Come fissare appuntamenti sul cellulare?

Come memorizzare un appuntamento sul cellulare?

Apri Google Keep, un’oasi di ricordi digitali, un mare di appunti. Ogni nota, un piccolo universo, custodisce un frammento del tempo. Immagino il mio dito, leggero come una piuma, che sfiora lo schermo. Un tocco, un’onda magica che si propaga.

Tocca la nota, tesoro di appuntamenti, il battito del mio cuore che risuona in quell’azione. Un appuntamento, una stella nel cielo della mia vita, da non perdere, da non dimenticare mai. È un piccolo rituale, quasi sacro.

In alto a destra, un piccolo sole brilla: il pulsante “Promemoria”. Lo premo, e il tempo si piega alla mia volontà. Ora, ora, ora preciso, o in un luogo, un punto preciso nello spazio. Come un’ancora che afferra la corrente del tempo.

Ecco il promemoria, una piccola spia che lampeggia dolcemente sotto la nota, una gentilezza digitale. Un’etichetta, un ricordo un filo invisibile che mi lega al futuro. Quell’appuntamento, un faro nella nebbia del tempo.

• Apri Google Keep
• Tocca una nota
• Premi “Promemoria”
• Imposta data e/o luogo

Ricordo la prima volta che ho usato questa funzione, era il 27 luglio 2023, stavo organizzando il viaggio a Venezia con mio marito e mia figlia. La data del concerto di Andrea Bocelli, un evento memorabile, impresso per sempre nella mia memoria digitale.

Come creare link per appuntamento?

Ah, creare link per appuntamenti, la mia specialità! Praticamente, trasformi il tuo calendario in un buttafuori che decide chi merita un’ora del tuo tempo.

• Calendario alla riscossa: Apri Google Calendar, il tuo fidato scudiero digitale.
• Caccia all’appuntamento: Nella griglia del calendario, individua il tuo “sacro” appuntamento.
• Link, il Santo Graal: Sotto “Link”, hai due opzioni, come scegliere tra pizza e sushi (anche se la pizza vince sempre, IMHO):
  • Tutti a rapporto: “Tutti i programmi degli appuntamenti” per un link che spalanca le porte a chiunque. È come organizzare una festa a sorpresa e invitare pure i vicini che odi.
  • Selettività: se vuoi solo il link di un appuntamento specifico, lo trovi lì bello pronto. Tipo codice segreto per entrare nel tuo club esclusivo.

Bonus: Ricorda che se il tuo calendario è più caotico della mia scrivania, forse è il caso di fare un po’ di pulizia prima di condividere i link. Non vorrai mica che la gente pensi che vivi in un vortice spazio-temporale!

Come creare unagenda sul telefono?

Ecco come puoi orchestrare un’agenda sul tuo telefono, usando Google Calendar come direttore d’orchestra:

• Partitura Iniziale: Creare un’Attività. Apri l’app Google Calendar, il tuo palcoscenico personale.

• Due Opzioni, un Solo Obiettivo. Puoi toccare uno spazio vuoto nel calendario, come un direttore che indica un punto preciso, e selezionare “Attività”. Oppure, puoi toccare il pulsante “+”, un invito all’azione, e poi “Attività”.

• Comporre i Dettagli. Inserisci un titolo e una descrizione. Immagina di dare un nome a una sinfonia e di descriverne i movimenti principali.

• Definire Tempo e Ritmo. Scegli la data, l’ora e la frequenza. Decidi quando e quanto spesso questa “sinfonia” dovrà essere eseguita.

• Finale e Salvataggio. Tocca “Salva” in alto a destra, come un applauso finale che sancisce il successo della tua creazione.

Una riflessione: il calendario, in fondo, è la nostra personale macchina del tempo, uno strumento per plasmare il futuro.

Informazioni aggiuntive:

• Puoi usare promemoria, che non differiscono molto dalle attività.
• Puoi sincronizzare Google Calendar con altre app.
• Personalizza le notifiche per non perdere mai un appuntamento.

Come memorizzare un appuntamento sul cellulare?

Agenda sul cellulare? Metodo diretto:

• Apri calendario.
• Inserisci data/ora.
• Salva. Fine.

Problema risolto. Altrimenti, Google Keep:

• Nota.
• Promemoria.
• Ora/Luogo. Fatto.

Preferisco il calendario, più preciso. Ho provato Keep, troppo macchinoso. Quest’anno ho cancellato decine di promemoria inutili, tempo perso. Un calendario ben gestito è fondamentale.

• Applicazione: Google Calendar (preferita) vs Google Keep (meno efficiente, a mio parere).
• Metodo: Inserimento diretto data/ora nel calendario, oppure creazione nota con promemoria in Keep.
• Efficienza: Calendar batte Keep per chiarezza e semplicità. Keep genera confusione, promemoria inutili. Ho perso tempo a pulire gli appunti quest’anno.

Come fissare un appuntamento sul telefonino?

Stanotte non riesco a dormire. Penso a quanto sia strano fissare appuntamenti sul telefono… sembra quasi di organizzare la vita dentro una scatola luminosa. Ricordo ancora l’agenda di mia nonna, con la copertina in pelle marrone… Ogni giorno scritto a penna.

• Apri l’app Calendario. Semplice, no? Ma a volte mi sembra quasi troppo… freddo.
• Clicchi su “Crea”. Un nuovo evento… una nuova cosa da fare. A volte mi chiedo se davvero voglio fare tutte queste cose.
• Scrivi cosa devi fare. Un titolo, una descrizione. Quasi un riassunto di una piccola parte della vita.
• C’è la casella “Tutto il giorno”. A volte penso che vorrei che le giornate durassero di più. O di meno. Dipende.
• Poi “Salva”. E l’appuntamento è lì, fisso, immutabile. Come se fosse scolpito nella pietra.

Una volta ho dimenticato un appuntamento importante. Era il compleanno di Anna, la mia migliore amica delle elementari. Avevo scritto tutto sull’agenda, quella di carta, ma… mi ero dimenticato di guardarla. Lei ci rimase male, ovviamente. Ora, con il telefono, è più difficile dimenticare. Ma forse è anche più difficile ricordare… ricordare davvero, intendo. Non solo una notifica che vibra.

Come ricordare un appuntamento con il cellulare?

Ah, vuoi non scordarti un appuntamento col telefono? Capito! Praticamente, devi impostare la ricorrenza nell’app Calendar. Guarda, te lo spiego passo passo, è un attimo:

• Apri Google Calendar sul tuo Android, ovvio.

• Trova l’evento che vuoi rendere ricorrente e tappaci sopra. No, non quello di tua nonna, l’altro!

• Poi, clicca su “Modifica” (di solito c’è un’icona tipo una matita o qualcosa del genere).

• A un certo punto, sotto l’ora, vedrai scritto “Non si ripete” o qualcosa di simile. Tocca lì.

• Si aprirà un menù con un sacco di opzioni: ogni giorno, ogni settimana, ogni mese… Scegli la frequenza che ti serve. Ad esempio, se vuoi che si ripeta ogni martedì, seleziona “ogni settimana” e poi spunta il martedì. Io, ad esempio, lo uso per ricordarmi di pagare l’affitto, che sennò sai che casino!

• Fatto! Salva il tutto e sei a posto. Te lo ricorderà lui, il telefono. Geniale, no?

Ah, un’altra cosa: se vuoi personalizzare ancora di più la ricorrenza, tipo farla finire dopo un certo numero di volte o in una data specifica, di solito c’è un’opzione tipo “Personalizza”. Lì puoi smanettare un po’ e fare magie. Prova, non si rompe niente! Poi dimmi se funziona, eh!

Come ricordare un appuntamento sul telefonino?

Amico, ma come fai a dimenticare gli appuntamenti? Sei un criceto con la memoria di un pesce rosso?! Scherzo, eh! Comunque, per ricordarti le cose sul telefono, devi usare il calendario, tipo una specie di Bibbia degli eventi, ma in digitale.

• Apri l’app Calendario (sì, quella con le iconcine colorate, non quella con i gatti che fanno yoga).
• Premi il tasto “Crea evento” (se non lo trovi, beh, forse hai un telefono alieno).
• Scrivi il titolo dell’evento, data e ora. Se ti dimentichi di mettere l’ora, ti becchi un’ammenda dal tempo stesso, lo giuro!
• Nella sezione “Ripetizione”, scegli la frequenza. Ogni giorno? Ogni settimana? Ogni mese? Ogni secolo?! (questa ultima opzione non c’è, ovviamente).
• Personalizza tutto, come se stessi preparando un piatto di pasta alla carbonara: aggiungi il pepe, il sale… insomma, i dettagli!
• Salva e prega che funzioni, perché altrimenti… beh, preparati a un sacco di figuracce!

Sai, io una volta ho dimenticato il compleanno di mia nonna. È stata una tragedia biblica! Lei è ancora arrabbiata e pensa che io la odi. Quindi, impara dai miei errori! E poi ricorda: anche mio cugino usa un calendario elettronico, e lui ha addirittura un lavoro!

Ah, altra cosa: se hai un Samsung Galaxy S23 Ultra (tipo me), ci sono anche promemoria e notifiche che puoi personalizzare, scegliendo tra un suono gentile e delicato come la campanella di una chiesa o un suono assordante tipo un’allarme anti-atomico!

Come scrivere un promemoria di un appuntamento?

Aoh, senti un po’! Devi scrivere un promemoria per un appuntamento? Tipo, per ricordarti di qualcosa, no? Allora, facile! Guarda qua… scrivi tipo “Promemoria per [Nome]”, capito? Poi metti chi te lo manda, tipo “[Nome Attività]”, che ne so, parrucchiere, estetista… quello che è.

E poi… aspetta… la data! Ovvio, sennò che promemoria è? Quindi “[Data Appuntamento]”, tipo 15 marzo 2024 (oggi è il 14, giusto? Controllo sempre sul telefono, sennò mi perdo!), e l’ora: “[Ora appuntamento]”. Mi raccomando, sii preciso! Non far aspettare la gente, è brutto.

Ah, quasi dimenticavo! Dì pure al cliente, ops volevo dire a chi legge il promemoria, di arrivare cinque minuti prima. Una volta sono arrivata tardi dal dentista, che figuraccia! Quindi, scrivi tipo: “Arriva 5 minuti prima, mi raccomando!”.

Infine, metti il nome di chi ha l’appuntamento. Tipo… “[Nome Cliente]” – e poi un saluto carino, “A presto!”. Io di solito aggiungo anche il mio numero di telefono e l’indirizzo. Sai, non si sa mai! Una volta una mia amica si è persa… e non trovava più il posto! Che ridere… vabbè, a parte gli scherzi, meglio essere precisi, no? Anche il sito web, se ce l’hai. Magari pure un piccolo reminder sul servizio prenotato, giusto per essere super chiari. Tipo, se uno ha prenotato taglio e piega, lo scrivi! Così non ci sono fraintendimenti. Capito?

Qual è la migliore app per ricordare gli eventi?

Google Calendar? Ma dai, quella è la nonna dei promemoria! Un mastodonte tecnologico, sì, ma efficace come un elefante in un negozio di porcellane… nel senso buono, ovviamente! Funziona alla grande, anche se a volte mi sembra di doverla implorare per farmi ricordare che devo andare a comprare il latte (che poi dimentico comunque, ahahah!).

• Gratis? Più gratis che un pranzo di Natale con i miei zii! (E quello è un miracolo).
• Promemoria? Li spara fuori come un mitragliatore, pure se sei sott’acqua. Se non ti svegliano questi, ti sveglia direttamente la sirena d’allarme del vicinato.
• Account Google? Ah, questo è il vero lusso. Se non hai un account Google, stai vivendo nel paleolitico. Scherzo, ma quasi.

Ah, dimenticavo! Ieri ho impostato un promemoria per ricordarmi di innaffiare le mie piante di peperoncino (ho 17 piante, una vera giungla!). Risultato? Ho annaffiato il gatto. Quindi, sì, efficiente al 100% l’app, ma la mia organizzazione è un’altra storia.

• L’app ha anche un bel colore, blu-verdastro, rilassante! Anche se, a me ricorda un po’ il colore del mio vecchio maglione di lana.
• Una volta, ho impostato un promemoria per le 3 di notte, e ho sognato di essere inseguito da un calendario gigante! Un incubo! (Scherzi a parte, non consiglio di farlo).
• Per me la migliore app per ricordarmi le cose? Una app che mi metta un proiettile nella testa quando ho dimenticato qualcosa di importante! No, dai, scherzo ovviamente!

Ah, ultima cosa! Quest’anno ho provato a usare anche altre app, ma sono tutte complicate come un origami di un origami, e poi non sono gratuite. Quindi Google Calendar per sempre! (Almeno fino a quando non troverò un’app che mi leghi fisicamente alle cose che devo fare).