Qual è il caffè meno tostato?

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Il caffè con la tostatura più leggera, detto anche chiara o cinnamon, è riscaldato brevemente, fino al primo crack dei chicchi (180-205°C circa). Questo processo breve preserva maggiormente lacidità e le caratteristiche originarie del chicco, risultando in una bevanda dal sapore delicato.

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Il Fascino Delicato del Caffè Meno Tostato: Un Viaggio alla Scoperta del “Cinnamon Roast”

Nel vasto e aromatico mondo del caffè, la tostatura gioca un ruolo cruciale, trasformando chicchi verdi e inerti in una bevanda ricca di sfumature e complessità. Tra le diverse gradazioni di tostatura, quella più leggera, spesso definita “chiara” o, più evocativamente, “cinnamon roast” (tostatura alla cannella), rappresenta l’apice della delicatezza e un invito ad esplorare le origini del caffè stesso.

A differenza delle tostature più intense, che sacrificano parte delle peculiarità del chicco per un sapore più robusto e amaro, il cinnamon roast si distingue per la sua brevità. Il chicco viene riscaldato solo fino al “primo crack”, un evento sonoro che indica l’inizio di importanti trasformazioni chimiche all’interno del chicco. Questa fase, raggiunta a temperature comprese tra i 180 e i 205°C circa, è sufficiente a sviluppare alcuni aromi, ma preserva in modo significativo l’acidità naturale e le caratteristiche intrinseche del caffè.

Ma cosa significa tutto questo per l’esperienza di degustazione? Immaginate una tazza di caffè dal colore chiaro, quasi dorato, con un aroma che ricorda agrumi freschi, erbe aromatiche e fiori delicati. Al palato, l’amarezza è minima o quasi assente, lasciando spazio a una vivace acidità e a sapori complessi che riflettono il terroir in cui il chicco è stato coltivato.

Il cinnamon roast, quindi, non è semplicemente un caffè meno tostato, ma un vero e proprio strumento per esplorare la geografia del gusto. È ideale per chi desidera scoprire le nuances uniche di ogni singola varietà di caffè e apprezzare le differenze tra le diverse regioni di coltivazione. Un caffè etiope Yirgacheffe, ad esempio, tostato in questo modo, rivelerà le sue note floreali e di limone in tutta la loro purezza, mentre un caffè colombiano Supremo si distinguerà per la sua acidità brillante e le sue note di caramello.

Tuttavia, è importante sottolineare che la tostatura chiara richiede una grande attenzione e competenza. Un errore di pochi secondi o un’inadeguata distribuzione del calore possono compromettere il risultato finale, producendo un caffè acido e sgradevole. Per questo motivo, il cinnamon roast è spesso la scelta di torrefattori specializzati e appassionati che desiderano esprimere al meglio il potenziale di chicchi di alta qualità.

In conclusione, il caffè meno tostato, il cinnamon roast, rappresenta un’esperienza sensoriale unica, un’ode alla delicatezza e alla complessità. Un viaggio alla scoperta delle origini del caffè che invita a rallentare, ad apprezzare le sfumature e a celebrare la diversità di questo straordinario frutto. Se siete alla ricerca di un caffè che vi sorprenda e vi offra un’esperienza di degustazione autentica, non esitate a sperimentare il fascino discreto del cinnamon roast. Potrebbe essere l’inizio di una nuova e appassionante avventura nel mondo del caffè.