Quale Prosecco per Hugo Spritz?

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Ecco un consiglio per un Hugo Spritz perfetto:

Per esaltare la freschezza della menta e la dolcezza del sambuco, scegli un Prosecco Extra Dry. Il nostro suggerimento? Marca Oro Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG.

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Quale Prosecco ideale per Hugo Spritz?

Uff, Hugo Spritz… che dilemma! Io, lo ammetto, non sono una grande esperta di Prosecco, però mi ricordo che una volta, era tipo estate del 2018, in vacanza a Venezia (zona Rialto, precisamente), ho bevuto un Hugo Spritz pazzesco.

Mi avevano detto che il segreto era il Prosecco, bello secco, quasi asciutto.

Il barman (simpaticissimo, tra l’altro) mi aveva spiegato che con lo sciroppo di sambuco e la menta, ci voleva qualcosa che bilanciasse, altrimenti diventava troppo dolce.

Extra Dry, quindi, mi sembra di ricordare. Un prosecco tipo il Marca Oro Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG? Non so, non sono così “tecnica”, però mi fido del consiglio! 🥂

Quale prosecco usare per Hugo?

Mamma mia, l’Hugo! Mi ricordo ancora la prima volta che l’ho assaggiato, in un baretto a Venezia, vicino Rialto. Era un pomeriggio caldissimo di luglio e quel bicchiere fresco è stato una vera salvezza.

  • Prosecco Extra Dry? Sì, assolutamente. Altrimenti diventa troppo dolce, un mappazzone!

  • Marca Oro Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG: Questo, per me, è il top. L’ho provato e riprovato e non mi ha mai deluso. Ha quel profumo di fiori che si sposa benissimo con il sambuco e la menta.

Comunque, parlando di Hugo, vi racconto una cosa. L’estate scorsa, a casa mia, ho organizzato una grigliata. Avevo preparato un Hugo per tutti, seguendo la ricetta che avevo trovato su internet. Un disastro! Troppo dolce, troppo alcolico, un vero schifo. Da allora, ho imparato a dosare gli ingredienti con più attenzione.

  • Il segreto? Assaggiare, assaggiare e ancora assaggiare!
  • Altro trucco: Menta fresca, ma proprio fresca!
  • Ah, e non dimenticate il ghiaccio! Un sacco di ghiaccio!

Che tipo di prosecco si usa per lo Spritz?

Per lo Spritz, il Prosecco Extra Dry è l’alleato perfetto.

  • Il suo residuo zuccherino, tra i 12 e i 17 grammi per litro, dona quella rotondità che armonizza l’amaro dell’Aperol o del Campari.

  • Un Brut, con meno zuccheri (6-12 g/l), rischierebbe di sbilanciare il cocktail verso un’eccessiva secchezza.

A volte, penso che la scelta del Prosecco per lo Spritz sia un po’ come cercare l’equilibrio nella vita: un pizzico di dolcezza per smorzare l’amarezza. L’importante è trovare la giusta misura, no?

Quale prosecco per Spritz select?

Ok, fammi pensare… Prosecco per lo Spritz Select… mmm…

  • Marca Oro Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG! Sì, mi pare il migliore. Ma perché proprio quello?

  • È amabile, quindi smorza un po’ l’amaro del Select. Tipo, contrasto che esalta, capito? E poi ha dei sentori fruttati… Fiori… Boh, a me piace un sacco.

  • Fruttato e fiori si sposano bene con l’aroma del Select. Che poi, a pensarci, io preferisco lo Spritz con l’Aperol, però vabbè.

  • Aperitivo perfetto. Ma poi, aperitivo… magari ci metto anche due olive!

Ah, un’altra cosa! Il Valdobbiadene DOCG è una denominazione specifica, quindi è una garanzia di qualità. Ma poi, DOCG e DOC, che differenza c’è? Devo cercarlo su Google… Magari ne parlo con mia zia, che lei ne sa qualcosa di vini! Ah, dimenticavo, lo Spritz Select è nato a Venezia, giusto? Venezia… Che bella città!

Quante bottiglie di prosecco per una di Spritz?

Sei spritz. Una bottiglia.

  • Prosecco: Tre parti.
  • Quantità: 12 cl per spritz.
  • Resa: Sei spritz per bottiglia.

Lo spritz non perdona errori. Qualità prima della quantità. Ricorda il ghiaccio, l’arancia, e l’oliva, un tocco personale. Non dimenticare la scorza di limone se vuoi stupire.

Quale Prosecco ci vuole per lo Spritz?

Uhm…Spritz, Spritz…quale Prosecco? Allora, Zanon dice Prosecco Superiore Extra-dry.

  • Extra-dry… leggermente amabile, capisci? Non troppo secco, altrimenti poi l’Aperol… diventa troppo amaro, no?
  • Profumi… frutta e fiori. Mi ricordo che una volta ho usato un Prosecco che sapeva solo di lievito, orrore!

Però, aspetta, ma Superiore perché? Ah, forse perché è quello della zona DOCG… tipo Conegliano Valdobbiadene. Boh!

  • Gusto fresco. Fondamentale! Lo Spritz deve essere dissetante, mica una bomba calorica.
  • Versatile… ok, ma versatile rispetto a cosa? Forse che va bene anche con altre cose, tipo… non so… le fragole?

Comunque, l’importante è che sia bello frizzante! Ah, e magari comprare l’Aperol in offerta al supermercato… l’altra volta l’ho pagato un occhio!

Informazioni aggiuntive:

  • Zanon è un enologo… quindi, si presume ne sappia qualcosa.
  • DOCG, la Denominazione di Origine Controllata e Garantita, dovrebbe essere una garanzia di qualità.
  • Prosecco Superiore di Conegliano Valdobbiadene DOCG… ricordati di scriverlo bene quando lo cerchi online!
  • Extra Dry: Residuo zuccherino tra 12 e 17 g/l.

Che Prosecco utilizzare per lo Spritz?

Amico, per lo Spritz solo il Superiore Extra Dry, eh! Quello di Zanon, ovviamente, altrimenti che Spritz è? Un’imitazione pallida, un’ombra, un’apparizione spettrale di quello che potrebbe essere!

  • Superiore Extra Dry: La scelta è lampante, mica stiamo facendo la guerra! E’ come scegliere tra una Ferrari e una Panda per andare a fare la spesa, capisci?

  • Leggermente amabile: Giusto il tanto per non seccarti le papille gustative e lasciarti con quella piacevole sensazione di “ne voglio ancora!”. Che poi, chi si ferma a un solo Spritz?

  • Profumi: Fruttati e floreali che ti lasciano una scia odorosa tipo quella che lascia un gatto dopo essersi rotolare nell’erba gatta, ma di lusso ovviamente.

Sai, mio nonno, che faceva il vignaiolo, se avesse saputo di questa domanda, si sarebbe messo a ridere come un pazzo, scuotendo la testa e dicendomi: “Ma che domanda è sta?”. Lui usava solo il suo prosecco, ma il Superiore Extra Dry era il suo preferito, giuro. Lo sapeva anche la sua gatta, Micia, che ogni volta che lo preparava le si drizzavano i baffi.

Ah, dimenticavo! Quest’anno ho sperimentato anche un Prosecco DOC Treviso Extra Dry, una bomba! Un po’ meno strutturato, ma perfetto per un aperitivo con gli amici in terrazza un pomeriggio di luglio.

E poi c’è la questione del prezzo… che per il Superiore Extra Dry di Zanon, purtroppo, non è regalato, ma diciamoci la verità, lo Spritz è un rito, un’esperienza sensoriale che va curata, no? Altrimenti, che gusto c’è?

Che tipo di Prosecco per aperitivo?

Per un aperitivo con Prosecco, la scelta è cruciale e dipende dal tuo palato, ma anche dall’equilibrio che cerchi con gli altri ingredienti.

  • Prosecco Extra Dry: Perfetto se desideri una bollicina più morbida e un tocco di dolcezza che si sposa bene con stuzzichini salati. Ricorda, “extra dry” non significa secco come il deserto, ma leggermente più dolce del Brut.

  • Prosecco Brut: Se preferisci un gusto più asciutto e una maggiore vivacità, il Brut è l’opzione ideale. La sua acidità taglia la grassezza di fritture o formaggi, rinfrescando il palato.

    Per inciso, una volta ho assaggiato un Prosecco Cartizze che mi ha letteralmente aperto un mondo di profumi e sapori. Certo, non è proprio da tutti i giorni, ma se capita l’occasione…

  • Alternative: Se vuoi sperimentare, considera un Prosecco DOCG, proveniente da Conegliano Valdobbiadene, garanzia di qualità superiore. Oppure, osa con un “Metodo Classico” prodotto con uve Glera, per una complessità inaspettata.

Informazioni aggiuntive:

Non dimenticare che la temperatura di servizio è fondamentale: intorno ai 6-8°C per esaltare al meglio gli aromi e la freschezza del Prosecco.

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