Quale bevanda per aperitivo?

Cosa bere al posto dello spritz?

Oddio, cosa bere invece dello Spritz? No Spritz no party, dicevano… ma quest’anno voglio cambiare!

Hugo! Sì, l’Hugo, quello altoatesino, fresco e frizzante, perfetto per un aperitivo in montagna. Ricorda un po’ il profumo dei prati in fiore. Magari con un po’ di menta extra, eh? Mi piace.

Ma poi… un Margarita? Che caldo, sogno già le spiagge messicane! Sale sul bordo del bicchiere, tequila… Mmmh… devo procurarmi i limoni giusti.

Mojito! Classico, ma sempre una garanzia. Anche se quest’anno ho scoperto una versione con il basilico, molto originale. Devo provare quella!

Americano? Un twist? Che significa? Ah, sì, con qualcosa di inaspettato in più! Un’idea, un’idea… Forse una scorza d’arancia? O un rametto di rosmarino? Devo sperimentare!

Gin Basil Smash! L’estate in un bicchiere. Già fatto quest’anno, e beh… un capolavoro. Il mio preferito. Profumo intenso e un po’ dolce, il miglior Gin che ho mai bevuto.

• Hugo (Alto Adige)
• Margarita (Messico)
• Mojito (Cuba, ma versione al basilico)
• Americano (con twist: arancia o rosmarino)
• Gin Basil Smash (perfetto)

Ah, dimenticavo il prezzo! Il Gin Basil Smash è il più caro, circa 12 euro al bar. L’Hugo è più economico, tipo 8 euro. Il Mojito e l’Americano, dipende dal posto, ma sui 9-10 euro. Il Margarita, circa 10 euro.

Come sostituire lAperol Spritz?

Ecco un’alternativa all’Aperol Spritz, se desideri un sapore più deciso:

• Campari Spritz: Sostituisci l’Aperol con Campari. Le dosi rimangono invariate.

• Preparazione: Vino bianco frizzante (Prosecco), Campari, e una spruzzata di soda.

• Perché? Il Campari dona un amaro più profondo, un’esperienza gustativa più intensa. Ricorda le serate a Venezia, quando cercavo varianti più sofisticate.

Pensiero laterale: la vita è come uno Spritz, a volte dolce, a volte amara, ma sempre effervescente.

Come sostituire il Prosecco?

Agosto 2024, cena sul terrazzo a casa mia a Roma, con vista sul Gianicolo. Caldo bestia, sudavo anche fermo. Avevamo un sacco di amici, quella specie di festa improvvisata che poi diventa memorabile. Mancava il prosecco, cavolo! Ero andata a prendere il ghiaccio, dimenticando completamente la cosa più importante. Panico.

Che faccio? Non potevo certo servire il vino fermo, sarebbe stato un delitto contro la gioia estiva! Allora ho pensato al Franciacorta, ne avevo una bottiglia, ma era un po’ troppo “importante” per quella serata informale, no?

Infine, ho recuperato una bottiglia di Pinot Grigio frizzante, quello della cantina di mio zio in Alto Adige. Sapevo che era buono, ma era diverso dal Prosecco. Un po’ più secco, più minerale. In realtà, è stato un successo! I miei amici, che non sono sommelier certo, non si sono accorti di niente.

Anzi, alcuni hanno addirittura preferito il Pinot Grigio al Prosecco! Mai dire mai, eh?

• Problema: mancanza di Prosecco per una festa.
• Soluzione: Pinot Grigio frizzante.
• Risultato: successo inaspettato, nessuno ha notato la differenza.

Punti principali: sostituzione prosecco, Pinot Grigio frizzante, evento estivo, successo inatteso.

Qual è la differenza tra soda e acqua tonica?

La differenza sostanziale tra soda e acqua tonica risiede nella composizione. La soda, in termini chimici, è semplicemente acqua gassata, acqua arricchita di anidride carbonica, un processo noto come carbonatazione. Un’operazione semplice, seppur con varianti tecnologiche interessanti, come l’impiego di filtri a membrana per eliminare impurità. Penso a quell’articolo che lessi sulle differenze tra le varie tecniche di carbonatazione… un vero approfondimento!

L’acqua tonica, invece, è una bevanda complessa. Oltre all’acqua gassata, contiene chinino, un alcaloide estratto dalla corteccia di Cinchona, responsabile del caratteristico sapore amaro e delle proprietà, storicamente note, febifughe. Ricordo un viaggio in Perù, dove vidi i metodi tradizionali di estrazione… incredibile! A questo si aggiungono zucchero e aromi, spesso agrumi. La concentrazione di chinino è regolamentata, e varia a seconda delle marche e delle normative locali.

È un esempio lampante di come una semplice aggiunta, in questo caso il chinino, trasformi radicalmente una sostanza, conferendole identità e un ruolo ben preciso nella cultura gastronomica, quasi una piccola metafora della vita, no?

• Soda: Acqua gassata.
• Acqua tonica: Acqua gassata + chinino + zucchero + aromi.

Ecco, spero di essere stato chiaro. Ah, dimenticavo! L’acqua tonica, a causa del chinino, può presentare una lieve fluorescenza sotto luce UV. Un dettaglio curioso, da barman esperti!