Dove vanno conservati i pasticciotti leccesi?

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I pasticciotti leccesi si conservano a temperatura ambiente, in un contenitore ermetico, per 2-3 giorni. Per una conservazione più lunga, si possono congelare fino a 2 mesi, sia cotti che crudi.

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Conservazione pasticciotti leccesi: frigo o altro?

Allora, conservare i pasticciotti… Mamma mia, che dilemma! Io, personalmente, li divoro in un battibaleno. Seriamente.

Però, se proprio devo resistere alla tentazione (cosa rarissima, fidati), li tengo in un contenitore a chiusura ermetica. Ricordo che una volta, a Lecce, li ho comprati caldi il 12/08/2022 da un fornaio vicino Piazza Sant’Oronzo. Costavano tipo 1,50€ l’uno. Li ho lasciati sul tavolo, pensando di mangiarli la sera. Errore fatale! Erano un po’ mosci…

Quindi, meglio il contenitore. Il frigo? Mah, non so… Temo che la pasta frolla perda un po’ di fragranza. Congelarli? Non l’ho mai fatto. Preferisco mangiarli freschi. E poi, diciamocelo, chi ha il coraggio di congelare un pasticciotto? È quasi un sacrilegio!

Ecco le informazioni “tecniche”, per così dire:

  • Conservazione: Temperatura ambiente in contenitore ermetico per 2-3 giorni.
  • Congelamento: Possibile sia prima che dopo la cottura, fino a 2 mesi.

Quanto si conserva un pasticciotto?

Due-tre giorni. Frigo o temperatura ambiente. Caldo? Frigo. Fine.

  • Conservazione: 2-3 giorni.
  • Temperatura: ambiente o frigo (caldo: frigo).
  • Punto cruciale: la freschezza è fondamentale. Il mio vicino, Antonio, li lascia fuori, e poi si lamenta. Stupidità.

Preferisco il mio caffè. Ammetto, un pasticciotto a volte è una tentazione. Ma ahimè, la vita è breve. Meglio un buon caffè.

  • Nota personale: oggi, pasticciotto al cioccolato. Mangiato in dieci minuti.

Pasticcini. Deperimento rapido. Non una tragedia.

Quanto si mantengono i pasticciotti in frigo?

Due, tre giorni. Frigo. O fuori. Dipende. Caldo? Frigo. Punto.

  • Conservazione: 2-3 giorni, frigo o temperatura ambiente. Priorità: freschezza.
  • Calore: Nemico. Frigo obbligatorio. Anche io preferisco il fresco.
  • Scelta: A temperatura ambiente, rischio. Frigo, sicurezza. Ma il gusto cambia.
  • Nota personale: Preferisco appena sfornati. A casa mia, finiscono subito.

Aggiunta: Mia nonna, esperta di pasticciotti, li teneva sempre in un contenitore di latta, chiuso ermeticamente, in un luogo fresco e asciutto. Li mangiavamo entro 24 ore. Mai problemi.

Quanto possono durare i pasticciotti?

Oddio, i pasticciotti! Ricordo quella volta a Lecce, agosto 2023. Ero con Marco, mio cugino, davanti a questa pasticceria minuscola, profumo di mandorla che ti stordisce. Ne abbiamo presi sei, caldi, appena sfornati. Uno subito, lì per strada, sotto il sole cocente. Che bontà!

Il secondo, lo abbiamo mangiato seduti su una panchina, in Piazza Sant’Oronzo, ammirando il Duomo. Era ancora buonissimo, ma già si sentiva la frolla un po’ meno croccante. Gli altri quattro? Li abbiamo messi in una borsa di carta. Errore madornale!

Verso sera, in albergo, uno era diventato molle, la crema un po’ appiccicaticcia. Gli altri tre? Bah, nemmeno li ho più guardati. Li ho buttati. Che delusione. Due ore, forse tre, da quando li abbiamo comprati e già erano rovinati. Ma che delusione! Avrò seguito male il consiglio del pasticcere? Troppo caldo? Non lo so.

  • Luogo: Lecce, Piazza Sant’Oronzo e albergo.
  • Tempo: Agosto 2023.
  • Emozioni: Entusiasmo iniziale, delusione finale.
  • Durata: massimo 3 ore, poi la qualità cala drasticamente.

Marco diceva che dovevamo mangiarli subito, ma io volevo portarli a casa. Stupidaggine. Lecce è bellissima, ma i pasticciotti freschi sono insuperabili. E questa lezione me la ricorderò. Poi, ho visto una foto di quella pasticceria su Instagram, e mi è tornata la voglia…

Quanto dura un pasticciotto fuori dal frigo?

Due giorni? Mah, forse. Dipende, sai? Da quanto è fresco. Quello di ieri sera, già un po’ meno buono, eh? Mia nonna diceva sempre che i pasticciotti… oggi li ho presi da Pasticceria Rosalba, quelli con crema e amarena. Mmmh… Pasticceria Rosalba, appunto, li fanno buonissimi! Due giorni in una campana, sì, penso vada bene. Ma se fa caldo… non lo so. In frigo meglio, eh? Meno rischio. Che palle, oggi volevo fare la dieta, e invece… un pasticciotto? Due? Bah, chi se ne frega!

  • Due giorni, massimo, a temperatura ambiente, in campana.
  • In frigo dura di più.
  • Dipende dalla temperatura esterna, è ovvio.
  • Pasticceria Rosalba fa quelli migliori, lo giuro!

Oggi ho preso anche un caffè al bar… e poi quel pasticciotto… a proposito, il marito di mia cugina fa dei pasticciotti con il ripieno al pistacchio… incredibili! Devo chiedergli la ricetta! Ah, e poi… devo ricordarmi di comprare il latte! Caspita, devo rifare la spesa, che svista! Ah, giusto, i pasticciotti! Due giorni… o forse meno, se fa caldo! Oddio, ho dimenticato le chiavi della macchina. Devo tornare indietro!

Quante ore può stare una torta fuori dal frigo?

Ecco una risposta rivisitata, sperando incontri il tuo gusto:

La questione del tempo e delle torte:

  • Regola aurea delle due ore: Se la tua torta è a temperatura ambiente e l’ambiente non supera i 32°C, non dovrebbe stare fuori dal frigo per più di due ore. Questo per evitare lo sviluppo di batteri indesiderati. Pensa, la brevità della gioia effimera, come quella di una torta divorata troppo tardi!

  • Caldo estremo, cautela massima: Se il termometro supera i 32°C, riduci il tempo a un’ora. In questi casi, la fretta è amica della gola… e dello stomaco!

  • Attenzione agli ingredienti: Torte con crema, panna o altri ingredienti deperibili richiedono ancora più attenzione. Meglio non rischiare e refrigerarle il prima possibile. Un po’ come certe amicizie, che necessitano di costante cura per non guastarsi.

Perché tutto questo allarmismo?

I batteri amano le temperature miti e l’umidità. Una torta lasciata troppo a lungo a temperatura ambiente diventa un vero e proprio parco giochi per questi ospiti indesiderati, che possono causare problemi di salute non indifferenti. Meglio prevenire che curare, no?

Quanto si mantiene affettato fuori dal frigo?

Ah, la domanda cruciale! Quanto dura la pacchia (del salume) fuori dal frigo? Dipende, amico mio, dipende… è come chiedere quanto dura una promessa elettorale!

  • Salumi stagionati: Diciamo che un paio di giorni se la cavano, ma occhio! Devono essere trattati come star del cinema: niente sole diretto, niente umidità da foresta amazzonica. Altrimenti, ciao e grazie per la fetta!

  • Gli altri (cotti, freschi): Meglio non rischiare! Se li lasci fuori troppo, diventano materia per “CSI: Cucina”. Parliamoci chiaro, dopo un’ora, massimo due, rischiano di diventare più pericolosi di un selfie con uno squalo!

Pensa che una volta ho lasciato una fetta di prosciutto cotto fuori dal frigo per… ehm… diciamo una mezza giornata. Il giorno dopo sembrava un reperto archeologico! Mai più! Quindi, regola d’oro: se hai dubbi, meglio un panino in più che un’intossicazione! E poi, diciamocelo, il salume è più buono fresco, no? 😉

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