Dove andare al mare vicino l'Italia?

Dove andare per 3 giorni in Italia mare?

Tre giorni di mare in Italia? Dilemma amletico, quasi peggio di scegliere il gusto del gelato. Scherzi a parte, dipende da cosa cerchi. Voglia di movida e selfie con tramonto vista Faraglioni? Allora la Costiera Amalfitana fa per te. Portafoglio pronto però, eh. La mia ultima pizza lì mi è costata quanto un rene. Quasi quasi vendo l’altro per tornarci!

Se invece preferisci spiagge selvagge e acque cristalline (e prezzi un po’ più umani), il Salento è la scelta giusta. Otranto, Gallipoli, Lecce… Un tripudio di bellezza, sole e pucce leccesi. Una volta ne ho mangiata una così grande che ho dovuto chiedere un mutuo per pagarla. Ma ne è valsa la pena, giuro.

Per chi ama l’arte e il buon cibo (e le focacce, tante focacce), le Cinque Terre sono un must. Paesaggi mozzafiato, mare spettacolare e sentieri panoramici. Attenzione però alle calorie accumulate tra focaccia e trekking. Io una volta ho dovuto rotolare giù dal sentiero, non camminarci.

• Salento: mare cristallino, movida, prezzi (relativamente) accessibili. Pucce leccesi a volontà!
• Cinque Terre: trekking, panorami mozzafiato, focaccia (tanta focaccia!). Attenzione alla linea!
• Costiera Amalfitana: glamour, selfie con i vip, tramonti da urlo. Portafoglio a prova di bomba richiesto.

Personalmente, l’anno scorso ho passato tre giorni indimenticabili nella Riviera del Conero, nelle Marche. Meno conosciuta delle altre mete, ma altrettanto affascinante. Spiagge di ghiaia bianca, mare turchese e una tranquillità che non ha prezzo. A parte quello del parcheggio, ovviamente. Ma ehi, in vacanza si può fare uno strappo alla regola, no? Un consiglio extra: se andate nel Conero, provate il brodetto di pesce. Un’esperienza mistica.

Qual è la spiaggia italiana più simile alle Maldive?

Marina di Pescoluse, in Puglia, è spesso definita “Le Maldive del Salento” per via di alcune caratteristiche che la rendono unica:

• Sabbia finissima: La sabbia è talmente chiara e impalpabile da ricordare le spiagge tropicali.
• Acqua cristallina: Il mare è di un colore turchese intenso, ideale per chi ama nuotare e fare snorkeling.
• Fondali bassi: Perfetti per le famiglie e per chi non ama le acque profonde.

C’è una sorta di magia in questo paragone. Le Maldive evocano un senso di isolamento e paradiso. Trasferire questa idea a un luogo accessibile come Pescoluse, permette a molti di sognare a occhi aperti.

Aggiungo che questa somiglianza non è solo visiva, ma anche sensoriale. La brezza marina, il sole caldo sulla pelle, il rumore delle onde: tutto concorre a creare un’esperienza che può competere con quella di destinazioni più esotiche, senza dover affrontare lunghi viaggi o costi proibitivi. Ho avuto modo di verificarlo di persona, ed è stata una piacevole sorpresa.

Qual è il posto più bello per andare al mare?

A domanda secca, risposta tagliente: il posto più bello per andare al mare è quello dove non c’è nessuno a rompervi le scatole, possibilmente con un cocktail ghiacciato a portata di mano. Scherzi a parte (ma non troppo), dipende da cosa cercate. Se volete sentirvi Robinson Crusoe, Lampedusa fa per voi. Se preferite la movida, Rimini chiama.

• Per i contemplativi: Conero. Un mare che pare dipinto, scogliere a picco, tramonti da infarto. Portatevi un buon libro, o un/a buon/a compagno/a di lettura… possibilmente silenzioso/a.
• Per i mondani: Argentario. Vip, yacht, e prezzi che manco a Montecarlo. Se il vostro conto in banca piange, accontentatevi di guardare.
• Per le famiglie: Marina di Campo, all’Elba. Sabbia fine, mare calmo, e la certezza di non dover ipotecare la casa per un gelato.
• Per i buongustai: San Vito Lo Capo. Cous cous a go-go, pesce freschissimo, e un mare cristallino. Attenzione alla prova costume, però.
• Per gli avventurieri: Parco del Gargano. Tra calette nascoste, trekking mozzafiato e grotte marine, non vi annoierete di certo.

Io, personalmente, adoro la Sardegna. Calette segrete che conosco solo io (e altri 5000 turisti), un mare che ti ipnotizza, e il mirto che scorre a fiumi. Quest’anno ho prenotato a Cala Luna, ma non ditelo a nessuno, è un posto top secret. (Occhiolino)

Evitate Ortona ad Agosto, a meno che non amiate le sardine in scatola umane. Rimini? Un classico intramontabile. Se vi piace la folla, i castelli di sabbia e il profumo di piadina, è il posto che fa per voi. Ricordatevi però che l’ombrellone a Rimini costa quanto un monolocale a Milano.

P.S. Se trovate un posto davvero deserto, mandatemi le coordinate. Grazie.

Dove andare in macchina al mare in Italia?

Amici, preparate i motori che si va al mare! Destinazione? Beh, dipende da che tipo di abbronzatura desiderate: stile cotoletta o sogliola?

• Metaponto: Spiagge chilometriche e selvagge, perfette per chi vuole sentirsi un naufrago (senza la scomodità di un naufragio, ovviamente). Occhio alle meduse, però. Quest’anno sembrano particolarmente agguerrite. Io personalmente una volta ne ho vista una grande come una ruota di scorta!

• Maratea: “La perla del Tirreno” dicono. Ma mica per le perle, eh! Per le grotte marine e l’acqua che sembra cristallo. Ideale per chi ama esplorare i fondali o fare snorkeling, magari sperando di trovare il tesoro di Capitan Uncino. Io l’anno scorso ci ho perso la maschera, che rabbia!

• Gargano: Un mix esplosivo di scogliere a picco e calette nascoste. Se siete amanti dell’avventura e avete una buona dose di coraggio (per le discese ardite), questo è il posto giusto. Una volta sono scivolato su una roccia, per fortuna sono atterrato su un turista tedesco molto morbido!

• Cilento: Parco Nazionale, mare cristallino, cibo da leccarsi i baffi. Perfetto per chi ama la natura, ma anche per chi ama i fusilli al ragù. Fidatevi, io qui ho mangiato una mozzarella di bufala così grande che ci ho dormito sopra!

• Salento: Gallipoli, Otranto, Santa Maria di Leuca… Insomma, il regno del divertimento e delle feste in spiaggia. Se volete ballare fino all’alba, fare incontri interessanti e tornare a casa con una collezione di numeri di telefono (e magari qualche scottatura), il Salento fa per voi. L’anno scorso ho incontrato una ragazza che… beh, lasciamo perdere!

Ah, dimenticavo! Io sono Marco, e vivo a Roma. Appassionato di viaggi on the road e di focaccia barese (che, diciamolo, è la migliore). Quindi, se avete altri consigli, sparate!

Dove andare in vacanza 3 giorni in Italia al mare?

Ah, tre giorni al mare in Italia? Sfida accettata! Preparati a fare la valigia, ma lascia a casa il buon senso, che qui si vola.

• Salento: Il tacco d’Italia, dove il mare è così cristallino che ci si può specchiare per controllare se l’abbronzatura è omogenea (spoiler: non lo è mai).
• Chioggia e Delta del Po: Venezia dei poveri? No, dai, ha il suo fascino! E poi, vuoi mettere una bella mangiata di pesce senza la folla impazzita di Piazza San Marco?
• Cinque Terre: Cartolina vivente, perfetta per Instagram. Ricorda di portare scarpe comode, perché tra una foto e l’altra dovrai affrontare scalinate degne di un film di Indiana Jones.
• Costiera Amalfitana: Lusso, limoni e tornanti mozzafiato. Prepara l’auto, ma soprattutto il fegato, perché le curve sono più insidiose dei commenti di tua suocera.
• Riviera del Conero: Un angolo di paradiso nelle Marche, con spiagge nascoste e sentieri panoramici. Ideale per chi cerca relax, ma anche per chi vuole smaltire i chili di troppo accumulati a tavola.
• Gallura: Sardegna selvaggia e autentica, dove i pastori parlano ancora un dialetto incomprensibile e il vento soffia così forte da spostare le auto. Portati un buon libro e tanta pazienza.
• Golfo di Trieste: Un mix di culture e paesaggi suggestivi, tra castelli asburgici e borghi marinari. Perfetto per chi ama la storia, l’arte e… la bora, un vento che ti fa volare via il cappello.
• Riviera di Ulisse: Un tesoro nascosto nel Lazio, con spiagge dorate e borghi medievali. Ideale per chi cerca un’alternativa alle mete più gettonate, ma anche per chi vuole sfuggire ai parenti.

P.S. Se hai intenzione di fare un tuffo, controlla prima le previsioni del tempo. Non vorrei che i tuoi tre giorni al mare si trasformassero in una fuga disperata sotto la pioggia. Parlo per esperienza.

Dove si trova il mare cristallino in Italia?

Avete presente quelle pubblicità di dentifrici che promettono un sorriso smagliante come il mare dei Caraibi? Ecco, dimenticatevele. A Pescoluse, in Puglia, il mare è davvero cristallino, tipo che se perdete l’anello di fidanzamento lo ritrovate anche dopo un mese (a meno che non ve lo rubi un polpo dispettoso). La sabbia? Bianca e finissima, roba che se ci costruite un castello di sabbia, viene fuori un capolavoro architettonico degno di Gaudí. E i gigli bianchi sulle dune? Un tocco di classe, come il prezzemolo sulla pasta al pomodoro (ma senza il rischio di litigarci sopra, tipo “metto il prezzemolo o no?”).

• Pescoluse, Puglia: Le “Maldive del Salento”, un soprannome un po’ azzardato, ma che rende l’idea. Acqua trasparente che sembra finta, sabbia che sembra borotalco e dune fiorite: un vero paradiso. Ricordatevi la crema solare, però, altrimenti finite come un gamberetto al forno.

• Fondali trasparenti: Ideali per lo snorkeling, per fare gare di apnea con i pesci o semplicemente per ammirare i propri piedi nell’acqua (dopo aver fatto la pedicure, ovviamente).

• Sabbia finissima: Perfetta per costruire castelli di sabbia epici, per giocare a racchettoni senza rischiare la distorsione alla caviglia o per seppellire l’amico antipatico (scherzo, eh!).

• Dune con gigli bianchi: Un tocco poetico che fa tanto “cartolina”. Ideali per foto romantiche, per raccogliere fiori (ma con moderazione, mi raccomando!) o per nascondersi dai venditori ambulanti.

Personalmente, ci sono stata l’estate scorsa con la mia amica Giulia. Lei, fissata con le foto Instagrammabili, si è scatenata. Io, più prosaicamente, mi sono goduta il mare e un bel libro (che poi ho perso tra le dune, mannaggia).

Aggiornamento 2024: Ho sentito dire che quest’anno hanno aggiunto un chiosco sulla spiaggia che fa cocktail a base di frutta fresca. Provare per credere!