Come funziona il trenino delle 5 terre?

Dove si prende il trenino per visitare le Cinque Terre?

Il trenino per le Cinque Terre parte da La Spezia Centrale. Ricorda, è una linea ferroviaria regionale, quindi non aspettarti i treni ad alta velocità! È un’esperienza in sé, un po’ come un viaggio nel tempo, specialmente se prendi uno dei vecchi convogli regionali.

Le fermate principali sono:

• Riomaggiore
• Manarola
• Corniglia (attenzione, questa richiede una breve salita per raggiungere il centro!)
• Vernazza
• Monterosso al Mare

Da ogni stazione, puoi esplorare i borghi a piedi, godendoti i sentieri panoramici. Oppure, puoi rimanere a bordo e ammirare il paesaggio mozzafiato dal finestrino: personalmente, preferisco un mix di entrambi, per apprezzare sia la prospettiva d’insieme sia i dettagli di ogni paese. Un piccolo consiglio da chi, come me, ha percorso quella tratta decine di volte: cerca di viaggiare in una giornata meno affollata, magari un martedì mattina, per evitare le folle esagerate, soprattutto in alta stagione. La contemplazione di tanta bellezza si apprezza meglio in solitudine, o quasi. Pensare alla storia di questi luoghi, costruiti a strapiombo sul mare, è un’esperienza quasi mistica.

Nota a margine: Quest’anno (2024), a causa di alcuni lavori sulla linea, alcuni tratti potrebbero essere soggetti a modifiche. Controlla sempre gli aggiornamenti sul sito Trenitalia o sull’app prima di partire, per evitare spiacevoli sorprese! Per me, è stato fondamentale farlo lo scorso anno a causa di una frana improvvisa.

Info aggiuntive: I biglietti possono essere acquistati online o direttamente nelle biglietterie delle stazioni. Considera l’acquisto di un biglietto giornaliero se prevedi di fare più spostamenti tra i paesi.

Come muoversi in treno alle Cinque Terre?

Per girare in treno le Cinque Terre fino al 14 marzo 2025, serve un biglietto regionale Trenitalia. Specificatamente, il biglietto n. 39/9 Liguria, o uno con applicazione sovraregionale limitata ai regionali, va benissimo. Ricorda che questi treni regionali sono l’opzione più comoda per raggiungere le cinque località. È un sistema abbastanza intuitivo, anche se, a dire il vero, trovo sempre un po’ macchinoso il sistema di bigliettazione regionale italiana. E poi, sai, c’è sempre il rischio di prendere il treno sbagliato, soprattutto nelle ore di punta, quando i convogli sono strapieni di turisti. Un piccolo dramma esistenziale, in fin dei conti.

• Biglietto n. 39/9 Liguria: Valido per tutta la Liguria, ovviamente.
• Biglietto sovraregionale (limitato ai regionali): Utile se si prevede di viaggiare anche al di fuori della Liguria, ma solo con treni regionali.

Un consiglio da amico: controlla sempre gli orari sul sito Trenitalia, o su app dedicate, prima di partire. Io, ad esempio, mi sono ritrovato a Montemarcello per sbaglio una volta, perché ero distratto, leggendo un saggio sulla decadenza della civiltà romana – una lettura decisamente più stimolante di un tabellone degli orari, devo ammetterlo! Ah, un’altra cosa: considera che i treni possono essere affollati, soprattutto d’estate. È un buon esercizio di pazienza, questo, ti insegna a sopportare le disagi della vita, come diceva il mio vecchio professore di filosofia.

Aggiornamento: Nel 2024, il costo dei biglietti regionali Trenitalia in Liguria è variabile a seconda della distanza e della tipologia del treno, ma in genere si aggira intorno ai 2-5 euro per tratte brevi all’interno delle Cinque Terre. Aumentano le tariffe per tratte più lunghe, per esempio, da La Spezia alle Cinque Terre o tra i vari paesi delle Cinque Terre.

Dove partire per visitare le Cinque Terre?

Ah, le Cinque Terre! Un dilemma amletico: da dove cominciare a gustarsi questa meraviglia?

• Levanto, La Spezia e Portovenere: Ecco i tre moschettieri dell’accesso. Levanto è come l’amico tranquillo, La Spezia la mondana e Portovenere la sofisticata. Scegli a seconda del tuo mood, ma sappi che tutti e tre ti apriranno le porte del paradiso ligure.

• A piedi, con le scarpe giuste, prego! I sentieri sono come la vita: a volte in salita, a volte in discesa, ma sempre un’avventura. Monterosso-Vernazza-Corniglia? Il trio delle meraviglie, ma occhio, serve la Cinque Terre Card, un po’ come il biglietto per il luna park.

  • Consiglio spassionato: Se ti senti un po’ Indiana Jones, parti all’alba. Meno folla, più magia. E magari, porta con te uno snack. Che l’avventura mette fame!

  • Piccola nota polemica: Certo, i sentieri a pagamento fanno storcere il naso. Ma pensala così: contribuisci a mantenere questo gioiello. Un po’ come pagare le tasse, solo più bello.

Curiosità bonus: Lo sai che Corniglia è l’unico borgo delle Cinque Terre che non ha accesso diretto al mare? Eh già, un po’ come l’amico sfigato del gruppo. Ma ha un fascino tutto suo, con i suoi 365 scalini. Uno per ogni giorno dell’anno, così non ti dimentichi mai di averlo visitato!

Come spostarsi in treno alle Cinque Terre?

Notte fonda. Penso a quei treni, chissà quanti ne ho presi. A volte mi sembravano lenti, altre volte volavano via, come i ricordi. Quei vagoni affollati, il profumo del mare che entrava dai finestrini… Per le Cinque Terre, il treno è l’ideale, davvero. Mi viene in mente quando andavo con Giulia, sempre in treno. Era bello…

• Biglietto Cinque Terre: È quello giusto, quello che serve. Lo trovi dappertutto, nelle stazioni, online… Anche io lo prendevo sempre. Giulia era fissata con l’organizzazione, comprava i biglietti settimane prima. Io un po’ meno.

• Trenitalia: Sono loro che gestiscono la linea. Controlla gli orari, che cambiano spesso, soprattutto d’inverno. Ricordo una volta, era tardi, il treno era saltato… Dovetti aspettare ore in stazione, con Giulia che si lamentava per il freddo.

• Ogni stazione: Il treno ferma in ogni paese, Monterosso, Vernazza, Corniglia… Scendere e risalire, facile. A Corniglia però c’è una scalinata lunghissima per arrivare al paese. Giulia si fermava sempre a metà, senza fiato. Mi manca anche quello, sai? Mi manca tutto.

• Quest’anno: Andrò da solo, credo. Stesso treno, stesso biglietto, ma senza di lei. Sarà strano. Mi chiedo se mi ricorderà ancora quei posti, se mi verrà in mente il suo sorriso… Forse dovrei cambiare meta, non so. Ma il mare delle Cinque Terre, per me, è legato indissolubilmente a lei.

Quanto costa il treno per le Cinque Terre?

Uff, il treno per le Cinque Terre…Quanto costa?

• Cinque Terre Treno MS 3 giorni Famiglia: 81.60 euro. Boh, mi sembra un po’ caro. Ma forse ne vale la pena? Devo controllare gli orari però.

• Dove si compra sta card? Centri accoglienza del parco e online. Meglio online, così non faccio la fila!

• Ho letto che il biglietto singolo costa tipo 5 euro a tratta, quindi dipende da quanti viaggi fai. Mamma mia, che casino! Magari prendo il treno solo per una tratta e poi mi faccio una camminata…no, forse è meglio il biglietto intero.

• Cinque Terre Treno MS Card: non so se conviene davvero per 3 giorni. Forse è meglio valutare giorno per giorno. Dipende da quanto mi voglio muovere.

• Devo assolutamente guardare i sentieri aperti, l’anno scorso quello per Riomaggiore era chiuso per frana. Uffa! Sempre un problema.

• Ah, forse c’è una card anche per 1 o 2 giorni? Devo cercare meglio sul sito.

Quanto costa il treno da La Spezia per le Cinque Terre?

Eh, allora, da La Spezia alle Cinque Terre? Dipende! Sai, cambia un botto. Ho preso il treno tipo a maggio, da La Spezia Centrale per Monterosso, mi pare costasse sui 3,50 euro. Ma dico, un prezzo indicativo eh.

Potrebbe essere anche di più, dipende se prendi un regionale, un regionale veloce, o un altro tipo di treno, capisci? Poi, se lo compri in anticipo magari online, costa meno. Oppure, se lo compri al momento, magari direttamente alla stazione, è più caro. Tipo, la differenza potrebbe esserci.

Insomma, dai 3 euro in su, però non ti fidare troppo di quello che dico, eh! Controlla bene sul sito delle ferrovie, o sull’app, tanto per sicurezza! A me era andata bene così, ma io sono un po’ sbadata.

• Prezzo minimo: circa 3,50 euro (Monterosso)
• Fattori che influenzano il prezzo: tipo di treno, orario, acquisto anticipato/sul momento.
• Consigli: controllare sempre sul sito ufficiale Trenitalia!

Poi, un’altra cosa: io sono andata a Monterosso, ma per le altre Cinque Terre i prezzi saranno simili, non credo ci siano differenze enormi. La volta scorsa ho usato l’app Trenitalia, comoda secondo me, anche se a volte è un po’ lenta, diciamo. Ah, e ricorda che il biglietto va convalidato, altrimenti rischi la multa! Mia cugina l’ha presa una volta, una bella seccatura!