Come viene conteggiata la cantina?

14 visite

A partire dal 1° luglio 2020, le cantine e i locali di deposito con ingresso indipendente rispetto agli spazi condominiali o esterni devono essere registrati come categoria catastale C/2, con una rendita catastale propria. Questa modifica consente la vendita o laffitto indipendenti di tali unità immobiliari.

Commenti 0 mi piace

La Nuova Norma Catastale per le Cantine e i Locali di Deposito

A partire dal 1° luglio 2020, è entrata in vigore una modifica nella classificazione catastale delle cantine e degli altri locali di deposito. Questa modifica, contenuta nel Decreto Interministeriale del 23 marzo 2020, ha rappresentato un cambiamento significativo nella gestione di questi spazi.

In precedenza, questi locali erano classificati come C/6, ovvero “box o autorimesse”. Tale classificazione limitava la possibilità di acquistare o affittare questi spazi separatamente dalle unità immobiliari principali a cui erano collegati.

La Nuova Categoria Catastale C/2

La nuova norma ha introdotto la categoria catastale C/2 per le cantine e i locali di deposito con ingresso indipendente. Questa categoria consente a tali unità immobiliari di avere una rendita catastale autonoma, separata da quella dell’abitazione principale.

Il principale vantaggio di questa modifica è la maggiore flessibilità nella gestione di questi spazi. Gli immobili C/2 possono essere venduti o affittati separatamente dall’unità abitativa, consentendo ai proprietari di monetizzare questi spazi o di utilizzarli per scopi diversi, come ad esempio l’archiviazione o l’attività commerciale.

I Requisiti per la Registrazione

Per ottenere la classificazione C/2, le cantine e i locali di deposito devono soddisfare alcuni requisiti specifici:

  • Ingresso indipendente dagli spazi condominiali o esterni.
  • Dotati di impianti e finiture idonei all’uso previsto.
  • Accesso carrabile, se l’uso previsto lo richiede.

Se questi requisiti non vengono soddisfatti, l’unità immobiliare continuerà a essere classificata come C/6 e non potrà essere venduta o affittata separatamente dall’abitazione principale.

Conclusioni

L’introduzione della categoria catastale C/2 per le cantine e i locali di deposito rappresenta un passo avanti nella gestione di questi spazi. La nuova norma consente di valorizzare questi immobili e di utilizzarli in modo più flessibile e conveniente. I proprietari possono ora trarre vantaggio dalla possibilità di vendere o affittare questi spazi separatamente, aumentando il valore dei propri patrimoni immobiliari.

#Cantina #Conteggio #Vino