Qual è la cioccolata che fa meno male?

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Il cioccolato fondente, con almeno il 75% di cacao, è la scelta migliore per una pausa di piacere salutare. Un'alta percentuale di cacao massimizza i benefici, riducendo gli effetti negativi di zuccheri e grassi. Ricorda: modera il consumo per ottenere il massimo dei benefici.

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Quale cioccolata è la più salutare? Cacao amaro o fondente?

Ma quale cioccolata è la più sana, eh? Amaro o fondente? Mamma mia, che dilemma. Io, per esempio, mi ricordo che una volta, forse era il 12/07/2018 a Bologna, ho comprato una tavoletta di cioccolato fondente al 90%… costava un botto, tipo 5 euro, ma volevo provare.

Alla fine, se devo essere sincera, penso che il cioccolato fondente con alta percentuale di cacao sia la scelta migliore. Almeno così dicono! Ma anche lì, dipende dai gusti, no?

Domanda: Quale cioccolata è la più salutare?

Risposta: Fondente (minimo 75% cacao).

Che cioccolato si può mangiare a dieta?

Sai, a dieta… cioccolato? È dura, eh? Ma non impossibile. Certo, non puoi abbuffarti di tavolette al latte. Pensavo sempre che fosse un tabù totale, poi ho scoperto che…

  • Fondente, sì, ma con criterio: Non è che puoi mangiare un chilo di fondente al 90% senza conseguenze. Io, massimo dieci grammi, al giorno, magari quella al 70% che ho trovato al supermercato sotto casa, quella con le nocciole… un piccolo lusso.

  • Ingredienti: occhio ai trucchi: Leggere bene l’etichetta è fondamentale. Un sacco di roba nascosta dietro parole complicate. Olio di palma, zuccheri aggiunti a palate… Niente di tutto questo, per me. Solo cacao, possibilmente biologico.

  • La qualità conta, eccome: Il cioccolato economico? Lascialo perdere. Il sapore è diverso, lo senti subito, e poi… direi che fa anche più male. Quello buono, invece, è quasi una coccola che ti concede. Non so, è una sensazione strana, ma vera.

Quest’anno ho scoperto anche che, a volte, un pezzettino di cioccolato fondente aiuta a gestire la voglia di dolce, sai? Un piccolo trucco, una piccola illusione. Ma funziona, almeno per me. Poi, ogni tanto mi concedo anche un quadrato del cioccolato fondente della Lindt al 70% cacao. Lo so, è un vizio, ma è una consolazione notturna. Speriamo di non esagerare…

  • La mia esperienza personale: Ho provato diversi tipi di cioccolato fondente quest’anno, sperimentando diverse percentuali di cacao. Ho notato che quello al 70% è il mio compromesso ideale tra sapore intenso e gusto non troppo amaro.
  • Limiti: Non esagero, mi limito a 10 grammi al giorno. È un piccolo piacere, un momento di dolcezza che mi concedo consapevolmente.
  • Alternativa: In caso di voglia di cioccolato, a volte preferisco optare per una tazza di cacao amaro, più leggero e meno calorico.

Quale tipo di cioccolato è considerato più sano?

Cioccolato fondente, eh? Meno zucchero, giusto? Ma quanto meno? Devo controllare la confezione di quello che ho nel cassetto… quello della Lindt al 70%. Mmm, 70%… Quindi, più cacao, meno roba strana. Meglio, no?

  • Più cacao = più antiossidanti?
  • Meno zucchero = meno picchi di glicemia?

Aspetta, ma il cioccolato al latte? Quello lo adoro! Con le nocciole… ah, il mio preferito! Ma è decisamente meno sano… troppo zucchero, probabilmente. Giuro che mi metto a dieta settimana prossima!

  • Cioccolato al latte: delizioso ma nemico!
  • Devo diminuire il consumo.
  • Già, il mio dentista mi ha detto di ridurre…

Comunque, fondente, fondente… sì, quello è più sano, ma non è che sia un miracolo, eh? Non posso mangiarne chili, ovviamente. Un quadratino al giorno, magari.

  • Ricerca un’alternativa? Non lo so!

Oggi ho comprato anche il latte di mandorla, forse lo mescolo al cacao… un’altra idea per evitare il cioccolato al latte. Chissà se viene buono! Devo provare. E poi, devo riordinare la dispensa… è un casino!

#Benessere #Cioccolato #Salute