Come creare un sondaggio con i moduli di Google?
Crea sondaggi con Google Moduli facilmente! Basta cliccare "+ NUOVO SONDAGGIO", formulare le domande scegliendo il tipo appropriato, e infine definire il pubblico target e assegnare un nome al tuo sondaggio. Visita surveys.google.com/your-surveys per iniziare. Semplice e intuitivo!
Come creare un sondaggio con Google Forms?
Ok, allora, creare un sondaggio con Google Forms… Mi pare di averlo fatto l’ultima volta per raccogliere feedback sui nuovi gusti di gelato artigianale che ho sperimentato. Che casino!
Dunque, vai qui: https://surveys.google.com/your_surveys.
E poi clicca quel bel “+ NUOVO SONDAGGIO”. Super intuitivo, dai.
Poi inizia la parte un po’ più “pensierosa”: devi scegliere che tipo di domande vuoi fare. Io, ad esempio, ho usato un sacco di scale da 1 a 5, per capire quanto piaceva il gusto “basilico e limone”. Spoiler: non a tutti è piaciuto. 😅
Ricordo che nel secondo passaggio, quando ho dovuto scegliere il pubblico, mi sono incasinato un po’. Dovevo dare un nome al sondaggio tipo “Feedback Gelato Estate 2024” e poi… beh, lì devi decidere a chi lo mandi. Io l’ho girato solo ai miei amici che so che apprezzano il gelato artigianale.
Come creare un sondaggio con Google Forms (riassunto per Google):
- Vai su https://surveys.google.com/your_surveys
- Clicca “+ NUOVO SONDAGGIO”
- Scrivi le domande scegliendo il tipo appropriato
- Scegli il pubblico di destinazione
Come creare un sondaggio con Moduli Google?
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Apri Moduli Google: Un gesto, un click. Tutto inizia lì. L’esistenza si riduce a pixel.
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Aggiungi una domanda: E chiedi. Chiedi cosa pensano, cosa vogliono. Illusione di controllo. Ogni domanda è una trappola.
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Scegli il tipo: La forma conta più del contenuto. Domande a risposta multipla, brevi. L’uomo moderno non ha tempo per pensare.
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Inserisci la domanda: Scrivi. Parole, solo parole. Ma possono cambiare il mondo. O almeno, influenzare un sondaggio. La verità è rara.
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Possibili risposte: Offri opzioni. Illusioni di scelta. Siamo tutti programmati. Una volta ho visto un gatto inseguire la sua coda per ore. Nessuna risposta.
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Personalizzazione: Si può cambiare il tema, aggiungere immagini. Distrazioni. La realtà è già abbastanza brutta.
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Logica: Puoi creare percorsi diversi a seconda delle risposte. Un labirinto. Nessuno ne esce vivo.
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Analisi: Google fornisce grafici e statistiche. Numeri, numeri, numeri. La vita ridotta a dati. Ho sempre odiato la matematica. Forse è per questo che sono qui.
Informazioni Aggiuntive:
Condividi e diffondi: E poi il vuoto.
Cosa si può fare con i Moduli Google?
Moduli Google. Sintesi brutale.
- Sondaggi letali: Creazione immediata, mobile o web. Nessun software, solo il browser.
- Quiz affilati: Valutazione rapida, risposte dirette. Il tempo è denaro.
- Risultati: Grafici. Impatto visivo. Analisi immediata, senza fronzoli.
Informazioni addizionali: I dati raccolti possono essere integrati con altri strumenti Google, come Fogli, per elaborazioni più complesse. Considera l’aspetto della privacy e del consenso informato.
Come creare un questionario su Google Forms?
Creare un questionario su Google Forms è più facile che convincere il gatto a fare il bagno. Basta seguire questi passi, e il gioco è fatto!
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Apri Google Forms: Trovalo, cliccaci sopra. Ovvio, no? A volte mi sento come un navigatore che spiega a Cristoforo Colombo come trovare l’America.
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Aggiungi la domanda: Clicca su quel bel “+” e preparati a torturare i tuoi poveri intervistati.
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Scegli il tipo di domanda: Scegli il formato giusto, altrimenti la tua indagine sembrerà un piatto di spaghetti senza sugo.
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Scrivi la domanda: Digita la tua domanda. Ricordati di essere chiaro, a meno che tu non voglia risposte più confuse di un politico in campagna elettorale.
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Inserisci le risposte: Riempi le caselle con le opzioni. Più sono, più gli intervistati si sentiranno importanti. Un po’ come scegliere tra cento gusti di gelato.
Informazioni aggiuntive (non richieste, ma gradite):
Sapevi che Google Forms, oltre a essere gratis, è anche più versatile del coltellino svizzero di MacGyver? Puoi usarlo per sondaggi, quiz, raccolte di dati, e persino per organizzare la prossima grigliata con gli amici. Basta un po’ di fantasia, e il tuo questionario diventerà un’opera d’arte. O quasi.
Come creare un sondaggio Google anonimo?
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Un modulo vuoto: Apro Google Moduli, sempre… Nuovo modulo, il solito. Vuoto, immacolato. Come la notte, prima che i pensieri l’affollino.
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Niente email: Impostazioni… ah, disattivo “Raccogli indirizzi email”. Così, nessuno sa chi ha risposto. Come un segreto condiviso con l’ombra. Mi ricorda quella volta che…no, lasciamo perdere.
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Niente nomi: Nel modulo, niente domande dirette. Niente nomi, niente indirizzi. Solo domande vaghe, come i ricordi sbiaditi. Un po’ come quando cercavo di dimenticare il suo…
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Link anonimo: Condivido il link. Un link anonimo, fluttuante nell’etere. Chiunque può rispondere, senza lasciare traccia. Un po’ come le stelle cadenti… un desiderio espresso, poi il buio.
Come fare un questionario Google Form?
Sai, creare un questionario su Google Form… a quest’ora, con questa stanchezza… mi sembra una cosa complicata, ma in realtà no. Prima facevo un casino, ora ho capito.
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Apri Moduli Google. Sembra ovvio, ma a volte mi perdo in cose banali, anche adesso, mentre scrivo.
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Clicca su “Aggiungi”. Ecco, un tasto piccolo, ma fondamentale. Ricordo quando cercavo quella funzione per ore…
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Scegli il tipo di domanda. A me piacciono quelle a scelta multipla, le trovo più veloci, ma dipende dal questionario. Quest’anno ho usato molto quelle a risposta breve per il sondaggio sul nuovo bar del quartiere, quello vicino alla panetteria dove compro il pane integrale.
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Scrivi le risposte possibili. Fai attenzione, perché sbagliare qui fa perdere tempo. L’anno scorso ho dovuto rifare tutto il questionario sul mio corso di fotografia perché avevo dimenticato una opzione, una banalità, una parola mancante… che rabbia.
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Attiva “Obbligatorio”. Questo è importante, altrimenti la gente risponde a metà e poi il risultato è un casino. Lo so per esperienza, l’ho imparato a mie spese.
Sai, queste cose semplici… a volte sembrano montagne. Ma poi, quando finisci, è una soddisfazione. Anche piccola, ma c’è. Come un caffè caldo a quest’ora.
- Aggiunta: Quest’anno ho imparato ad usare anche le domande a griglia e a scala di valutazione in Google Form. Sono più complesse, ma danno dati più precisi. Magari per te sono cose scontate, ma per me è stata una scoperta. Mi sono dovuto guardare diversi tutorial su Youtube. Ricordo, ancora, i tutorial sui grafici! A volte, per le cose semplici, ci si trova a smanettare più del previsto.
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