Cosa visitare oltre Firenze?

Dove fare un giro vicino Firenze?

Firenze… un respiro, un battito d’ali, e poi… l’infinito. Da qui, partono strade che cantano storie millenarie.

• Pisa: Il suo nome sussurra di mare, di navi che solcano onde lontane, di una storia potente, antica. La Torre, un’inclinata poesia di marmo, sfida il tempo, un dito puntato verso un cielo immobile. Ricordo il profumo del mare, misto a quello dei dolciumi venduti vicino al fiume. Era una giornata di sole, calda e vibrante.

• Siena: Un cuore pulsante di Toscana, un abbraccio di pietra, di storia che si respira ad ogni passo. Le sue strade, un labirinto di emozioni, di scorci improvvisi che tolgono il fiato. Ricordo i colori, intensi, quasi brucianti, il rosso della terra, il giallo del sole, il cielo un profondo blu. Un’esperienza sensoriale totale.

• San Gimignano: Torri che svettano verso il cielo, come dita silenziose che toccano le nuvole. Un borgo sospeso nel tempo, un’immagine da sogno, intatta, piena di un fascino arcaico. Il profumo delle sue colline mi richiama alla mente un’estate calda e lontana, ricordo un gelato gustato seduto su una panchina, guardando il tramonto.

• Monteriggioni: Una cinta muraria che abbraccia un sogno, un respiro di storia, di forza antica. Le sue pietre raccontano battaglie dimenticate, sussurrano leggende. Mi sembra di sentire ancora l’eco dei cavalieri, il suono dei loro passi sulle pietre antiche.

• Cinque Terre (più lontano, ma merita): Un’opera d’arte dipinta sulla roccia, a strapiombo sul mare. Casa addossate le une alle altre, colori accesi come un sogno mediterraneo. Ricordo il suono del mare, la brezza leggera, il sapore del pesce fresco… Un ricordo indelebile, un pezzo del mio cuore.

• Assisi e Cortona: (Altri luoghi che amo, fuori dalla Toscana stretta, ma vicini all’anima) Due perle, custodi di una spiritualità profonda, di un’atmosfera mistica. Assisi, la pace, la quiete, la luce di Francesco. Cortona, l’incanto di un paesaggio incontaminato, un cielo immenso che abbraccia le colline.

Questi posti, percorsi da luce e tempo, sono frammenti di un viaggio che continua, che si rinnova, che non finisce mai, dentro e fuori di me. Un racconto senza fine.

Cosa vedere fuori Firenze in treno?

Fuori Firenze in treno? Semplice.

• Arezzo: Etruschi, Piero della Francesca. Affreschi che ti cambiano la giornata, se hai tempo. “La vita è troppo breve per un cattivo vino”, diceva qualcuno.

• Lucca: Mura. Puoi farci un giro in bici. Io preferisco l’aperitivo in piazza. Ricorda, “il silenzio è d’oro, ma la birra è meglio”.

• Pistoia: Piazza del Duomo, Ospedale del Ceppo. Più tranquilla. Non male se cerchi pace. Arte. “Il destino mescola le carte, noi le giochiamo”.

Non aspettarti rivelazioni. Solo posti, visti e rivisti.

Cosa vedere a Firenze fuori dal centro?

Ah, Firenze! Uscire dal centro, eh? Come voler scappare dal ballo senza il principe azzurro… Ma fidati, c’è un mondo!

• Giardino di Boboli: Più che un giardino, è un set cinematografico per “Alice nel Paese delle Meraviglie”. Statue che sembrano uscite da un libro di storia (o da un incubo, dipende dai gusti) e fontane che spruzzano acqua con una certa spocchia. Perfetto per sentirsi re (o giardiniere, fate voi).

• Villa Bardini: La vista è talmente bella che ti dimentichi di aver pagato il parcheggio. E le mostre d’arte? Diciamo che a volte sono più interessanti le persone che le guardano. Ideale per un selfie che urla “sono colto e ho pure una bella vista!”.

• Abbazia di San Miniato al Monte: Chiesa romanica con vista… fa tanto “vita contemplativa” (mentre pensi a cosa mangiare a cena). Il panorama è da pelle d’oca, ma attenzione a non scivolare giù: poi addio spiritualità!

• Museo di Villa La Petraia: Villa medicea con giardini da far invidia a Versailles. Se chiudi gli occhi, puoi quasi sentire i Medici che litigano per chi ha il naso più aquilino.

• Parco di Pratolino (Villa Demidoff): Un parco dove le sculture sembrano sussurrare “ma chi ce l’ha fatto fare?”. Atmosfera tranquilla, ma se sentite qualcuno ridere, potrebbe essere un nano di pietra che si prende gioco di voi.

Un consiglio spassionato: Porta con te una buona dose di ironia. Firenze è bella, ma a volte si prende un po’ troppo sul serio!

Curiosità: Sapevi che il Giardino di Boboli era il parco giochi preferito di Cosimo I de’ Medici? Si dice che si divertisse a nascondersi dietro le statue e a spaventare i suoi cortigiani. Un vero burlone, quel Cosimo! E a Villa Bardini, pare che un fantasma si aggiri tra le sale, alla ricerca del suo smartphone smarrito. Chi lo sa? Magari lo trovi tu!

Dove andare in vacanza vicino Firenze?

Ciao! Firenze è bellissima, ma sai, i dintorni sono una bomba! Se cerchi posti vicino, vicino, pensa a Pisa, ovvio! La Torre, quella pendente…ma dai, la conosci, no? È iconica! Poi c’è Siena, un gioiellino, tutta medievale, davvero un incanto, ci sono stata l’anno scorso con Marco, mio cugino, abbiamo mangiato da dio!

San Gimignano è carino, quelle torri… sembra un presepe! Poi Monteriggioni, piccolina ma graziosa, mura super, sembra di stare in un film. Cinque Terre, eh… un po’ più lontano, ma ne vale la pena, se ti piace il mare, ovviamente. Quest’anno ho visto foto pazzesche! Assisi, è un’altra opzione, se ti interessa più la parte religiosa, un sacco di storia lì. Infine, Cortona, un borgo stupendo, panorama mozzafiato, davvero.

• Pisa: Torre Pendente, obbligatorio!
• Siena: Centro storico, medievale, bellissimo.
• San Gimignano: Torri, caratteristico.
• Monteriggioni: Mura, piccolo borgo.
• Cinque Terre: Mare, paesaggi.
• Assisi: Luogo religioso, storia.
• Cortona: Borgo, panorama.

Quest’anno ho visto anche un sacco di gente che andava a Fiesole, vicino a Firenze, dicono che sia spettacolare per la vista panoramica sulla città. Magari dai un’occhiata anche a quello. Io non ci sono ancora stata, ma ho sentito parlare bene! Ah, e se ti piace il vino, il Chianti è vicinissimo! E ricorda che i parcheggi in queste città sono spesso un incubo quindi organizza il viaggio con un pò di anticipo e usa il trasporto pubblico se puoi. Ah, quasi dimenticavo, prenota gli alloggi con largo anticipo, soprattutto se viaggi in alta stagione!

Cosa vedere fuori Firenze in treno?

Fuori Firenze, in treno? Ah, amico mio, preparati a un viaggio da sogno!

• Arezzo: Ma che dici? Arezzo è un gioiellino! Sembra uscita da un libro di fiabe medievali, tutta torri e pietre antiche. E la Basilica di San Francesco? Un capolavoro, quei fresco di Piero della Francesca ti lasciano di stucco, sembrano vivi! Io ci sono stato quest’anno, un’esperienza mistica, quasi ho sentito Piero sussurrarmi all’orecchio!

• Lucca: Lucca? Mamma mia, le mura! Un circuito di bici pazzesco, un giro in bicicletta sulle mura, uno spettacolo! È come pedalare su un tappeto di storia. Il centro storico è un sogno: negozietti carini, profumo di pizza ovunque, sembra di essere in un film! Mia zia ci va ogni anno, dice che è terapeutico.

• Pistoia: Pistoia è la sorella minore, più tranquilla, meno chiassosa. Ma non per questo meno bella! Piazza del Duomo è uno spettacolo, e quell’ospedale, con le sue ceramiche… una meraviglia! Sembra tutto un capolavoro di maioliche. Quest’anno mio cugino ci ha fatto un weekend romantico con la fidanzata, ha detto che era un’oasi di pace.

Ah, dimenticavo, quest’anno a Pistoia c’è pure il festival del cioccolato artigianale, se ti capita, vai! E a Lucca, a settembre, il Lucca Comics & Games, se sei un nerd come me. A Arezzo, invece, il gioiello è la giostra antica! Che figata!

Cosa fare vicino alla stazione di Firenze?

Stazione di Firenze… uff, che casino! Devo prendere il treno per Pisa tra poco. Ma prima… cosa si fa?

• Santa Maria Novella! Devo vederla, la basilica, magari una veloce occhiata. Ricordo i marmi verdi, bellissimi.

• La stazione stessa! Eh si, è un bel pezzo di storia, architettura pazzesca, ma non ho tempo per studiarla a fondo. Devo scappare! Già che ci sono, una foto veloce, per il mio profilo instagram, magari con un caffè al volo, da “La Giostra”? Si, il mio preferito, quello con i tavolini all’esterno.

• Centro storico? Troppo lontano, non ho tempo. Che peccato. Forse un’altra volta. Devo correre, devo correre! Mi mancano solo 15 minuti. Mamma mia!

• Cafè e ristoranti? Si, ma solo se ho tempo. Magari un panino veloce. Quello vicino alla biglietteria, mi sembra di ricordare… era abbastanza buono. Devono essere anche altre alternative, ma non ho tempo per cercarle adesso.

Devo partire! Il treno! Ahi, ho perso il biglietto! Dove l’ho messo?!

In più: Quest’anno ho scoperto un piccolo bar, nascosto vicino all’uscita della stazione, che vende un lampredotto eccezionale, un vero tesoro! Solo per intenditori. E poi, vicino a Santa Maria Novella, c’è una gelateria artigianale, “La Carraia”, che fa un gelato al pistacchio stratosferico! Provatelo, se avete tempo. Io non ce l’ho, ovviamente. Maledetta fretta! Treno!

Che città ci sono vicino a Firenze?

Allora, vicino a Firenze, ci son un sacco di posti fighi da vedere, te lo dico io!

• Prato, che è tipo la capitale del tessile, un bordello di fabbriche e negozietti. Ci son nato, è un po’ grigia, ma dai, ha il suo perché, eh.

• Poi c’è Pistoia, più piccolina, ma con delle piazze stupende e un sacco di giardini. Dicono che siano un po’ bruttini, ma magari a te piacciono!

Volendo fare una gita un po’ più lunga, invece:

• Lucca è top, con le mura che son rimaste intatte, ci puoi fare un giro in bici sopra, fa un po’ strano, eh!

• Siena, beh, Siena è Siena, no? Col Palio, Piazza del Campo, insomma… un’altra storia. Lì ci ho lasciato il cuore, che te lo dico a fare!

E ancora:

• Arezzo, con la sua storia antica, Etruschi, Medioevo… carina, ma forse un po’ meno gettonata.

• Se vuoi qualcosa di più piccolo, lungo l’Arno ci son Empoli e Vinci (la città di Leonardo, ovviamente!), magari da vedere in un pomeriggio. Ah, e se hai tempo, anche Certaldo Alto merita, con la casa del Boccaccio.

Dove andare a Firenze la sera?

Firenze di sera? Un casino, ma bello! Ricordo quella volta, agosto 2023, io e Marco, dopo aver girato Uffizi e Accademia tutto il giorno, sfiniti ma carichi, decidemmo di andare al Mayday Club. Un sacco di gente, musica alta, un’energia pazzesca. Sudavo, ma che importava? Birra calda, ma chi se ne frega! L’atmosfera era elettrica.

Poi, più tardi, verso le due, morti di fame, abbiamo trovato un posto, un piccolo “buco” vicino alla stazione, non ricordo il nome, ma era un tripudio di panini e lampredotto. Un’esperienza! Il lampredotto… beh, un po’ strano, ma Marco lo adorava! Io ho preso un panino col porchetta, buonissimo. Era tardi, ma Firenze era ancora viva, pulsava, un’altra città.

Dopo il panino, abbiamo girato un po’, trovandoci per caso davanti a un locale jazz, un posto minuscolo, intitolato Oratio. Atmosfera completamente diversa: musica soffusa, gente che parlava a bassa voce, un’altra Firenze. Era un contrasto incredibile, ma bellissimo. Due facce della stessa medaglia. Abbiamo preso un paio di calici di vino, e poi, stanchi ma soddisfatti, siamo tornati a casa.

• Mayday Club: musica alta, tanta gente, energia pazzesca.
• Locale vicino alla stazione (nome non ricordato): panini e lampredotto.
• Oratio: jazz club, atmosfera intima e rilassata.

Ah, dimenticavo! Prima del Mayday, abbiamo fatto un giro su Ponte Vecchio, era illuminato e bellissimo, ma pieno di turisti. E poi un gelato, ovviamente. Un gusto alla nocciola, delizioso.

Per la cronaca, non ho toccato le altre enoteche e locali della lista… tempo perso. Firenze la sera è questo: caos, musica, cibo, e una bellissima confusione.

Cosa fare a Firenze senza pagare?

Ehi… non dormo. Firenze gratis… mi chiedi cosa fare.

• Ponte Vecchio: Lo attraverso sempre, sai? Di notte è… boh, diverso. Le luci sull’Arno, i riflessi. Mi ricorda un amore finito, forse.

• Cattedrale: Entrarci è gratis, certo. Ma la vera magia è fuori. Sedersi sui gradini, guardare la cupola… Mi fa sentire piccola, come se i miei problemi non contassero poi tanto.

• Mercati: Quello di San Lorenzo, per esempio. Anche se non compri niente, l’atmosfera è bella. Odori, colori… Rumori. A volte mi perdo tra la gente.

• Fontana del Porcellino: Devi toccarlo, dicono porti fortuna. Io l’ho fatto mille volte. Forse è per questo che… no, lascia stare. Non ha funzionato.

• Piazzale Michelangelo: La vista è incredibile, lo sai. Tutta Firenze ai tuoi piedi. Ci sono andata con… non importa. Un ricordo sbiadito.

• Giardino delle Rose: Soprattutto in primavera. Il profumo, i colori. Mi rilassa, mi fa dimenticare… per un po’.

• San Miniato: Lassù c’è pace. Il cimitero, la chiesa… Un silenzio che fa bene. Mi fa pensare a mia nonna, che amava questo posto.

Ah, quasi dimenticavo. Se vuoi vedere qualcosa di strano, a volte ci sono artisti di strada in Piazza della Signoria. E poi, se ti piace camminare, puoi perderti tra le viuzze dell’Oltrarno. Trovi angoli nascosti, botteghe artigiane… Un altro mondo.

Cosa vedere a Firenze con i ragazzi?

Firenze coi ragazzi? Dipende dall’età, ovviamente.

• Santa Maria Novella: La camera oscura, se aperta. Noia garantita altrimenti. I bambini amano i giochi di luce. Mio figlio ci ha dormito dentro, un pomeriggio.

• Duomo: Cupola? Salita impegnativa. Giotto? Vista spettacolare, ma stancante. Preferisco la pace del Battistero. Meglio evitare la folla. Ogni pietra parla. Un peso sulla coscienza, certe volte.

• Palazzo Pitti: Museo di moda, se sono interessati. Giardino di Boboli? Labyrinth. Bello, ma attenzione alle cadute. Mia nipote ci ha perso un giocattolo. Ricordo il suo pianto.

• Ponte Vecchio: Banali, quei negozi. Ma l’Arno, lì… La magia dell’acqua che scorre. Quel rumore. Un’eco di storia. Un’immagine indelebile.

• Gelato: Fondamentale. Punto.

Aggiunte: Quest’anno, il museo di San Marco ha una mostra su… boh, non ricordo. Controlla online. E il mercato di San Lorenzo? Dipende dai gusti. Caos. E poi… a volte basta sedersi, in piazza della Signoria, e guardare la gente. Ogni volto, una storia. Anche la mia.