Quanti sono 20 grammi di pesto?

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20 grammi di pesto equivalgono a circa un cucchiaio colmo. Sostituisce efficacemente un cucchiaio d'olio, offrendo un'alternativa saporita e diversa per condire i piatti. Ricordate di dosare con attenzione i condimenti per una dieta equilibrata.

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Quanti cucchiai sono 20 grammi di pesto?

20 grammi di pesto? Uhm, diciamo un cucchiaio BENE pieno. Tipo, proprio stra-colmo che quasi cade.

Una volta ho provato a pesarne uno normale, a filo, ed era tipo 12-13 grammi. Quindi ecco, un cucchiaio generoso dovrebbe farcela.

Condimenti e dieta… Ahia. Io li amo, tipo troppo. Però è vero che bisogna stare attenti. Mi ricordo che la dietologa, quella brava che mi seguiva tipo nel 2018 a Milano, mi aveva detto di misurare sempre l’olio con il cucchiaino.

Un cucchiaino sono 5 ml, e ti assicuro che cambia la vita rispetto a versare “a occhio”. Sembra una cavolata, ma fidati. E poi, vabbè, pesto… una volta ogni tanto ci sta!

Quanti grammi di pesto per 100 g di Pasta?

Pesto per pasta? 60 grammi per 100 grammi di pasta secca. Banale.

  • Pasta fresca? 150 grammi. Quindi, stesso pesto. Matematica elementare. Anche mio nipote lo sa.

  • Preferenze? Variano. Io? Poco pesto, molto sapore. Questione di gusto. Come la vita, insomma.

  • Ricetta della nonna? Segreto di famiglia. Ma 60 grammi sono un buon punto di partenza. O no? Dipende.

Note: Mia nonna usava basilico coltivato nel suo orto. Quest’anno, il mio basilico è stato meno produttivo a causa della siccità. Quindi, meno pesto. Il rapporto resta.

Quanto pesa un bicchiere di pesto?

Ma quanto pesa sto benedetto pesto? Ah, un bicchiere…

  • Un bicchiere normale, tipo da 250 ml, di pesto? Direi sui 250-300 grammi. Ma aspetta…

  • Densità! Ecco, dipende da quanto olio ci metti. E il formaggio! Più parmigiano, più peso, ovvio.

  • Il mio pesto, quello che faccio io con il basilico dell’orto? Mamma mia, quello è denso! Forse arriva anche a 350 grammi. Non ci avevo mai pensato a pesarli. Devo provare!

  • Pesto fatto in casa, più basilico = più pesante! E l’aglio poi? Conta anche quello?

  • Mi ricordo quando ho fatto il pesto con le noci invece dei pinoli… era pesantissimo! Strano però, le noci mi sembrano più leggere. Bah.

Quanto pesto per 100 g di pasta?

Uffa, sempre la stessa domanda! Ok, allora, quando mi faccio un piatto di pasta, diciamo… 100 grammi di pasta secca, uso sempre più o meno 60 grammi di pesto.

  • Pasta secca: 100g –> 60g pesto.
  • Pasta fresca: (tipo trofie o trenette, non i ravioli, eh!) Ne uso almeno 150g e ci metto sempre i miei 60 grammi di pesto. Magari un cucchiaino in più, ma shhh!

Un giorno, a Genova, in quella trattoria vicino al porto, mi hanno detto che il segreto è la patata e il fagiolino insieme alla pasta. Cioè, li butti nell’acqua della pasta gli ultimi minuti. È una bomba! Prova, poi mi dici.

Quanti grammi di pesto per 80 grammi di pasta?

Oddio, quanti grammi di pesto?! Quest’anno, per il mio compleanno, ho fatto gli spaghetti al pesto per otto persone. Avevo 640 grammi di pasta, tipo un pacco enorme di quella Barilla n.5, sai? Quindi per 80 grammi… uhm… ho usato circa 45 grammi di pesto, fatto in casa ovviamente, con il basilico del mio balcone, quello profumato pazzesco! Ero un po’ titubante, perché il mio pesto è sempre super denso, pieno di pinoli! Ma alla fine è stato perfetto, un equilibrio ottimo.

  • Pasta: 640 grammi (Barilla n.5)
  • Pesto: circa 45 grammi a porzione (pesto fatto in casa, denso)
  • Persone: 8
  • Risultato: Perfetto, né troppo poco né troppo pesto.

Poi, mio fratello, che è un mangione, ha aggiunto un po’ di parmigiano a fine cottura, ma quello è un altro discorso. Ricordo che mi sono sentita un po’ in ansia, tipo “ma se metto troppo pesto?”, ma poi ho pensato “ma chi se ne frega, è il mio compleanno!”. Comunque, per 80 grammi di pasta, direi tranquillamente tra i 40 e i 50 grammi, a seconda della consistenza. Dipende pure dal gusto personale, ovvio. Ah, e il pesto era fatto con un mortaio, eh, non uno di quei frullatori che ti lasciano un pesto tutto acquoso! Questo è importante, credo.

  • Tipo di pasta: lunga (Barilla n.5)
  • Pesto: fatto in casa, con mortaio
  • Quantità aggiustata: in base al gusto personale e alla densità del pesto.

Quanto pesto si può mangiare a dieta?

Sai, stasera ripenso al pesto… un cucchiaino, dicevano. Un cucchiaino in un’insalata… ma che sapore vuoto, quel poco. Mi sembrava di tradire me stesso, un po’ come tradire il ricordo di quei pranzi estivi, a casa di nonna, con quel pesto fatto da lei, abbondante, profumato… un vero fiume di basilico.

Pensa, quest’anno ho provato a farne un po’, seguendo la sua ricetta, ma non è mai lo stesso. Manca qualcosa, un’emozione, un’anima. Forse è la sua mano, il suo amore, che non si può replicare. La dieta… beh, la dieta è una gabbia. Un cucchiaino di speranza in un piatto di tristezza.

È strano, no? Cerchi di essere sano, di stare bene, ma ti ritrovi a razionare il piacere, a fare i conti con i grammi, con le calorie. A volte, di notte, mi viene voglia di buttare tutto all’aria. Di prendere un barattolo intero e spalmarlo su una pagnotta di pane, poi addormentarmi felice, senza pensieri.

  • Pesto a dieta: un cucchiaino.
  • Ricetta di nonna: insostituibile.
  • Sensazione di privazione: forte.
  • Desiderio di abbandono: presente.

Quest’anno il mio orto ha dato poco basilico, quindi il pesto è stato pochissimo. Mia nonna, purtroppo, non c’è più da tre anni. Aveva 87 anni. Il suo pesto era fatto con basilico genovese, pinoli tostati, parmigiano reggiano, aglio, olio extravergine di oliva e sale. Semplice, ma perfetto.

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