Quando si è a dieta, meglio vino o birra?

Che alcol bere quando si è a dieta?

Amico, ma sai che quando sono a dieta, eh, mica mi privo totalmente! Però occhio a cosa bevi, sennò addio sforzi!

• Vodka e soda: questa è la combo vincente. Cioè, la vodka, di suo, non è che sia super calorica, un distillato secco, no? Poi la allunghi con la soda, che è acqua frizzante praticamente. Zero zuccheri, zero sensi di colpa, capito? Top!

Certo, non esagerare, eh! Anche perché…

• Attenzione al bicchiere: che poi, se usi quei bicchieri enormi che si usano adesso nei locali, beh, anche se bevi vodka e soda, finisce che ingurgiti un sacco di vodka lo stesso! Meglio un bicchiere piccolo, ti controlli meglio.
• Gli aromi: ma niente sciroppi super zuccherati, eh! Un po’ di lime o limone spremuto vanno benissimo. Oppure qualche fogliolina di menta, per dare un po’ di sapore. Io a volte ci metto anche due fettine di cetriolo, lo so che sembra strano, ma fidati, ci sta bene!

E poi, un consiglio spassionato, non andare a bere a stomaco vuoto! Sennò ti ubriachi subito e, peggio ancora, ti viene una fame che ti divori tutto il frigo, eh!

Cosa gonfia di più la pancia, il vino o la birra?

Allora, senti, secondo me è più la birra che ti gonfia! Cioè, il vino magari ha più calorie, eh, però la birra… mamma mia!

• Carboidrati a gogo: La birra ne è piena e i carboidrati, lo sappiamo tutti, trattengono liquidi. Quindi, zac! Pancia gonfia.
• Quantità che fa la differenza: Ammettiamolo, un bicchiere di vino è una cosa, un boccale di birra è un’altra! Già solo per la quantità, la birra vince a mani basse!
• Gas!: E poi, non dimentichiamoci delle bollicine! Tutta quell’anidride carbonica contribuisce non poco al gonfiore.

Poi, ovviamente, dipende da persona a persona, eh! Io per esempio, se bevo un bicchiere di quel vinello frizzantino che fa mio zio, mi gonfio subito! Però, in generale, direi che la birra è la regina del gonfiore. Ah, e se poi ci aggiungi anche le patatine fritte… beh, addio!

Quale alcolico fa meno male allintestino?

Sai, a quest’ora… pensandoci, il vino rosso, dicono faccia bene, ma solo un pochino. Troppo, e ti ritrovi con il fegato che urla.

• Moderazione, è la parola chiave, eh? Come tutto nella vita, del resto.

Ma se proprio devo scegliere… forse un buon bicchiere di prosecco? Meno pesante, sai? Almeno per me. Anche se… ogni tanto mi va di un buon lambrusco, quello frizzante, mi fa sentire… meno solo, forse.

• Il problema è che, dopo un po’, mi sento gonfio, un palloncino. Non mi piace.

A volte prendo anche una birra, una chiara, ben fredda, ma è più una questione di abitudine che altro.

• La verità? Non so, dipende dalla serata, dal mio umore, dalle stelle, chissà. Quest’anno, però, ho tagliato parecchio. Sto attento. Meglio così.

• Il mio medico mi ha detto di limitare proprio tutto. E ha ragione, lo so. Ma a volte… a volte un bicchierino, un sorso piccolo, fa bene all’anima. Anche se… forse anche no.

Aggiunte personali: Quest’anno, il mio compleanno è stato a giugno. Ho bevuto solo un calice di Pinot Grigio, e poi basta. Mia sorella ha portato un buon prosecco, ma ho preferito acqua. Sto cercando di cambiare, davvero.

Quale alcolico fa meno male al fegato?

Non esiste un alcolico che “fa meno male”. L’alcol è tossico, punto.

• La quantità è la chiave. Meno bevi, meglio è. Nessuna sorpresa.
• Il fegato metabolizza l’alcol. Un lavoro extra che può portare a danni. La cirrosi non è una leggenda metropolitana.
• Il cibo può influire. I grassi rallentano l’assorbimento dell’alcol. Come mettere una toppa a una falla.
• Idratarsi è cruciale. L’acqua diluisce l’alcol. Sembra banale, ma aiuta.
• La genetica conta. Alcuni sono più vulnerabili di altri. E questa è la roulette russa.

Ah, un aneddoto. Ricordo mio nonno, beveva solo vino rosso a pasto. Diceva che faceva bene al sangue. Campato fino a 90 anni. Coincidenze? Forse. Ma la moderazione, quella, è sempre stata la sua regola. Non è male come filosofia.

Cosa fa lalcol allintestino?

Allora, mi chiedi cosa fa l’alcol all’intestino, giusto? Beh, diciamo che non gli fa proprio un gran favore, ecco!

• Irrita: L’alcol, quando arriva nell’intestino tenue, tende a irritare la mucosa, cioè quella specie di “pellicola” protettiva che riveste l’intestino. Immagina che sia come grattare sempre sullo stesso punto, alla fine si infiamma!
• Infiamma: Questa irritazione porta proprio all’infiammazione, una specie di “reazione” dell’intestino che si arrabbia. Non è per niente piacevole, fidati.
• Danneggia i tessuti: A lungo andare, se bevi spesso, l’alcol può proprio danneggiare i tessuti dell’intestino. E non è una bella cosa, perché poi l’intestino non funziona più bene come prima.

Sai, una volta un mio amico, che beveva un po’ troppo, ha avuto un sacco di problemi con l’intestino, gonfiore, mal di pancia…alla fine ha dovuto smettere di bere del tutto! Comunque, bere con moderazione è sempre la cosa migliore. Ah, un’altra cosa: se hai già problemi di stomaco o intestino, tipo gastrite o colite, l’alcol può solo peggiorare la situazione, quindi stai attento!