizza fritta! Assaggiala se ci vai a Napoli, è una bomba. Un’altra specialità napoletana, buonissima. Tipo calzone fritto, ma più… più soffice. Vabbè, ora la smetto che mi viene l’acquolina in bocca.
Quante pizzerie ci sono in tutto il mondo?
Ah, le pizzerie! Difficile contarle come le pecore prima di dormire, sai? Diciamo che sono tante, un’infinità di forni a legna e profumo di basilico.
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Stima approssimativa: tra le 50.000 e le 100.000. Un po’ come dire che ho tra i 30 e i 60 anni, no? Vasto, ma non troppo.
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Fonti: Variano come le ricette della pizza. Alcune più serie, altre… diciamo “creative”.
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Perché è difficile contarle? Aprono e chiudono più velocemente di quanto io riesca a dire “margherita extra mozzarella!”.
Comunque, se ogni pizzeria sfornasse una pizza al minuto, avremmo abbastanza pizza per sfamare l’universo intero! E magari, finalmente, capiremmo cosa fare con tutti quei gusti “esotici” che qualcuno si ostina a inventare. Ananas sulla pizza? Bleah!
Quante pizze si mangiano in Italia?
Mamma mia, 5 milioni di pizze al giorno in Italia! Un dato che fa girare la testa più di un impasto surgelato. Sembra che gli italiani amino la pizza più di quanto amano il proprio stipendio a fine mese.
- Ogni italiano, in media, si pappa quasi una pizza a settimana. Eh sì, anche la nonna Emilia che dice di essere a dieta!
- 5 milioni di pizze? È come se ogni persona in Italia ne mangiasse una fetta abbondante ogni giorno, un vero festival di mozzarella e pomodoro. Una festa, un delirio!
- Considerando le varianti (pizza al taglio, metro, ecc.), è una giungla di carboidrati felicemente divorata. Un’odissea gustativa senza fine!
Capito? È un vero e proprio tsunami di sapore. E pensare che io, personalmente, ieri sera ho mangiato solo due fette… Dovrei rimediare. A proposito, a casa mia, a Napoli, le pizze sono un vero culto!
- Varietà infinita: Margherita, Marinara, Diavola… ma anche quelle più stravaganti, da far impallidire un cuoco stellato.
- L’impasto perfetto è un’arte sacra, gelosamente custodita, tramandata di generazione in generazione.
- Ogni pizzaiolo ha il suo segreto, la sua ricetta magica. Io conosco un tipo che usa l’acqua di sorgente dell’Etna!
Questa abbuffata nazionale di pizza genera, naturalmente, un bel po’ di lavoro: impiegati, fornai, rider… una catena di montaggio gastronomica! Ma chi se ne lamenta, con ‘sta bontà?
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