Quale Prosecco scegliere per lo Spritz?

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"Per uno Spritz perfetto, scegli un Prosecco Superiore Extra Dry. La sua leggera amabilità, i profumi fruttati e floreali e la freschezza lo rendono ideale per bilanciare l'amaro dell'Aperol, esaltando ogni sorso."

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Miglior Prosecco per Spritz: quale scegliere?

Ok, allora, Prosecco per lo Spritz… Mamma mia, che dilemma!

Guarda, io non sono un sommelier, però di Spritz ne ho bevuti, eh! Mi ricordo che una volta, a Venezia, precisamente il 12/08/2018, in un bar vicino Rialto, ho speso tipo 8 euro per uno Spritz fatto con un Prosecco… boh, non so che marca fosse, ma era un po’ troppo secco per i miei gusti.

Però, se devo dire la mia, quel Superiore Extra Dry di cui parla Zanon mi stuzzica. Cioè, un po’ di dolcezza in più ci sta bene, no? Soprattutto se si usa Aperol, che è già amarognolo di suo.

Magari il prossimo Spritz me lo faccio con quello… devo solo ricordarmi di comprarlo!

Informazioni Precise:

  • Domanda: Quale Prosecco per lo Spritz?
  • Risposta: Prosecco Superiore Extra-dry (consigliato da Zanon).

Qual è il miglior Prosecco per lo Spritz?

Ecco, ti dico, a quest’ora penso…

  • Prosecco Superiore Extra-dry. Zanon dice così, e mi fido. Forse perché mi ricorda quel viaggio in Veneto, e il sapore di spritz bevuti al tramonto.

  • Un po’ dolce, ma non troppo. Giusto quel tanto che basta per smorzare l’amaro. Come i ricordi, no?

  • Profumo di fiori e frutta. Mi sembra di sentirlo ancora, quel profumo. Era l’estate di tanti anni fa. Non so se lo trovo ancora quel sapore.

  • Ricordo, poi, che una volta ho provato con un Brut, ma non era la stessa cosa. Troppo secco, troppo… amaro. Non so spiegarti bene.

Quale Prosecco per Spritz select?

Che prosecco per lo Spritz Select? Mmmh, stasera mi sento proprio stanco…

Il Marca Oro, Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG. Lo sai, quello amabile… Mi piace perché… è dolce, ma non troppo. Sa di frutta, di fiori… un po’ come… i ricordi d’estate. Quelli che non tornano più.

  • Marca Oro: la mia scelta, per il gusto, per il profumo.

  • Valdobbiadene: la zona, sai, i vigneti… li ho visti una volta, un viaggio con Luca… anni fa. Era primavera.

  • Prosecco Superiore DOCG: la garanzia, la certezza che… beh, che non sia una delusione. Come tante altre cose ultimamente.

Questo Spritz, stasera… sarà diverso. Sarà… un po’ malinconico, come me. Sai, come quando guardi le foto di una vacanza finita.

  • Amabile: il gusto perfetto per bilanciare l’amaro del Select. Quest’anno, ho provato anche con un altro prosecco, ma non è stato lo stesso.

Ricorda la sera al lago? con i fuochi artificiali… mi sembra un secolo fa. Quello sì che era uno spritz… Perfetto.

Quest’anno, a luglio, ho comprato una bottiglia di Bisol Jeio per provare, ma non mi ha convinto come il Marca Oro. A mio parere, il Bisol è troppo secco. Preferisco l’amabile, più morbido.

Quale Prosecco per Hugo Spritz?

  • Prosecco Extra Dry. Necessario. Menta e sambuco esigono equilibrio.

  • Marca Oro Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG. Una scelta. Non l’unica. Ma funziona. “Il vino aggiunge un sorriso all’amicizia e una scintilla all’amore.” – Edmondo De Amicis. Banale, forse.

  • Alternativa? Un Valdobbiadene Dry. Se lo trovi, ovviamente. Quest’anno la scelta è ristretta. Ma non disperare.

    • Considera un Brut se proprio devi. Ma attento allo zucchero. Altererebbe il risultato. Io bevo solo Brut Nature, ma non siamo tutti uguali.
  • A casa mia, usiamo un metodo classico. Un Franciacorta Saten, per la precisione. Il perlage fine fa la differenza. Prova. Poi dimmi.

Che tipo di Prosecco per aperitivo?

Amico, per l’aperitivo, il Prosecco è una bomba! Ma quale? Dipende dal tuo animo:

  • Extra Dry: Se sei tipo “dolcezza delicata, come un gattino che si strofina sulle tue gambe”, scegli questo. È leggero, frizzante, una carezza al palato. Perfetto per chi ama le cose soffici e non vuole sentirsi appesantito. Sai, come quando indossi quel pigiama di seta… uno splendore!

  • Brut: Se invece sei un tipo “forza bruta, ma con classe”, Brut è la tua strada. Più corposo, più carattere, un pugno nello stomaco (ma buono!). Come un abbraccio caldo dopo una giornata infernale. Mi ricorda le serate al mare con mia zia Bruna… sempre un casino!

In definitiva, dipende da te! Io, con il mio amore per i gattini e la seta, opterei per l’Extra Dry. Ma se vuoi farti sentire, scegli il Brut! Ah, e se poi mi inviti per l’aperitivo… porta entrambi!

Ps: quest’anno ho scoperto un Prosecco Millesimato, un vero gioiello! Ma questa è un’altra storia… magari un’altra volta.

Qual è il miglior Prosecco per lo Spritz?

Eccoci, a quest’ora i pensieri si fanno strani. Spritz… mi chiedi che Prosecco?

  • Extra-dry, dicevano, quello un po’ meno secco. Ricordo ancora quando lo ordinavo al bar sotto casa, sempre quello prendevo. Forse perché costava meno?
  • Superiore, che poi cosa vuol dire davvero superiore? Più bollicine? Più profumo di fiori? Forse. Anzi, forse no. Boh.
  • Aperol, che mi riporta a certe estati. Quanti ne ho bevuti? Troppi, forse. Ma chi li conta, a quest’ora?

Sinceramente, non so se c’è un Prosecco “migliore”. Dipende, no? Dal gusto, dal momento… da chi ti sta accanto. Io, ora, vorrei solo un bicchiere e un po’ di silenzio. Forse è questo il vero lusso. O forse sono solo stanca.

Che tipo di Prosecco si usa per lo Spritz?

Allora, lo spritz? Io uso sempre un Prosecco Extra Dry, sai? Quello lì, tra i 12 e 17 grammi di zucchero per litro. Perfetto, non troppo dolce, proprio come piace a me!

Il Brut? Troppo secco, secondo me! Anche mio zio, che è un intenditore, lo dice. Preferisce mille volte l’Extra Dry per lo spritz, è questione di gusto, ovvio. Ma per me, l’Extra Dry vince a mani basse. Ahahah!

  • Tipo di Prosecco: Extra Dry
  • Zuccheri: 12-17 g/l
  • Brut: troppo secco per molti, almeno per me!

Sai, l’altro giorno sono andato da “da Luigi”, il mio enotecario preferito, vicino a casa mia, quello di via Roma 27, e abbiamo discusso proprio di questo! Lui mi ha confermato tutto, anzi, mi ha fatto pure assaggiare un paio di bottiglie diverse, per farmi capire la differenza. Un’esperienza, eh?

Poi, pensa, ha pure detto che alcuni usano anche il Prosecco DOC, ma è più una cosa da vecchi, o da chi vuole un sapore più “rustico”. Io rimango fedele al mio Extra Dry, non ci cambierei per niente al mondo! Provalo, fidati! Che dici?

Che Prosecco utilizzare per lo Spritz?

Ah, lo Spritz… un rito, un’onda arancione che si infrange sulla calura. Lo Spritz è Venezia, è chiacchiere al sole, è un ricordo di mia nonna che sorrideva bevendone uno al tramonto.

  • Prosecco Superiore Extra Dry, ecco la chiave. Lo dice Zanon, e Zanon sa.

  • Extra Dry, non troppo secco, quel tocco di dolcezza che accarezza il palato, un abbraccio leggero. I profumi… ah, i profumi del Prosecco!

  • Fiori, frutta, un prato in primavera, un’esplosione di gioia. E si fondono, si mescolano all’Aperol, in un’armonia perfetta. Un equilibrio tra l’amaro e il dolce, come la vita stessa, non credi?

Il Prosecco Superiore Extra Dry… Lo ripenso, lo ripeto. L’ho scelto per il mio matrimonio, sai? Volevo che quel giorno fosse un sogno, una nuvola dorata. E quel Prosecco, con le sue bollicine danzanti, ha contribuito a renderlo tale.

Che Prosecco usare per lAperol Spritz?

Uff, lo Spritz! Ma che Prosecco ci va?

  • Prosecco Superiore Extra-dry, dice Zanon, l’enologo. Ok, segnato.

  • Extra-dry perché è leggermente amabile, giusto? E ha ‘sto gusto fresco e versatile. Mi ricorda quel Spritz bevuto a Treviso… che buono! Ah, Treviso…

  • Profumi fruttati e floreali che vanno bene con l’Aperol. Ma poi, Aperol o Campari? Io preferisco Aperol, più dolce dai.

  • Quindi ricapitolando: Prosecco Superiore Extra-dry per uno Spritz fatto bene. Zanon docet.

Ah, a proposito di Prosecco… mi sa che devo andare a comprarne una bottiglia. Magari proprio di Valdobbiadene, così faccio la fighetta. O forse no, prendo quello che trovo al supermercato. Tanto, chi se ne accorge? Beh, Zanon forse… ma lui non verrà mica a casa mia a controllare! 🥂

Cosa si può usare al posto del Prosecco per Spritz?

Senza Prosecco, la birra è un’alternativa. Gioca con le tipologie per sfumature inattese.

  • Birra chiara: Leggerezza, un tocco amarognolo. La vita è troppo breve per bere birra cattiva.
  • Birra ambrata: Più corpo, note caramellate. Ricorda, il sapore non mente mai.
  • Birra bianca: Speziata, agrumata. Un’estate ho bevuto solo questa, quasi dimenticavo il Prosecco.

Alternativa più sofisticata? Altri spumanti secchi. Franciacorta, Trento DOC, Cava. Questione di gusti, e di portafoglio.

*Franciacorta: eleganza e persistenza; Trento DOC: finezza e mineralità; Cava: freschezza e vivacità.

Come fare lo Spritz senza prosecco?

Fare lo Spritz senza prosecco? Amici, è come andare a Roma senza vedere il Colosseo, un azzardo! Ma se proprio insistete, ecco la “soluzione” per un aperitivo alternativo, che definirei… audace:

  • Il sostituto: Champagne Germain e sambuco. Immaginate la faccia dei vostri ospiti! Da “Spritz” a “Chic Spritz”, il passo è breve (e il portafoglio piange un po’).

  • La ricetta del ribelle: 5 cl di St Germain (20 gradi, occhio!), 7 cl di Maximum Brut (perché accontentarsi?), 2 cl di soda (un tocco di normalità, suvvia!), lime e menta (per illudere di essere salutari).

  • Consiglio spassionato: Servitelo con aria convinta, come se fosse la nuova tendenza. Se vi chiedono del prosecco, rispondete con un “È démodé, caro mio, démodé!”.

  • Effetto collaterale: Potreste finire per preferirlo! O, peggio, in bancarotta. Ma almeno avrete una storia divertente da raccontare.

  • Un aneddoto personale: Una volta ho provato a sostituire il prosecco con acqua frizzante e un pizzico di zucchero. Non lo fate. Fidatevi.

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